martedì 28 gennaio 2014

Serie "Battiato & Friends Special Fan Collection" n. 28 (Serie "Bootleg" n. 146) Franco Battiato - Up Patriots To Arms tour 2011

 Ci sono e non mi sono mai dimenticato della Stratosfera :-) Un abbraccio. Antonio
(Che altro aggiungere? Bentornato amico!!)

TRACKLIST :

01 Up patrios to arms
02 No time no space
03 Un'altra vita
04 Tra sesso e castità
05 Il cammino interminabile
06 Il ballo del potere
07 Shock in my town
08 Inneres Auge
09 Povera patria
10 Segnali di vita
11 Le aquile
12 La Cura
13 La stagione dell'Amore
14 I treni di Tozeur
15 L'era del cinghiale bianco
16 Voglio vederti danzare
17 Cuccurucucu
18 Magic shop
19 E ti vengo a cercare

 UP PATRIOTS TO ARMS TOUR 2011 - (Ercolano, Brescia, Bisceglie e Ascoli Piceno)

"Dopo un anno di assenza quasi assoluta dalle scene, Battiato torna ad esibirsi dal vivo e lo fa con uno spettacolo dal titolo esplicito e rievocativo per i fans di lungo corso: “Up patriots to arms”. Il concerto è, in effetti, una bella antologia delle canzoni più celebri del nostro autore con qualche piacevole sorpresa, nonostante non ci siano brani nuovi da presentare al pubblico. Si parte con il brano che dà il titolo al Tour, introdotto dalla medesima registrazione che apriva l'edizione inglese di Mondi Lontanissimi, ovvero “Echoes of sufi dances” laddove era proprio la voce femminile a simulare una telefonata. Si alza il volume e parte la band. Poche novità, in tal senso, con i riconfermati Carlo Guaitoli al piano, Privitera alle tastiere, Davide Ferrario alle chitarre, Lorenzo Poli al basso, Giordano Colombo, alla batteria. Ad ingentilire il tutto i sempre pregevoli archi del “Nuovo Quartetto Italiano”. Tutti all'altezza del compito assegnato per ricostruire in chiave contemporanea un repertorio sempre attuale ma, in ogni caso, di età più che decennale.

 Dunque si parte con la chiamata alle armi, ma poi si vola verso spazi lontani con “No time no space”. Tornano in scaletta “Il cammino interminabile” e “Il ballo del potere”, segno di una volontà rock rinvigorita. A dissipare ogni dubbio ci pensa la tellurica “Shock in my town”. Ma il concerto non è alieno alla scena politica e sociale, come testimonia la sequenza di “Inneres auge” e Povera patria”. Delicate le versioni di “Segnali di vita” e “Le aquile”, forse riscoperte da Battiato dopo averle rivestite di luce nuova per il disco di Milva “Non conosco nessun Patrizio” che conteneva, appunto, alcuni gioielli della produzione del musicista siciliano. Il resto è un susseguirsi di brani che sono già nella storia della musica italiana.

Le registrazioni che presento in questa sede, come è possibile leggere dai libretti allegati, derivano per intero da youtube. Ho riunito in un unico CD una sorta di sintesi dei brani e di alcuni concerti che, per qualità sonora, si prestavano a questo tipo di operazione. Antonio"
  

Post (music, covers & words) by Antonio, impaginazione by Captain

5 commenti:

  1. il file sembra corrotto

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  2. grazie per questo bellissimo bootleg e complimenti ad antonio e al captain per il minuzioso lavoro!

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  3. Grazie Antonio ben tornato e grazie sempre al Capitano

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  4. Grazie mille! Ero sia a Brescia che ad Ercolano... grande scaletta.

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    1. Grazie tante ! Io ero a Prato ma questo bootleg mi ha ricordato quella bella serata

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