TRACKLIST :
01 - Hugu Tugu - Fino a ieri (Jefferson Airplane cover) (1968)
02 - J. Plep - L' anima del mondo (1969)
03 - J. Plep - La scala (1969)
04 - De De Lind - Ti Devo Lasciare (1970)
05 - III Classe - It brings a tear (1971)
07 - Yoice - God's Own Land (1971)
08 - Yoice - Sold Out (1971)
09 - Time machine - Bird in the wind (1971)
10 - Gli Uh! - Dormi qui (Faces cover) (1972)
11 - Mirageman - Hallucination (1972)
12 - La bottega del fabbro - Perchè tu non vuoi (1973)
13 - La bottega del fabbro - Solo con te (1973)
14 - Rebus - Cogito Ergo Sum (1973)
15 - Exploit - The green's man (1973)
16 - Sexy margarine - Our good love (45 italian glam hard rock 1974)
17 - Francesco Magni - Jebel Murra (1980)
18 - Mauro Quattrina - Amuleto (1983)
Interrompo un'assenza di circa una settimana dal blog, dovuta ad impegni vari ed a una ristoratrice minivacanzina in montagna durante il week end. A questo proposito, ringrazio i miei brillanti comparucci co bloggers che, anche durante questa mia piccola pausa, hanno rimpinzato gli affamati viaggiatori che si trovavano a passare da queste parti con deliziose leccornie sonore. Venendo ad ora, quale miglior modo di celebrare un ritorno di una bella collection di rarità e singoli perduti delle scorse decadi (tra l'altro anche le collections mancano dalla stratosfera da ben un mese e mezzo). Andiamo quindi, come di solito, ad una breve descrizione dei pezzi presenti su questo 35° poderoso (18 canzoni !!) volume di una serie che è certamente uno dei pezzi forti del nostro blog... Si va ad incominciare con una bella cover di "Somebody to love" dei Jefferson Airplane, anno di grazia 1968, autori gli Hugu Tugu. Seguono due brani del 1969 da un singolo dei J Plep, molto bello il secondo. I J Plep non sono altro che i Nuova Idea ai primi vagiti (cit. note di Rattus, semper lù). Veniamo così ad un pregevole pezzo proto prog da un raro singolo dei "quasi mainstream" De De Lind, seguito da un bel brano rock dei III Classe, purtroppo troncato sul finale. A seguire i Marmorstein, con un pezzo pop prog un po' facilino ma pregevole davvero nell'accompagnamento musicale, che ricorda con le dovute distanze il Banco (batteria e piano spettacolari davvero, ma anche tutto il resto) e entrambi i lati di un ottimo singolo in inglese degli Yoice, gruppo composto da ex membri degli Analogy (Yutta forever, bellissima voce e non solo!!!). Uno stranissimo brano a base di batteria strascicata, chitarra distorta e flauto dolce dei Time Machine ci traghetta ad una cover di "Stay with me" dei Faces, ben eseguita da Gli Uh! e, a seguire, ad un pezzo con orchestra dall'eloquente titolo "Hallucination" di Mirageman, mitologico pesonaggio (armato di piano preparato) dei seventies italiani. Giungiamo così a due ottimi pezzi de La bottega del fabbro, tratti da un singolo del 1973, seguiti da un pezzo fantastico, dello stesso anno, del misterioso gruppo Rebus, tratto dall'omonimo ed altrettanto misterioso album, che ho immediatamente inserito nella wishlist, se qualcuno ne sa di più si faccia sentire e ci illumini. E magari, visto la qualità di questa canzone, se qualcuno ci fornisse anche un bel link, un post dedicato alla riscoperta di questo gioiellino dimenticato non ce lo toglierebbe nessuno. Seguono, sempre dall'anno di grazia 1973, i recentemente presentati nel trofeo sconosciume Exploit, con un pezzo interamente musicale, a dire il vero abbastanza da library prog, comunque decisamente gradevole, che inizia come una mazurka: io di questo brano adoro letteralmente il finale. Ci avviamo alla chiusura con due bellissime canzoni (in un mp3) da un singolo del 1974 dei Sexy Margarine, uno dei rari gruppi che, in Italia, proponeva un genere hard glam rock; penultimo ci metto Francesco Magni, un personaggio che, per pochissime settimane, ebbi la fortuna di incontrare in seconda elementare come maestro di musica. Non ricordo nulla di lui, se non che mi colpì come poche persone al mondo a quell'età, lasciò la cattedra nella scuola per andare a Sanremo con l'altro lato di questo singolo, che si chiamava "Voglio l'erba voglio". Molto più bello questo lato B, oltre che prog alla sua maniera. Ma la vera chiusura del volume 35 spetta a Mauro Quattrina, che ci presenta un brano Synt pop prog del 1983, chiudendo in leggerezza questo imponente volume 35...
Buon ascolto
NEW LINK
(aggiornato il 26-7-2012)
01 - Hugu Tugu - Fino a ieri (Jefferson Airplane cover) (1968)
02 - J. Plep - L' anima del mondo (1969)
03 - J. Plep - La scala (1969)
04 - De De Lind - Ti Devo Lasciare (1970)
05 - III Classe - It brings a tear (1971)
07 - Yoice - God's Own Land (1971)
08 - Yoice - Sold Out (1971)
09 - Time machine - Bird in the wind (1971)
10 - Gli Uh! - Dormi qui (Faces cover) (1972)
11 - Mirageman - Hallucination (1972)
12 - La bottega del fabbro - Perchè tu non vuoi (1973)
13 - La bottega del fabbro - Solo con te (1973)
14 - Rebus - Cogito Ergo Sum (1973)
15 - Exploit - The green's man (1973)
16 - Sexy margarine - Our good love (45 italian glam hard rock 1974)
17 - Francesco Magni - Jebel Murra (1980)
18 - Mauro Quattrina - Amuleto (1983)
Interrompo un'assenza di circa una settimana dal blog, dovuta ad impegni vari ed a una ristoratrice minivacanzina in montagna durante il week end. A questo proposito, ringrazio i miei brillanti comparucci co bloggers che, anche durante questa mia piccola pausa, hanno rimpinzato gli affamati viaggiatori che si trovavano a passare da queste parti con deliziose leccornie sonore. Venendo ad ora, quale miglior modo di celebrare un ritorno di una bella collection di rarità e singoli perduti delle scorse decadi (tra l'altro anche le collections mancano dalla stratosfera da ben un mese e mezzo). Andiamo quindi, come di solito, ad una breve descrizione dei pezzi presenti su questo 35° poderoso (18 canzoni !!) volume di una serie che è certamente uno dei pezzi forti del nostro blog... Si va ad incominciare con una bella cover di "Somebody to love" dei Jefferson Airplane, anno di grazia 1968, autori gli Hugu Tugu. Seguono due brani del 1969 da un singolo dei J Plep, molto bello il secondo. I J Plep non sono altro che i Nuova Idea ai primi vagiti (cit. note di Rattus, semper lù). Veniamo così ad un pregevole pezzo proto prog da un raro singolo dei "quasi mainstream" De De Lind, seguito da un bel brano rock dei III Classe, purtroppo troncato sul finale. A seguire i Marmorstein, con un pezzo pop prog un po' facilino ma pregevole davvero nell'accompagnamento musicale, che ricorda con le dovute distanze il Banco (batteria e piano spettacolari davvero, ma anche tutto il resto) e entrambi i lati di un ottimo singolo in inglese degli Yoice, gruppo composto da ex membri degli Analogy (Yutta forever, bellissima voce e non solo!!!). Uno stranissimo brano a base di batteria strascicata, chitarra distorta e flauto dolce dei Time Machine ci traghetta ad una cover di "Stay with me" dei Faces, ben eseguita da Gli Uh! e, a seguire, ad un pezzo con orchestra dall'eloquente titolo "Hallucination" di Mirageman, mitologico pesonaggio (armato di piano preparato) dei seventies italiani. Giungiamo così a due ottimi pezzi de La bottega del fabbro, tratti da un singolo del 1973, seguiti da un pezzo fantastico, dello stesso anno, del misterioso gruppo Rebus, tratto dall'omonimo ed altrettanto misterioso album, che ho immediatamente inserito nella wishlist, se qualcuno ne sa di più si faccia sentire e ci illumini. E magari, visto la qualità di questa canzone, se qualcuno ci fornisse anche un bel link, un post dedicato alla riscoperta di questo gioiellino dimenticato non ce lo toglierebbe nessuno. Seguono, sempre dall'anno di grazia 1973, i recentemente presentati nel trofeo sconosciume Exploit, con un pezzo interamente musicale, a dire il vero abbastanza da library prog, comunque decisamente gradevole, che inizia come una mazurka: io di questo brano adoro letteralmente il finale. Ci avviamo alla chiusura con due bellissime canzoni (in un mp3) da un singolo del 1974 dei Sexy Margarine, uno dei rari gruppi che, in Italia, proponeva un genere hard glam rock; penultimo ci metto Francesco Magni, un personaggio che, per pochissime settimane, ebbi la fortuna di incontrare in seconda elementare come maestro di musica. Non ricordo nulla di lui, se non che mi colpì come poche persone al mondo a quell'età, lasciò la cattedra nella scuola per andare a Sanremo con l'altro lato di questo singolo, che si chiamava "Voglio l'erba voglio". Molto più bello questo lato B, oltre che prog alla sua maniera. Ma la vera chiusura del volume 35 spetta a Mauro Quattrina, che ci presenta un brano Synt pop prog del 1983, chiudendo in leggerezza questo imponente volume 35...
Buon ascolto
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(aggiornato il 26-7-2012)
ah, eri in licenza...
RispondiEliminaexcellent italian stuff - but the sound quality is changing?
RispondiEliminaCiao, putroppo ho appena scoperto adesso il tuo blog e mi dispiace ovviamente dei problemi che stai incontrando. Ti volevo solo segnalare che qualcuno ti ha fatto forse un bidone con il file dei Rebus, questi sono in effetti un gruppo recente di Monfalcone con all'attivo 2 CD Rebus del 2002 e Acroterius del 2005. Non mollare....
RispondiEliminaSpaty