sabato 15 aprile 2017

Stradaperta - 1983 - Figli dei figli della guerra (Q-Disc)


TRACKLIST :

01 - Figli dei figli della guerra
02 - Piume nell'aria
03 - Laura
04 - Tobruk


Questo breve contributo musicale, (si tratta infatti di un minidisc di 4 canzoni), regalato alla stratosfera dall'amico Luca B., che ringraziamo sentitamente, mi fornisce l'occasione di augurare di cuore buona Pasqua a tutti gli amici del nostro blog, a cominciare dagli amati collaboratori di sempre; George, Francone, Andrea Altrocanto, Antonio LM, Ilario, solo per citare i primi che mi venivano in mente, non si offendano gli altri... Ragazzi, statemi bene o, come direbbe qualcuno, buona salute a tutti in questi giorni di festa.

Superati i preamboli, veniamo al disco in questione: "Figli dei figli della guerra" è il secondo ed ultimo album (o per meglio dire mini album) dei Stradaperta, noti soprattutto per essere stati per anni la band che accompagnava Antonello Venditti dal vivo ed in studio. Questo lavoro ha il valore aggiunto, per noi amanti del rock progressivo italiano, di ospitare alla voce Tony Tartarini, che i più esperti di voi ricorderanno come front-man di un'ottima band, riconosciuta solo "post-mortem" grazie ad una ristampa degli anni 90, ovvero i Cherry Five, direttamente collegabili ai Goblin e autori di un album davvero bello, che consiglio di rintracciare a tutti. "Nipoti della guerra" (si fa prima) è in realtà un buon disco di musica rock melodica italiana, non certo progressive, ma non per questo meno valido. Un ascolto leggero e gradevole in questi giorni di festa, almeno per molti di voi (la festa intendo, non l'ascolto, che sarà gradevole per quasi tutti invece). I brani migliori, secondo il capitano, stanno intorno, o all'inizio e alla fine che dir si voglia, e con un minidisc di 4 pezzi siamo già al 50%. Se a questo aggiungiamo che anche il resto non è da buttare, e suonato ottimamente, capirete che non vi resta altro che scaricare in fretta ed ascoltare. Sebbene non rarissimo, questo Q Disc non è mai stato ristampato, e si può ritenere di non facile reperibilità. Lo stesso non si può dire, ahimè, del loro primo album "Maida Vale", ristampato nel 2009 all'interno di uno dei famigerati cofanetti della Universal, e quindi a mio giudizio non postabile sul nostro blog. 

Augurandovi buon ascolto, vi lascio con due note del maestro Augusto (Croce naturalmente) dal suo Italianprog (al link come sempre l'articolo completo): "Questo gruppo si è formato a Roma nel 1974, con un'insolita formazione con quattro chitarre e fortissime influenze del folk e country americano. (...) Con la prima formazione suonarono al quarto Festival d'Avanguardia e Nuove Tendenze, tenutosi a Roma, a Villa Borghese nel giugno '74, vincendo la classifica del "miglior nuovo gruppo". A settembre dello stesso anno suonarono anche al leggendario festival pop romano di Villa Pamphili. Gruppo popolarissimo dal vivo, la loro unica apparizione su disco fu sulla compilation live del 1975 Trianon 75, suonando sia da soli che come gruppo di accompagnamento di Antonello Venditti (...) Un secondo album uscì nel 1983, un Q-Disc con quattro brani (un mini-LP) per l'etichetta It etichetta, comprendente l'ex cantante dei Cherry Five Tony Tartarini e gli ospiti Sandro Centofanti (tastierista di Buon Vecchio Charlie e Libra) e il batterista Bruno Bergonzi; più leggero rispetto al primo LP, il disco passò inosservato e il gruppo si sciolse dopo poco. Un CD retrospettivo comprendente brani dagli album insieme con registrazioni inedite è stato privatamente distribuito dal gruppo alla fine del 2002, ma purtroppo non è stato mai pubblicato ufficialmente. - Tanto da essere stato incluso nella wishlist della stratosfera - Nota finale del Capitano"


STRADAPERTA :

Marco Valentini - Sax
Tony Tartarini - Voce e cori
Marco Vannozzi - Basso
Rodolfo Lamorgese - Percussioni, chitarra acustica 12 corde, cori
Claudio Prosperini - Chitarra elettrica
Renato Bartolini - Chitarra elettrica



Post by Captain & Luca B.

9 commenti:

  1. I brani scorrono piacevolmente, grazie al Capitano, a Luca e a tutti coloro che contribuiscono a rendere sublime questo bel blog. Buona Pasqua e avanti così!

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  2. Grazie come sempre per questi gioielli che pubblicate, siete mitici!Buona pasqua e grazie ancora!
    stefano

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  3. Grazie Capitano. Sono felicissimo di aver contribuito (anche se solo un po') alla Stratosfera... e sono completamente concorde anche sul tuo commento. "Figli dei figli della guerra" non è certo un album prog, ma scorre via proprio piacevolmente... e quattro canzoni si ascoltano in un batter d'occhio, anzi... in un batter d'orecchio... e devo dir la verità, mi ha colpito anche il titolo... un conto è dire "nipoti della guerra" (che passerebbe inosservato), un conto è "figli dei figli della guerra"... almeno, per me è stato così! Buona Pasqua a tutti e, spero, a presto.
    Luca B.

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  4. Probabilmente in questi giorni riuscirò a trasmettere al Mitico Capitano qualcosa che spero sarà vissuto come almeno interessante. Interessante se non addirittura eccezionale come il materiale che spesso, cari amici, postate su questo meraviglioso blog, al quale mi onoro di contribuire in prima persona. Cari amici a Voi tutti giungano i miei più cari auguri di una lieta e soprattutto serena Pasqua. Con sincera stima e amicizia, Francone alias Frank - One

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  5. Grazie, di tutto, di esistere in primis. Buona pasqua & pasquetta

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  6. Grazie mille, lo cercavo da un pezzo. Segnalo che il cantante è lo stesso dell'Uovo di Colombo, anche se lì usava lo pseudonimo di Tony Gionta.
    Ale

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  7. Auguri di Buona Pasqua a tutti voi amici, che ci seguite fedelmente e ci incoraggiate costantemente con i vostri commenti e la vostra presenza. Un abbraccio.
    George

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  8. Grazie immensamente a tutti voi. Dalle mie parti è cosa buona portare in dono il dolce tipico del periodo: "cuzzupa e/o cuculo. Buona Pasqua.

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  9. Carino anche se non indispensabile il disco Maida Vale del 1979

    Michele D'Alvano

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