Front cover del 1975 |
TRACKLIST:
01. Oggi si muore
02. Come se
03. Naufragio
04. Un nuovo asilo
05. Una coscienza di classe
06. Come sempre
07. Forse
08. In una simile circostanza
09. Questo ostile freddo vivere
10. Basta
Back cover del 1975 |
MUSICISTI
Gianni Togni - voce, piano, chitarra
Piero Ricci - basso (6)
Roberto Della Grotta - basso (1,2,4,7,8,9,10)
Arturo Stalteri - celesta, organo Eminent, piano (6)
Antonio Ciarlantini - cello (9)
Bruno Biriaco - batteria (10)
Pierluigi Germini - batteria (2)
Mandrake - percussioni (3)
Patrizia Scascitelli - paino, harpsichord (1,4,5,7,8,9,10)
Maurizio Giammarco - sax tenore, sax soprano, flauto (1,2,4,10)
Carlo Siliotto - violino (2)
Claudio Filice - violino (9)
Front cover ristampa 2000 |
Gianni Togni sulla Stratosfera? Che diavolo ci fa colui che "guarda il mondo da un oblò" e inneggia alla "Luna"? Eppure quella copertina, con lo sguardo arrabbiato e l'immagine di una fabbrica alle spalle dovrebbe dirci qualcosa. Guardate alcuni titoli della tracklist: "Oggi si muore", "Una coscienza di classe", "Questo ostile freddo vivere". Credo sia sufficiente a farci capire che ci troviamo di fronte ad un Gianni Togni inedito, prima maniera, un cantautore che vive e canta le tensioni degli anni '70. Occhio alla data, siamo nel 1975, l'anno delle violenze tra gruppi estremisti di destra e di sinistra, della lotta di classe nelle fabbriche e nelle piazze, delle battaglie degli operai e degli studenti, l'anno della riforma del Diritto di famiglia, delle dimissioni di Fanfani, del delitto Pasolini e chi più ne ha più ne metta. Ed è anche un periodo florido per i cantautori allora definiti "impegnati". La luna e l'oblò erano ancora molto lontani. In effetti arriveranno solo nel 1980, dopo 5 anni di silenzio discografico. Sono andato a rispolverare questo disco d'esordio di Gianni Togni dopo aver letto l'intervista ad Arturo Stalteri sull'ultimo numero di "Prog Italia" (quello con i Gentle Giant in copertina). Stalteri, dai più ricordato come fondatore e pianista dei Pierrot Lunaire, intervistato in occasione dell'uscita del suo ultimo lavoro solista "Low & Loud", ha ricordato la sua presenza nell'album d'esordio di un giovane cantautore, per l'appunto Gianni Togni, insieme a numerosi musicisti dell'area prog italiana: Carlo Siliotto del Canzoniere del Lazio, Claudio Filice di Quella Vecchia Locanda, Bruno Biriaco del Perigeo, Patrizia Scascitelli (grande pianista, allieva di Giorgio Gaslini), Maurizio Giammarco dei Blue Morning. Fa la sua comparsa anche il percussionista Mandrake, nella traccia 3.
MC ristampa 1981 |
L'album "In una simile circostanza" ci propone uno sconosciuto Gianni Togni che presenta 10 brani arrangiati da lui stesso con testi scritti da Guido Morra. E' un album di ballate, intimista, dove emerge la rabbia, la sofferenza e la disillusione legate al periodo in cui vennero concepite, sorrette musicalmente da quella selva di grandi musicisti sopra elencati. Il disco venne ristampato in vinile e in MC nel 1981 col titolo "Com'ero" e, successivamente, in CD nel 2000 con titolo e copertina ancora diversi, "Com'ero - 10 canzoni in una simile circostanza. Tutte le copertine sono qui pubblicate.
E' tutto, cari amici. Vi auguro il consueto buon ascolto.
Post by George
Grazie George per avermi fatto scoprire il primo album di Togni, che ho assai apprezzato: testi insospettabilmente interessanti, che affrontano svariati argomenti, senza scadere nella banalità.
RispondiEliminaBersaglio centrato, caro Albe. Un Gianni Togni irriconoscibile e per questo apprezzabile. Ciao
RispondiEliminaMannaggia! Non trovo il libro dove Gianni Togni veniva indicato come uno dei maggiori e più promettenti nomi per.... UNA NUOVA RESISTENZA assieme ai Quarto Stato e Yu Kung. Incredibile vero? Inoltre da sottolineare che la prima edizione ha raggiunto valutazioni da capogiro, su Discogs due copie una a 350€ l'altra a....1000 (MILLE !!!!).
RispondiEliminanoi invece la diamo a gratis. Lo so che è una frase un po' ambigua...
RispondiEliminaCiao George,
RispondiEliminaGrazie e complimenti per il bellissimo articolo. In una Simile Circostanza è un album che amo moltissimo, un lavoro totalmente diverso e molto impegnativo; tra l’altro inciso da un Gianni molto giovane (poco più che diciottenne). Ma oltre a questo album, ti invito ad ascoltare “Bersaglio Mobile” targato 1988, un album davvero diverso dal solito pop anni 80; un lavoro tra l’altro molto sentito dallo stesso Gianni. Comunque, solo per curiosità, tra “In una simile circostanza” e “Luna” (anche se l’album ha un altro titolo, tra l’altro lunghissimo) esiste un altro lavoro, all’epoca mai edito e prodotto da Red Canzian che lo stesso Gianni ha riproposto nel 2016 con il titolo “Canzoni Ritrovate 1977”. Grazie ancora per il tuo articolo che condividerò con molto piacere.
Nicola
Presidente
Gianni Togni Fan Club
Beh Nicola, permettimi il tu, direi che l'interessamento da parte di un simile esperto è molto gratificante sia nei confronti del blog, ma soprattutto dell'amico George che però oramai non riesce più a stupirmi date le sue capacità sia dialettiche sia di trovare lavori sempre nuovi ed inattesi. Da parte mia cercherò subito questo Canzoni ritrovate 1977, e cercherò di capire quanta strada seguì In una simile circostanza e portò poi a Luna. Grazie Presidente per il Suo graditissimo intervento. FRANK - ONE
EliminaInnanzitutto ringrazio molto Nicola per il suo commento. Ammetto che ignoravo l'esistenza del GT Fan Club e sapere che esiste una club di appassionati di Gianni mi fa molto piacere perché, al di là di questo primo disco in sintonia con lo spirito del nostro blog, Gianni Togni è un artista completo che merita tutto il mio e il nostro rispetto. Detto questo cercherò anch'io (come ha già scritto il mio carissimo amico Frank-One, che ringrazio anche per i lusinghieri apprezzamenti nei miei confronti - ma non esagerare!!) il disco "Canzoni ritrovate" del 1977. Purtroppo, essendo stato pubblicato di recente, non sarà possibile, per rispetto nei confronti degli artisti, postarlo e condividerlo con i nostri amici della Stratosfera. Grazie ancora per il tuo graditissimo intervento e...continua a seguirci. Un caro saluto. George
RispondiEliminaAggiungo: Bersaglio Mobile del 1988, consigliato da Nicola, non mi risulta essere stato oggetto di ristampa negli anni a seguire. Lo cercherò in modo tale da postarlo e condividerlo.
RispondiEliminaAncora ciao
bersaglio mobile inviato!
EliminaVoglio ringraziare George e le persone del gtfc che ci hanno segnalato l'articolo ben descritto,come puoi capire sono un"Tognofilo" e sono piacevolmente impressionato dal fatto che ci sia qualcuno che si occupa di un disco del genere a noi tanto caro,buon prosieguo
RispondiEliminaL'esordio di Togni l'ho sempre ritenuto un po' pretenzioso e noioso anche se degno di qualche interesse .
RispondiEliminaPoi dopo ha cambiato decisamente stile
Carino il disco del 1980 con un titolo lunghissimo
Michele D'Alvano