giovedì 29 maggio 2025

Perdio / Madrugada - Three Experience 1977 (CD, 2013)

 

TRACKLIST:

01. Shuffle - 6:42
02. Svezia - 7:26
03. Popular Song - 4:38
04. È triste il vento - 16:10
05. First Jam - 11:34
06. Funjay - 8:52
07. Song For Gudrun - 3:02
08. Senza tregua - 6:18

Fulvio Monieri (1948-2025 RIP)

FORMAZIONE:

Gianfranco Pinto - tastiere (dai Madrugada)
Pietro Rapelli - batteria (dai Madrugada)
Fulvio Monieri - basso (dai Perdio)

Perdio

La recente scomparsa di Fulvio Monieri, storico bassista dei Perdio (meno male che c'è Augusto Croce a ricordarci anche questi eventi luttuosi su Italian Prog) mi ha portato al recupero di questo CD ancora assente sulla Stratosfera. L'album è attribuito ai Perdio-Madrugada, vista la presenza di Monieri al fianco di due Madrugada, ovvero il tastierista Gianfranco Pinto e il batterista Pietro Rapelli. Ricordo solo che la discografia di entrambe le band è già presente da molti anni (2012) sulla Stratosfera: Purtroppo i due link degli album dei Madrugada (l'omonimo del 1974 e "Incastro" del 1977) sono inattivi. Stesso discorso per la discografia completa dei Perdio (qui), ma stiamo parlando in entrambi i casi di post realizzati 13 anni fa. Anche i link scadono come lo yogurt. Per tornare al nostro CD dal titolo "Three Experience 1977", pubblicato nel 2013, ricordo che contiene 8 tracce inedite registrate per l'appunto nel lontano 1977. Il merito della pubblicazione di queste registrazioni va all'etichetta Giallo Records che si era già fatto carico di pubblicare, solo su CD, tutte le registrazioni dei Perdio, comprese alcune rare tracce del 1974. 

Madrugada

"Three Experience 1977" è un disco semplicemente strepitoso, che accarezza il jazz rock con grande gusto ed eleganza riportandoci ai magici suoni dei Soft Machine, dei Matching Mole, di Robert Wyatt. I tre musicisti, chiusi nello studio di registrazione, hanno dato sfogo alla loro creatività, con le menti libere, privi di limiti e di imposizioni discografiche, dilungandosi, senza mai stancare e senza mai ripetersi, in lunghe escursioni sonore (alcune al limite del free, vedi "First Jam" e "Senza tregua"), con una ritmica raffinata a supporto dei fraseggi giocati dalle tastiere di Gianfranco Pinto. Il brano più lungo in assoluto è "E' triste il vento" (che è anche l'unico cantato) della durata di oltre 16 minuti. Al termine di questo brano e della conclusiva "Senza tregua" si sentono degli applausi. Non mi è chiaro se trattasi realmente di registrazioni live (dubito molto) o se gli stessi sono stati aggiunti in studio. In ogni caso è bello scoprire come nel 1977 qualcuno creava ancora suoni così meravigliosi. Gustatevi questo piccolo capolavoro nascosto dalla prima all'ultima nota. Buon ascolto.



Post by George

8 commenti:

  1. Fulvio "Fufi" Monieri... ho fatto in tempo a vederlo live con gli Extra. Solido al basso e all'occorrenza pure vocalist. RIP (CMB)

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  2. una chicca.....come si suol dire.....

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  3. Anch'io ho visto Monieri dal vivo con gli Extra. Bravissimo bassista e persona modesta e disponibile, quando sono andato a parlargli non poteva credere che qualcuno si ricordasse dei Perdio e avesse addirittura i loro CD!

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  4. Nessuna possibilità di riattivare i link scaduti?

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    1. Sono tanti, ma si può fare. Mi prendo un po' di tempo per effettuare i reload

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  5. Credo che i Madrugada facciano parte di quei gruppi poco conosciuti (così come i Perdio) che avrebbero meritato miglior fortuna perché di ottime potenzialità. A mio parere, un gradino sopra tanti più acclamati gruppi.

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    1. Non posso che darti ragione. Per quanto riguarda i Perdio a breve farò il repost con la loro intera discografia. Sarà un'occasione per apprezzarli nuovamente.

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  6. E per non parlare degli Acid Group... La Giallo Records ha sfornato dei gioiellini (mischiati a delle strane e curiose compilations che non sono mai riuscito a capire se sono fuffa)

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