TRACKLIST:
01. Silence Between Sounds
02. Nashira
03 . Atma
04. Sirio
05. Martes
06. Plato's Cave
07. Lost Days
08. Canis Majoris
MUSICISTI:
Alex Massari / guitar
Alessandro Cefali / bass
Daniele Giovannoni / drums, keyboards
With
Sara Rinaldi / vocals (1,4,5,7)
Hellena / vocals (2)
Irene Morelli / soprano (3,4)
Serena Ciacci / vocals (6)
Fabio Tempesta / 2nd guitar (solo 2,3)
Luca Uggias / piano (1,2)
Emilio Merone / piano (1,4), keyboard solo (5)
Lara Bagnati / flute (6,7)
Maria Rodriguez Reina / cello (1,5)
In primis un grosso ringraziamento va al nostro amico e storico collaboratore Marco Osel che, un po' alla volta, ci sta facendo conoscere un sacco di ottimi gruppi di new prog italiano (e non solo). Quest'oggi parliamo dei Karmamoi, band milanese-romana tutt'ora in piena attività, con alle spalle una sequenza di album di altissimo livello. Il gruppo nasce nel 2008 per volontà di Daniele Giovannoni (batteria) e Serena Ciacci (voce). Il primo singolo viene pubblicato nel 2009 e mentre iniziano a comporre i brani per un futuro album, percorrono la nostra penisola per suonare nei vari festival e raduni. Il primo disco, autoprodotto (così come altri che seguiranno), si intitola semplicemente "Karmamoi" e vede la luce nel gennaio 2011. La presentazione ufficiale avviene al "Rising Love", uno dei palchi più popolari della scena musicale romana. Dopo la pubblicazione nel 2012 di un EP acustico, "Entre Chien et Loup", la band entra in studio per le registrazioni di un nuovo concept album, "Odd Trip", uscito nel settembre 2013. La formazione dei Karmamoi si completa con Alessandro Cefali (basso), Fabio Tempesta (chitarre) e Alex Massa (chitarra).
La musica è un rock progressivo con molte distorsioni rock tale da essere classificata nel genere heavy prog. La particolarità risiede nella presenza di una e più voci femminili. La band utilizza anche alcune sperimentazioni elettroniche in stile Radiohead, per dare una dimensione diversa alla loro musica. Si giunge così a "Silence Between Sounds", terzo album uscito nel 2016, quello della maturità artistica. A causa di una serie di cambi di formazione, l'album ha richiesto oltre due anni di preparazione. Ma ne valeva la pena. Per la prima volta i Karmamoi hanno coinvolto altri musicisti nel processo creativo introducendo strumenti come il violoncello, il pianoforte, il flauto e il clavinet. Questo fornisce un equilibrio tra il suono tradizionale e moderno del rock progressivo". "Silence Between Sounds" esplora e tenta di capire le ragioni dietro il fallimento umano. Il produttore e ingegnere del suono Mark Tucker (già con i Jethro Tull) è stato parte integrante del progetto lavorando a stretto contatto con Daniele come co-produttore e ingegnere del missaggio.
Dopo l'uscita di questo gioiellino seguiranno altri album. Nel 2018 è stato pubblicato "The Day Is Done", registrato agli Arc Abbey Studios (Regno Unito) pubblicato da Sonicbond. L'album è un concept one che descrive due fratelli che cercano di trovare una vita migliore in Europa e che alla fine muoiono nell'incendio della Grenfell Tower. Come per il precedente album la band ha coinvolto Sara Rinaldi come cantante. Inoltre i Karmamoi hanno coinvolto alcuni ospiti come Colin Edwin, il bassista dei Porcupine Tree e degli O.R.K. e Geoff Leigh, flautista e sassofonista (Steven Wilson, ex-Wise Heads, Henry Cow e molti altri). Mark Tucker, ancora lui, ha co-prodotto e ingegnerizzato il suono dell'album. Acclamato dalla critica e dai fan del prog "The Day Is Done" ha permesso alla band di essere riconosciuta per il suo suono unico e le sue composizioni. I Karmamoi sono stati inseriti da Prog-Sphere in una lista come una delle 20 migliori band italiane di rock progressivo. Hanno suonato al "Rosfest" (Florida), al DanFest (Regno Unito), al "Black Water Festival" e al "Progressivamente Festival" (Italia).
Dopo "The Day Is Done" seguiranno altri album: "Room 101" (2021) e "Strings from The Edge of Sound" (2021). Una versione "remixed" di quest'ultimo è stata pubblicata quest'anno. Vi consiglio di dare un'occhiata al sito web della band cliccando qui. Ne vale la pena . Purtroppo questi ultimi dischi sono troppo recenti e non possono essere postati sul nostro blog. Volendo sono tutti ascoltabili in streaming su Bandcamp. E con questo vi saluto.
Buon ascolto.
Post by George - Music by Osel
Album graditissimo, stupenda la voce della cantante e, se pubblicherete altre incisioni di questa band, ben venga. Grazie cari George ed Osel.
RispondiEliminaGrazie a te, Albe, per i commenti sempre puntuali e graditissimi. Purtroppo, come sai bene anche tu, le band di new prog non scatenano grandi entusiasmi, a differenza dei vecchi eroi (gruppi e cantautori) un po' stagionati ma sempre validi. Ma io, come già detto, cerco di dare spazio anche alle cosiddette nuove tendenze. Non si vive solo di ricordi.
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