domenica 7 aprile 2013

Eneide - 1972 - Uomini Umili Popoli Liberi (pubblicato nel 1990)

TRACKLIST:

1. Cantico alle stelle - traccia I (2:49) 
2. Il male (3:19) 
3. Non voglio catene (7:48) 
4. Canto della rassegnazione (2:30) 
5. Oppressione e disperazione (3:03) 
6. Ecce omo (4:06) 
7. Uomini umili popoli liberi (3:20)
8. Viaggia cosmico (3:48) 
9. Un mondo nuovo (2:38) 
10. Cantico alle stelle - traccia II (1:36)
11. Il Sogno di Oblomov (bonus track)
12. Oblomovka (bonus track)

Gran bel disco, ancora più apprezzabile per la copertina che ritrae la band nel 1972, anno di incisione di questo disco. Mi è piaciuto fin da quando l'ho scoperto (a dire il vero non molti anni fa) e ancora oggi mi piace riascoltarlo di tanto in tanto. Il disco originale degli Eneide, unica loro prova discografica dal titolo "Uomini Umili Popoli Liberi, venne pubblicato solo nel 1990, per problemi legati alla casa discografica, ma le registrazioni risalivano al 1972. All'epoca tennero molti concerti in giro per l'Italia facendo anche da supporter ai Van Der Graaf Generator. I brani sono relativamente brevi, con alternanza di suoni elettrici e acustici, inserti di flauto, di organo e di mini moog. Insomma, un classico disco prog anni '70 che non sfigura di fronte agli album suoi contemporanei delle più celebrate band nazionali. Oltre alle 10 tracce comprese nell'LP ho inserito 2 brani rimasti inediti fino a qualche tempo fa, visto che oggi sono pubblicati su You Tube (quindi non togliamo nulla a nessuno), oltre che su una ristampa. Si tratta di un prezioso omaggio ad uno dei grandi classici della letteratura russa, Oblòmov di Goncarov. Le 2 tracce, registrate dal vivo in studio, sono parte di un progetto (datato 1995) di concept album liberamente ispirato al celebre romanzo. Il concept album pare non sia mai stato terminato. Chissà che fra qualche mese i nuovi Eneide non ci riservino qualche sorpresa.

Ulteriori informazioni le trovate QUI (by Italian Prog)

FORMAZIONE:

Carlo Barnini / organ, Eminent, Mini Moog, backing vocals
Gianluigi Cavaliere / lead vocals, acoustic & electric guitars 
Adriano Pegoraro / acoustic & electric guitars, flute, backing vocals 
Romeo Pegoraro / acoustic & electric basses, backing vocals 
Mereno Diego Polato / drums, percussion, backing vocals

4 commenti:

  1. Disco dignitoso a cui però è imputabile una certa ingenuità di fondo che probabilmente ha dissuaso la Trident dal pubblicare il loro lavoro nel 1973 .

    Michele D'Alvano

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