giovedì 27 ottobre 2016

Serie "Historic prog bands live in Italy" - Capitolo 5 - Yes - Italian Tour 1971 (superpost)


I questa tornata sono protagonisti nientemeno che gli Yes, sicuramente tra o gruppi più amati dagli appassionati del progressive rock, longevi come non mai e ancora in grado di toccare le nostre corde emotive. Ebbene, gli Yes giunsero per la prima volta in Italia nel lontano 1971, in occasione del tour promozionale dello storico "The Yes Album" (3°album in ordine di tempo). Fecero tre soli concerti: il 9 maggio a Roma, il 10 maggio a Milano e ancora a Roma l'11 maggio (strano percorso...). Si esibirono nei teatri, per la precisione al Brancaccio di Roma e al Lirico di Milano. Tutti e tre i concerti sono qui documentati, per la gioia dei collezionisti e dei "completisti". Non sono degli inediti, però erano sparsi per il web. L'occasione è stata quella di raccogliere in questo superpost sia le registrazioni che le copertine e le immagini del tour. Ogni file contiene l'intero concerto (album wrap). Voilà! ! 


La scaletta proposta nelle tre serata è assolutamente identica e attinge a piene mani dal disco da poco pubblicato "The Yes Album" (19 febbraio 1971), un autentico capolavoro. L'apertura è affidata alla celebre "Also Sprach Zarathustra" di Richard Strauss, colonna sonora del film di Stanley Kubrick "2001 Odissea nello spazio"  (da qui il titolo 2001 indicato sulla copertina del bootleg del 9 maggio). Voleva forse essere il preludio ad un concerto "spaziale"? Parrebbe proprio di sì, ascoltando la grandezza e la freschezza degli Yes  in questi concerti della loro prima (o seconda?) era. In formazione ancora Tony Kaye alle tastiere (Rick Wakeman, ancora negli Strawbs, entrerà nell'organico nel giro di qualche mese per registrare il capolavoro "Fragile"). Troviamo invece la new entry Steve Howe, subentrato a Peter Banks proprio per le registrazioni di "The Yes Album". L'attacco di chitarra in Yours Is No Disgrace è da brivido. 


Le uniche concessioni al passato sono Everydays (composta da Stephen Stills) tratta da "Time And A Word" e America, una rivisitazione in chiave prog del celebre brano di Simon & Garfunkel, pubblicato dagli Yes come singolo nel 1971. Peccato veramente che in questo tour promozionale non venga proposto il capolavoro dell'album, Starship Trooper, che diventerà invece un punto fermo in tutti i successivi concerti degli Yes. Procediamo dunque con la presentazione di queste tre storiche performance, in ordine cronologico. Come potete vedere ho anche recuperato le copertine dei bootleg. La qualità delle registrazioni è assolutamente variabile: piuttosto scarsina quella del 9 maggio, dignitose le altre due. Caspita, mi accorgo ora che sono solo trascorsi 45 anni. Cosa volete che sia. 

Concert # 1:
 Yes - Teatro Brancaccio, Roma, 9 maggio 1971


TRACKLIST:

01. Also Sprach Zarathustra (2001 Space Odissey) Opening
02. Yours Is No Disgrace
03. I've Seen All Good People
04. The Clap / Classical Gas
05. Perpetual Change (incl. drum solo)
06. Everydays (incl. keyboards solo)
07. America


LINE-UP

Jon Anderson - lead vocals, percussion
Chris Squire - bass guitar, vocals
Steve Howe - electric & acoustic guitar, vocals
Tony Kaye - piano, organ, Moog
Bill Bruford - drums, percussion


Concert # 2
Yes - Teatro Lirico, Milano, 10 maggio 1971



TRACKLIST:

01. Also Sprach Zarathustra (2001 Space Odissey) Opening (cut)
02. Yours Is No Disgrace
03. I've Seen All Good People
04. The Clap
05. Perpetual Change
06. Everydays
07. America



Come si usava all'epoca, si tenevano due spettacoli nello stesso giorno,il primo alle 16,00 e il secondo alle 21,30. Scusate, avete notato chi c'era in cartellone in quel fantastico 1971?

Concert # 3
Yes - Teatro Brancaccio, Roma, 11 maggio 1971



TRACKLIST: 

01. Also Sprach Zarathustra (2001 Space Odissey) Opening
02. Yours Is No Disgrace
03. I've Seen All Good People
04. The Clap / Classical Gas
05. Perpetual Change / drum solo
06. Everydays part 1
07, Everydays part 2
08. America




E' tutto amici. Gli Yes ritorneranno in Italia nel 1974 per una sola data (23 aprile), al Palazzo dello Sport di Roma, in occasione dello stupendo "Tales from Topographic Oceans" tour. Prossimamente sulla Stratosfera. Per il momento vi auguro come sempre buon ascolto e buona abbuffata.


Link Roma, 9 maggio 1971
Link Milano, 10 maggio 1971
Link Roma, 11 maggio 1971

Post by George 

27 commenti:

  1. Come si dice... io c'ero (a quello del pomeriggio al Teatro Lirico a Milano).
    Due noticine a corredo:
    Nonostante fosse annunciato come l'act principale, nel pomeriggio gli Yes si esibirono subito dopo la Premiata Forneria Marconi ma prima dei Black Widow (se la memoria non mi inganna)
    Sempre riguardo la Premiata Forneria Marconi, questo forse fu uno dei primi loro concerti tant'è che nel giro studentesco di Milano ci si chiedeva chi o cosa fosse questa Premiata Forneria. Qualcuno addirittura ipotizzò che fosse uno sponsor dello spettacolo, un grande panettiere, insomma.
    Grazie mille per questo post ed anche per quelli di Travagliato di qualche giorno fa... anche in quella occasione... io c'ero.

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    1. Gran bella idea aver creato una sezione sui concerti in Italia delle progband estere.

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  2. Che strane le coincidenze! Stamani, per colazione, ascoltavo il primo degli Yes poi ho visitato la Stratosfera e ho trovato questo piatto ricco e ben succoso.
    Scrivo il commento mentre ascolto il concerto del 9 maggio, anche se ho sempre qualche dubbio sui bootleg antichi devo ammettere che, nonostante la qualità della registrazione, l'impatto del gruppo è notevole, la musica è fresca e non appesantita dagli orpelli che avrebbero oppresso il rock progressivo di lì a poco; Steve Howe è un gran bel chitarrista.
    All'epoca non apprezzavo molto gli Yes, ero più crimsoniano (e lo resto) ma, a ben riflettere, tra i due gruppi qualche incrocio interessante ci fu.
    Sì, è vero, sono passati quarantacinque anni ma è bello esserci stati all'epoca.
    Gici Emme

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  3. L'aneddoto della PFM mi è proprio piaciuto. Allora pochi di noi erano muniti di quei baracchini di registratori con le cassettine C90. Non è che per caso l'amico che ha assistito al concerto (invidia!!!) ha registrato qualcosa? sarebbe un bel colpaccio: Yes+PFM+Black Widow. Rispondo anche a Gici Emme dicendo che a breve avremo anche un concerto "vintage" dei KC in Italy.

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    1. ... e chi aveva i soldi per un registratore a cassette? All'epoca avevo un vecchio Geloso a bobine....

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    2. Dovrei avere però la registrazione del concerto della sola PFM.... devo scartabellare negli archivi...

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    3. Come dice George, sarebbe un bel colpaccio! Se vuoi avere il piacere di condividerlo. Grazie

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  4. Grazie George di questi tre concerti che sto ascoltando estasiato. Un mio compagno di classe alle superiori mi registrò da vinile su cassetta ''Close to the edge'' e da allora mi appassionai a questa band e andai alla ricerca degli altri albums e anche dei dischi solisti di Steve Howe.

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  5. Albe, come avrai capito, sono sempre stato un estimatore degli Yes, anche negli ultimi tempi e possiedo gran parte della loro (immensa) discografia. Ho un paio di altre belle sorprese riguardanti gli Yes che ascolteremo più avanti. Ora vorrei dare spazio, nel breve termine, ad un altro gruppo che ha accompagnato la mia prima adolescenza (la seconda la sto vivendo sulla Stratosfera), ovvero i Genesis della prima ora. Continua a seguirci. Ciao

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  6. Stranamente si parla poco o nulla di EL&P. Eppure era considerato il best prog group in Italia. Qualcuno possiede registrazioni di loro concerti nel Belpaese? Pietro

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  7. Grandioso come sempre George,,,,In ogni caso credo che tu sappia che esiste il concerto dei Black Widow..non so quello della pFM.....Castagne!

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  8. Ho appena scaricato i concerti postati da Geoge, quindi non li ho ancora ascoltati, ma ne sono si va a colpo sicuro. Gli Yes sono sempre stati un gruppo tra i miei preferiti. Ciao e grazie. Ilario

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  9. George grazie per queste grandi pillole musicali che ritenevano l'anima.

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  10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  11. Grazie George per queste pillole musicali medicine dell'anima.

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  12. Sarà un ottimo w.e. a passeggio per i boschi con buon paio di cuffie in grande relax....in attesa anche della PFM 1971

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  13. Sarà un ottimo w.e. a passeggio per i boschi con buon paio di cuffie in grande relax....in attesa anche della PFM 1971

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  14. Grazie George per queste pillole musicali medicine dell'anima.

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  15. Grazie della preziosa triade.
    David

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  16. Rispondo un po' a tutti: il recupero del concerto della PFM nel 1971 sarebbe veramente un regalo di Natale magnifico. Scartabella, siamo certi che lo troverai. A Mister X / Danilo dico invece che NON POSSIEDO (ahimé) il concerto dei Black Widow. Ci dai una mano? Ho guardato nella cartella dove ho raccolto più di 40 historic prog concert da postare nei prossimi 10 anni ma non l'ho trovato. Per quanto riguarda infine EL&P è solo una questione di tempo. Arriveranno anche loro. Ciao a tutti.

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  17. Ce l'ho io il concerto dei Black Widow,,,sto catalogando appunto decine di concerti registrati in italia,,,,appena ti rivedo te lo passo.....ciao

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  18. Il concerto dei Black Widow di Milano 1971 è stato stampato nel 2012 fa su cd per la prima volta col titolo di Sees The Light Of Day ed anche su doppio vinile(assieme a Return to the Sabbat),il tutto a cura di una nota etichetta genovese,indovinate un pò come si chiama? :-D https://www.discogs.com/it/Black-Widow-Sees-The-Light-Of-Day/release/3814193

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  19. i due concerti di Roma in realtà sono uno, quello del 9 maggio. Qualcuno con il tempo ha sbagliato la data, e generato dal nulla un corccerto del 11 maggio, ma le due registrazioni, anche se di qualità diversa, sono in realtà la stessa, è lo stesso concerto, quello del 9 maggio. Basta sentire il conto al principio della prima canzone (Your Is Not Disgrace): "...three, four" è la stessa.

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