mercoledì 30 marzo 2016

Fourth Sensation - 1970 - Fourth Sensation

Indispensabile premessa del Capitano - questo post, a causa del sottoscritto che era lontano da città e blog, arriva con imperdonabile ritardo. Chiedo scusa all'amico Frank-One e contraccambio con altrettanto criminale ritardo gli auguri pasquali, che comunque vengono buoni anche per il resto dell'anno...

 "E' Pasqua ! Avrei mai potuto non regalare qualcosa in occasione degli auguri che, con immenso piacere, porgo agli amici del nostro meraviglioso blog e soprattutto al suo ideatore e coordinatore, il nostro immenso Capitano? Ovviamente no! Ed eccomi qua con un lavoro che per me rappresenta qualcosa di veramente particolare! Sinceramente ho un pò di pudore a parlarne: sapete bene che una delle attrattive maggiori del nostro gruppo sia il fatto che raramente, solo in casi particolari, si parli di soldi, di money, di cash, ed in un settore dove a volte vediamo proporre a cifre iperboliche lavori che nel nostro immaginario varrebbero poche lire, o peggio non poterci regalare qualcuno dei nostri capolavori a causa dei loro prezzi proibitivi....beh tutto questo fa di noi un vero mondo a parte, a real world apart!!! E allora credetemi, caddi letteralmente dal pero quando vidi acquistare in un'asta su ebay questo LP a.....1.770 EURI !!! Un disco che sapevo essere raro, ma solo per la piccola quantità di copie vendute, non certo, a parer mio, per la particolare qualità dello stesso. Certo questo vinile ha patito per anni una vera e propria non conoscenza nè per quanto riguarda gli esecutori, nè tantomeno per quanto riguarda il resto. Colpiscono i titoli dei brani, 10 nomi di donne, il loro autore, quel Catalano che molti anni dopo sarebbe divenuto famoso nella banda di Arbore di Quelli della Notte, con i suoi aforismi più che ovvii, tali da creare il neologismo:"Affermazione alla Catalano" per indicare la più elementare delle verità (ricordo ad esempio : "E' meglio vivere a lungo ricchi e felici che morire giovani, poveri e affranti"), facendo dimenticare la sua partecipazione nei Flippers di Dalla, Bracardi e dei fratelli Catalano, appunto.

 Ma torniamo all'album in questione, quel Fourth Sensation uscito appunto a nome Fourth Sensation che il maestro Augusto Croce così descrive nel suo sito ItalianProg: "Uno dei tanti gruppi dall'identità misteriosa così comuni in Italia alla fine degli anni '60, i Fourth Sensation sono apparsi solamente su un album della Ricordi International, come se fossero un gruppo straniero. Non ci sono nomi in copertina, ma le foto rivelano l'identità dei tre musicisti dei Pleasure Machine (Vince Tempera organo, Ares Tavolazzi chitarre, Ellade Bandini batteria) e del quarto, Angelo  Vaggi basso, diventato poi un affermato discografico. Tutti i brani sono composti da Massimo Catalano, uno dei Flippers, popolare gruppo beat dei primi anni 60). Musicalmente l'album è nello stile di quelli di Underground Set o Blue Phantom, un suono acid jazz con qualche influenza psichedelica e totalmente strumentale, con l'organo Hammond in evidenza. I dieci brani sono tutti intitolati con nomi di donna"

Postilla by Captain - Anche il nostro amico John Martin ha dedicato un bell'approfondimento ai Fourth Sensation, lo trovate su ClassicRock

Se posso sbilanciarmi, trovo il lavoro molto semplice, privo di momenti particolari, tranne la "lunga" Elena, che a tratti riecheggia la Supersession di Bloomfield Stills & Kooper, un lavoro al limite del lounge, ma che si fa ben ascoltare, mi ricorda il Steps di Sangi, altro album di non facile reperibilità che mi sembra non presente nel nostro blog, così fosse cercherei di provvedere quanto prima.

Bene, cari amici, buon ascolto, buona Pasqua e soprattutto come sempre Buona Salute a tutti,    Frank-One"

 Post by Frank-One & Captain (Head and hand)

7 commenti:

  1. ...Angelo Vaggi?? Non ci giurerei, ma per me il quarto è il chitarrista Gigi Rizzi...

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    1. La formazione dei Fourth Sensation che ho riportato mi è stata riferita da una fonte generalmente molto affidabile. Ovviamente non ci metto la mano sul fuoco ed ogni ipotesi è assolutamente accettabile, quindi potrebbe benissimo trattarsi di Gigi Rizzi.

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Bello, si ascolta con molto piacere

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  4. Salve a tutti, mi chiamo Barbara Tavolazzi, sono la figlia di Ares, possiedo due copie (le prime date ai musicisti) di questo album e vorrei aiuto per capire il loro valore e l'eventuale circuito in cui posso venderli. Spero possiate aiutarmi. Saluti

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    1. Ciao Barbara, ti rispondo solo ora perchè solo ora vedo il tuo messaggio. Diciamo che il loro valore è diminuito a causa di quello strano fenomeno che fà si che quando un lavoro viene ristampato perde gran parte della usa quotazione, e purtroppo è stato ristampato nel 2017 dalla Cinedelic. Nel momento in cui scrivo sulla piattaforma Discogs si parte da 500 € per alcune copie rovinate e si arriva a 1500 € prezzo col quale a parer mio non verrà mai venduto. Nell'altra piattaforma da me frequentata, ebay, non ci sono copie originali, ma solo ristampe. Altro non saprei dirti. Un caro saluto e data la giornata, auguri di Buon Natale. Frank - One

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