TRACKLIST:
01. Introducing The Storm (1:04)
02. Shipwreck At Dawn (7:52)
03. A Woman - Intro (1:51)
04. A Woman - Part 1 (1:32)
05. Facing The Winds Of Doom (4:25)
06. Vertical Memories - Prelude (4:18)
07. Vertical Memories (6:09)
08. A Woman - Part 2 (1:32)
09. A Dicer's Oath (6:09)
10. A Journey Into The Light (3:03)
11. A Woman - Part 3 (1:25)
12. The Traveller (8:46)
13. Sirens (3:57)
14. Death And The Merciful Gods (8:25)
FORMAZIONE:
Maria Tomasello - voce
Antonio Bella - voce
Alfredo Cassotta - batteria, percussioni
Luca Mavilia - tastiere, voce
Ben McGuire - voce recitante (traccia 10)
Grazie caro amico Osel per l'invio dei file e per aver voluto condividere questo bellissimo CD, passato a suo tempo del tutto inosservato (oggi si usa dire "sotto traccia"), come spesso accade per numerosi album di new progressive italiano. Il CD venne pubblicato nel 2014 dall'etichetta Azatran Media. Poi il silenzio per oltre 10 anni. E' di fresca pubblicazione (11 aprile 2025) il secondo album dei Living Stilts, dal titolo "A Child", registrato da una formazione rimaneggiata, dove gli unici membri storici sono Luca Mavilia e Alfredo Cassotta. Mavilia, tastierista, cantante e compositore è anche l'ideatore del progetto Living Stilts nato, come lui stesso ha dichiarato, con l'obiettivo di creare paesaggi sonori evocativi e lasciare vagare l'immaginazione dell'ascoltatore.
Le composizioni di "Shipwreck" sono ispirate al fantastico, alla narrativa e alla poesia. I brani fanno parte di suite ispirate a un concept sull'affondamento di una nave in cui voci (che impersonano i vari viaggiatori) e strumenti vengono scelti in relazione al colore da dare alla musica: abbondano così brani recitati, strumentali e molteplici voci maschili e femminili. L'abbondanza di materiale -14 tracce, per una lunghezza complessiva di oltre 60 minuti - è la dimostrazione di creatività e sforzo compositivo non indifferenti. Non resta che passare all'ascolto. A presto, cari amici.
Post by George - Music by Osel
noto con disappunto che molte delle proposte di neo- prog non hanno uno straccio di commento.....forse sarebbe meglio metterne di negativi, almeno sarebbe chiaro che sono proposte non gradite o non interessanti......e ci si prende la misura
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaChiedo venia se ho ascoltato con attenzione questa proposta solo adesso, ma ne è valsa decisamente la pena. Gli arrangiamenti, gli impasti vocali, gli interventi magistrali degli strumenti acustici, rendono tutto magicamente ammaliante, persino A Woman Part I Intro ha un gran fascino e adoro il tripudio finale con Death And The Merciful Gods, che sembra terminare, per poi riprendere brevemente. Consiglio vivamente agli utenti stratosferici di ricavarsi il tempo necessario per calarsi in siffatta dimensione onirica: ne uscirete rigenerati. Ho gradito moltissimo e se il livello del neo - prog è di questa caratura, ben vengano altre band. Grazie infinite a George e ad Osel.
RispondiEliminaPrendo atto della critica di Osel e rispondo solo per quanto mi riguarda: tendo a non commentare sui prodotti italici di neo prog in quanto li possiedo quasi tutti e avendoli ascoltati ai tempi dell'acquisto (come ad esempio questo prodotto), non riesco a scaricare o a riascoltare l'originale, per cui onde evitare commenti inappropriati preferisco controllare se effettivamente sia in mio possesso e attendere la prossima novità. Frank - One
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