TRACKLIST:
01. La cattiva strada
02. Via della Povertà (Desolation Row)
03. Nancy
04. Un giudice
05. Oceano
06. La guerra di Piero
07. Canzone per l'estate
08. La ballata del Miché
09. Amico fragile
10. Il pescatore
11. Il testamento di Tito
12. Canzone del Maggio
Bonus tracks - Live 1975
13. La ballata del Miché (Genova, Sala Chiamata del Porto, 4 ottobre 1975)
14. Amico fragile (Genova, Sala Chiamata del Porto, 4 ottobre 1975)
15. La guerra di Piero (Genova, Sala Chiamata del Porto, 4 ottobre 1975)
16. Canzone del Maggio (Rimini, L'Altro Mondo, 9 novembre 1975)
FORMAZIONE
Fabrizio De André - voce, chitarra acustica, armonica
Ricky Belloni - chitarra elettrica
Giorgio D'Adamo - basso
Giorgio Usai - chitarra acustica, clavinetta, organo Hammond
Gianni Belleno batteria
Alberto Mompellio - violino e tastiere (nelle bonus tracks)
Recuperare un live di Fabrizio De André non ancora pubblicato non è impresa facile. L'uscita del cofanetto "I concerti" nel 2012 ha raccolto in 16 CD gli 8 tour del cantautore genovese, coprendo tutta la sua vita artistica fin dal primo tour del 1975. Tutto noi ricordiamo la sua timidezza e la sua riluttanza ad apparire in pubblico. Prima del 1975 Fabrizio fece solo due apparizioni dal vivo, cosa del tutto eccezionale. Il primissimo concerto è del marzo 1973, quando suonò a Pontedera per gli operai della Piaggio. Il secondo è del 10 maggio 1974, in piazza Navona a Roma, dove interpretò qualche brano in chiusura della campagna referendaria per il divorzio, Poi, nel 1975, il grande exploit alla Bussola di Viareggio, ingaggiato da Sergio Bernardini. Il patron della Bussola gli aveva fatto continue proposte, fino ad arrivare all'offerta di 60 milioni di lire, una cifra davvero principesca per l'epoca. Dopo continui rifiuti, nel gennaio 1975 fu lo stesso De André a contattare Bernardini, proponendogli un "pacchetto" di 100 serate alla cifra complessiva di 300 milioni di lire che, con sorpresa del proponente, venne accettata. E fu subito contestazione per avere "tradito" le piazze anarchiche. Il concerto della Bussola è documentato nel sopracitato cofanetto. Il tour del 1975 toccò numerose località italiane, da Nord a Sud, da marzo a dicembre. Quello che vi proponiamo sulle pagine della Stratosfera è stato registrato a Roma, nella magnifica location del Pincio, il 12 maggio. Qualche sito indica invece una data di settembre. Per informazioni complete sul tour vi rimando a questa pagina
Ma chi erano i musicisti che accompagnarono il grande Fabrizio De André in quell'ormai lontano storico tour? Nientemeno che due ex New Trolls (che già avevano suonato con lui in "Senza orario senza bandiera") e due ex Nuova Idea: quattro musicisti appartenenti a due giganti del progressive italiano. I loro nomi? Ricky Belloni, Giorgio D'Adamo, Gianni Belleno e Giorgio Usai. Come nacque l'acronimo DAUSBE 2 lo lasciamo raccontare a Giorgio Usai che ripercorse quei momenti nel corso di un'intervista.
"De André ha iniziato il suo primo tour con noi: Giorgio D'Adamo, io Giorgio Usai, Gianni Belleno e Ricky Belloni: dalle iniziali dei nostri cognomi, con un po' di fretta e magari senza troppa fantasia, ricavammo il nome che ci identificava come gruppo supporter: DAUSBE 2, dove DA stava per D'Adamo, US per Usai e il BE 2 stava per Belleno e Belloni! Io suonavo l'hammond, e la clavietta, quella specie di armonica a tasti che imita benissimo il suono di una fisarmonica, che non avevamo. Ricky ed io venivamo dalla Nuova Idea, che si sciolse nel 73/74; i New Trolls si erano sciolti nel 73: i musicisti di entrambe le band erano, quindi, liberi da impegni vincolanti e finirono, così, per ritrovarsi insieme prima nei Tritons ("Satisfaction" e altro) e poi, nel 75, ad accompagnare Faber. Giorgio D'Adamo e Gianni chiamarono me per questo progetto, ma gli serviva un chitarrista: "Ce l'ho", dissi io e mi rivolsi a Ricky."Finisco un lavoro con Patty Pravo in studio e sono dei vostri" fu la sua risposta. Fu, in conclusione, l'occasione del tour con Faber a metterci insieme. Anche Vittorio De Scalzi era nella band iniziale e avrebbe dovuto suonare la chitarra e il flauto in alcuni pezzi: provammo con lui per una settimana in quello che era lo studio dei Matia Bazar, da loro messo a nostra disposizione. Poi Vittorio, tutto sommato non interessato al progetto con De André, lasciò il gruppo e seguì la sua strada...Noi siamo rimasti, l'Antologia di Spoon River, da cui sarebbe venuto "Non all'amore, non al denaro né al cielo" l'abbiamo suonata noi per primi con De André e questo lo sanno in pochi".
Veniamo alle canzoni. Nel 1975 venne pubblicato "Volume 8", frutto della collaborazione di De André con Francesco De Gregori. Molti brani qui proposti sono tratti proprio da questo disco (La cattiva strada, Oceano, Nancy, Canzone per l'estate, Amico fragile). Gli altri sono storia.
Ho aggiunto alcune bonus track risalenti sempre al 1975. Si tratta di tre brani acustici, registrati a Genova alla Sala Chiamata del Porto il 4 ottobre 1975, gli unici salvati da quel concerto. L'ultima bonus track è una versione elettrica della celebre Canzone di Maggio, registrata da De André sempre con i suoi DAUSBE 2 all'Altro Mondo di Rimini il 9 novembre 1975.
Ultima annotazione: il grande amico della Stratosfera, Marco Osel, mi ha inviato tempo fa, su mia richiesta, un concerto di De André, assolutamente inedito, sempre risalente al 1975. Il suono è però di bassa qualità e deve necessariamente essere equalizzato. Ci proverò.
Per il momento gustatevi questa preziosa chicca come regalo di fine anno. Buon ascolto.
E con questo, cari amici, auguri di Buon Anno dal team della Stratosfera
Post by George
Miglior regalo non potevi farci..auguri a tutti voi e grazie per quello che ci "regalate"
RispondiEliminaAdoro De Andrè ed anche se conoscevo questo live, è un immenso piacere riascoltarlo qui. Peccato che del concerto alla Sala Chiamata del Porto esistano solo quei tre brani... Grazie infinite carissimo George, auguri di un buon 2020 a tutti e attendo quanto prima di vedere postata la performance faberiana del 1975,c he ti ha inviato Osel: non importa la qualità sonora, quella artistica sarà sicuramente immensa.
RispondiEliminagrazie per il concerto che hai inserito George.Succede solo a me che , una volta scaricato, si sentono solo le ultime 4 tracce (i bonus) mentre tutto il concerto del pincio mi ha scaricato el tracce ma non si sente nulla ?è la prima volta che mi succede..qualcuno sa darmi una spiegazione tecnica?
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaBuongiorno, ho scoperto solo quest'anno il sito e da allora lo seguo con assiduità. Grazie per quello che fate e buon anno!!!!
RispondiEliminaUna piccola richiesta: potreste sempre indicare la qualità del materiale presentato? Grazie ancora.
Il 13 di questo mese, ero presente a Catanzaro, al Museo del Rock, dove Vittorio De Scalzi (New Trolls) accompagnato ai fiati da Edmondo Romano (già nei Picchio dal Pozzo)ha riproposto il suo "Il suonatore Jones". Durante l'esibizione ha spesso ricordato piacevoli aneddoti dell'esperienza passata sia in studio che live con il grande Faber. Una stupenda serata così come stupendo è questo post che ci ricorda ancora una volta la grandezza, l'umanità e lo spessore poetico di Fabrizio. Ancora grazie a George per questo scrigno. Auguri di un buon fine anno.
RispondiEliminaFinale d'anno davvero col botto! Non ci sono parole sufficienti per ringraziarvi
RispondiEliminaMi unisco anch'io ai ringraziamenti per George. In effetti i live di De Andrè sono rari ed ascoltarli non può che far piacere. Una proposta, se lecita e legale: uscirà a breve il filmato ritrovato del concerto del '79 con la PFM; sarà possibile registrare e condividere l'audio?
RispondiEliminaSono in possesso del concerto di De André da me registrato (più inedito di cosi) del 2 Settembre 1981 a Biella, può interessare? Intanto grazie a George per il regalo. Ilario
RispondiEliminaCiao super-Ilario, sarebbe davvero cosa graditissima se venisse postato Biella '81. Ringrazio anticipatamente.
EliminaCiao, anche io possiedo un bootleg se ti può interessare
EliminaCiao Christian,
Eliminami interesserebbe davvero molto, come posso contattarti?
La Stratosfera non smette mai di stupirci! Buon anno a tutti voi!
RispondiEliminaNon riesco a sviluppare il file nè con Winrar nè con ZipGenius.
RispondiEliminaCome posso fare? Grazie.
Non so cosa intendi per sviluppare il file. Mega ti scarica l'intera cartella zippata (con winrar). Devi solo aprirla.
RispondiEliminaMessaggio per Ilario: hai in mano un concerto grandioso, Se mi invii i file alla mia email privata faremo un bel post a 4 mani. Grazie anticipate.
Caro George se mi fai avere la tua mail, sarò ben felice di inviarti il file del concerto. La mia mail è la seguente: ilaila54@libero.it - a presto. Ciao Ilario
RispondiEliminaIl problema è che winrar mi dice che non può aprire il file... perchè non è rar...
RispondiEliminaGei45
C'è qualcun altro che ha avuto lo stesso problema di Gei45? Io ho verificato, ho scaricato e i file ci sono
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaVolevo ringraziare questo bellissimo blog per avere pubblicato certe rarità di De Andrè nel periodo del Tour Dausbe2 1975-1976 sul quale campeggia un certo disinteresse rispetto al Tour successivo De Andrè-PFM. Esistono dei siti di bootleg in cui si possono scambiare le proprie rarità: non avendone alcuna non ho mai potuto sentire nulla, se non le cose pubblicate ufficialmente. E ho sempre trovato detestabile questo spirito esclusivistico che sottrae a tutti la possibilità di godere dille performance di un artista: il fine dovrebbe essere trasmetterne la memoria non relegarla a piccoli circoli ottusi.
RispondiEliminaTrovo quindi il fatto che le abbiate messe a disposizione di tutti un gesto apprezzabilissimo e vi invito, chiunque di voi le abbia, a condividere quel poco che c'è di raro su De Andrè (soprattutto i live del 1975-1976) anche se la qualità dovesse essere scadente, anche se fosse frammentario, anche se lo giudicate poco interessante: pubblicatelo. Di De Andrè c'è pochissimo in termini di bootleg di apparizioni televisive ancora meno.
Io ho un mucchio di libri, ma bootleg, registrazioni video, od altro assolutamente nulla.
Sono un patito dei nostri cantautori e vi ringrazio.
(Se c'è un luogo in questo sito dove il mio messaggio possa avere più visibilità indicatemelo e lo ripubblico)
Ciao, una precisazione, io sono Claudio Savoldi quello che la sera del 28 novembre 1975 al Palasport di Brescia scattò le foto che potete vedere in questo servizio.
RispondiEliminaSerata indimenticabile!
Salve, ha qualche aneddoto da raccontare? Ricordi? Dialoghi, se ne ha avuti, con lo stesso De Andrè? Insomma, qualsiasi cosa di quella serata. Io penso che tutto sia importante nel ricordare un artista, così poco propenso ad apparire
EliminaLa ringrazio,
Eric