sabato 16 novembre 2024

Era di Acquario - Rarities 1972

 

TRACKLIST:

01. Campagne Siciliane (lato B, 2° singolo 1972) - 3:45
02. Monika Aus Wien - 2:15
03. L'indifferenza  - 3:31
04. Geraldine (lato A, 1° singolo 1972) -  3:31
05. Statale 113 - 2:57
06. La forza e la disperazione (inedito) - 3:50
07. The Trip (inedito) - 3:39
08. She Said (inedito) - 3:31
09. Hold On (lato A, 2° singolo, 1972)  - 2:30
10. Safari (inedito) - 2:49
11. Everybody Knows (inedito) - 2:41
12. Arabesque (lato B, 1° singolo 1972) - 3:33


FORMAZIONE

Michele Seffer - voce, chitarra, basso
Angelo Giordano - flauto , sax, voce
Pippo Cataldo - batteria, percussioni, voce


Cari amici, oggi facciamo un gran bel salto nel passato in compagnia di uno dei gruppi storici del progressive rock "made in Italy".  Stiamo parlando dell'Era di Acquario, autori di una manciata di lavori discografici: un paio di singoli e un unico album, "Antologia", pubblicati tra il 1972 e il 1973. Sulla Stratosfera sono presenti due post a loro dedicati, risalenti a un bel po' di anni fa, tra cui un raro concerto live. Per una ripassatina della loro biografia vi rinvio, senza indugio, alla nostra bibbia "ItalianProg" dell'amico Augusto Croce (qui). Ma veniamo al dunque. Il nostro collaboratore, Marco Osel, mi ha ricordato dell'esistenza di  questa compilation (inviandomi i relativi file), credo semi ufficiale, dal momento che non mi pare sia stata messa in vendita attraverso i canali convenzionali. Non so da dove sia sbucata, so soltanto che è presente in streaming sulle principali piattaforme (YT, Spotify, SoundCloud, Amazon Music e poche altre). Le discografie ufficiali del gruppo non menzionano questa raccolta dal titolo "Rarities 1972". Io però la trovo molto interessante e quindi meritevole di essere condivisa con tutti gli appassionati di prog che frequentano abitualmente la Stratosfera. I 12 brani fanno capo al 1972, anno in cui l'Era di Acquario pubblicò i suoi due 45 giri, "Geraldine / Arabesque" e "Hold On / Campagne Siciliane".  Il 33 giri uscirà l'anno seguente.


In merito ai contenuti della compilation (di cui non si parla per nulla sul web) sono innanzitutto presenti i quattro brani tratti dai due 45 giri (in versione differente rispetto all'LP o esclusi da quest'ultimo). Seguono cinque brani inediti, di cui tre cantati in inglese. Le tracce rimanenti sono versioni differenti di quelle pubblicate su "Antologia". Insomma, una bella collezione di rarità che renderanno felici i nostalgici (come me) appassionati del buon vecchio prog. Vi lascio augurandovi buon ascolto.



Post by George & Osel (thanls friend)

10 commenti:

  1. grazie

    https://shorturl.at/CNrhS

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  2. Mi ricordo bene gli Era d'acquario che vidi live al davoli pop festival qualche era fa.....insieme al Rovescio della medaglia, le Orme(usciva in quei giorni Collage) , i Delirium(ancora con Fossati ) Ecc.
    Mi colpirono, avevano una bella carica, all'epoca non avevano ancora inciso nulla.....peccato che siano spariti troppo in fretta.

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  3. Grazie del post, veramente pregevole. Sarebbe possibile ripristinare il link del live al Piper Club? Un abbraccio a tutti. Sergio

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  4. Beh, avendo sia l'album originale, che i 45 giri e ovviamente la ristampa in CD, credevo di avere tutto. Ed invece la StratSfera non si smentisce mai. Sempre al TOP ! Grazie amici e a presto, Frank - One

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  5. Che strabiliante impatto sonoro estrinseca il brano Arabesque, che sto già ascoltando per la terza volta, ed anche gli altri non son da meno. Grazie cari George ed Osel.

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  6. Beppe Cataldo è oggi un apprezzatissimo direttore d'orchestra ( www.giuseppecataldo.it )

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  7. A proposito della richiesta di riattivare il link del concerto al Piper Club di Roma del 1974, volevo solo dire che ho ripreso in mano il Cd ma è del tutto inascoltabile. A suo tempo, preda dell'entusiasmo, era stato definito "al limite dell'ascoltabilità", ma è un eufemismo. Se volete farò il re-load. ma non aspettatevi nulla. Il disturbo in primo piano soffoca quasi completamente la musica.

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  8. Caro George, a proposito del concerto al Piper Club, potremmo chiedere a Peter Jackson di lavorarci su..... A parte la battuta, mi fido della tua dichiarazione. Ero semplicemente curioso di capire come "funzionassero" dal vivo. Un immenso grazie per tutto ciò che proponete. Sergio

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