TRACKLIST CD 1:
01. Overture/It’s A Boy
02. 1921
03. Amazing Journey
04. Sparks
05. Eyesight To The Blind (The Hawker)
06. Christmas
07. Cousin Kevin
08. The Acid Queen
09. Do You Think It’s Alright
10. Fiddle About
11. Pinball Wizard
12. There’s A Doctor
13. Go To The Mirror!
14. Tommy Can You Hear Me?
15. Smash The Mirror
16. Sensation
17. I’m Free
18. Miracle Cure
19. Sally Simpson
20. Welcome
21. Tommy’s Holiday Camp
22. We’re Not Gonna Take It
01. I Can See For Miles
02. The Kids Are Alright
03. Behind Blue Eyes
04. The Way It Is (Simon Townshend)
05. Pictures Of Lily
06. Who Are You
07. My Generation
08. Young Man Blues
09. Baba O’Riley
10. Without Your Love
11. Red Blue And Grey
LINE UP
Roger Daltrey - vocals
Frank Simes - guitars
Simon Townshend - guitars
Jon Button - bass
Scott Deavours - drums
Loren Gold - keyboards
Parlare di Roger Daltrey significa parlare di un gigante entrato di diritto a fare parte della storia della musica rock. L'anima degli Who, da sempre al fianco del sodale amico Pete Townshend, ha calcato i più prestigiosi palcoscenici del pianeta. Sono ancora ferme nei nostri occhi (e nei nostri cuori) le immagini delle leggendarie performance a Woodstock 1969 e all'Isola di Wight, giusto per citare i più grandi eventi. Con Keith Moon e John Entwistle, Townshend e Daltrey hanno scritto e suonato pagine memorabili. Le due opere rock, "Tommy" e "Quadrophenia" sono l'esempio più vivido della genialità e della creatività della band. L'arrivo di Roger Daltrey in Italia è stato quindi salutato come uno dei più grandi eventi della stagione rock 2012. A maggior ragione se il clou dei concerti era rappresentato dalla performance integrale dell'opera rock "Tommy", composta nel lontano 1968 e oggetto del celebre film di Ken Russell nel 1975.
Otto date sold out che hanno toccato i teatri di alcune importanti citta italiane: Padova (9 marzo), Genova (11 marzo), Torino (12 marzo), Trieste (18 marzo), Firenze (20 marzo), Roma (21 e 23 marzo) e per finire Milano (24 marzo). Il lancio del tout era già iniziato mesi prima, allettando gli spettatori con la prevista esecuzione integrale di "Tommy" più altri brani storici degli Who. Al fianco di Roger Daltrey una band di eccellenti musicisti, tra cui Simon Townshend (fratello del celebre Pete) alla chitarra, entrato qualche anno dopo a far parte del gruppo di musicisti a supporto del duo Daltrey-Townshend in occasione dei tour degli Who. Daltrey ha spesso alternato tournée al fianco di Townshend, con il marchio The Who, ea quelle come unico protagonista. Ne è un esempio l'annunciato tour mondiale 2022 "The Who Hits Back" che vedrà nella parte centrale (giugno e luglio) una serie di date con la presenza del solo Roger Daltrey. Com'era immaginabile giornali e blog fecero da cassa di risonanza all'evento del 2012 e i commenti fioccarono. Uno di questi mi è piaciuto particolarmente e quindi ve lo propongo. Il titolo è "Concerti come questi dovrebbero passarli la Mutua", scritto da Giovanni Villani sul sito "Saltinaria.it (esplora l'arte senza confini)". La recensione è relativa al concerto del 21 marzo, che venne poi replicato due giorni dopo. Cliccate qui per leggerlo.
Lo show proposto venne trasmesso in diretta ed i esclusiva da Radio2, all'interno del programma "Radio2 Live". I due conduttori erano Gerardo Panno e Silvia Boschero. Ciò significa che se da un lato la qualità della registrazione è ottima, dall'altra i brani sono "sporcati" dalle voci dei presentatori. Riascoltandolo oggi sembra nuovamente di rivivere in diretta quella magica serata. La voce di Roger è sempre potente e graffiante, "Tommy" scorre velocemente lasciandoci senza fiato, ma la vera sorpresa è la selezione di brani storici, con un suono nuovo e pulito che, con un balzo, ci riportano indietro nei ruggenti anni '60 e '70. Semplicemente meraviglioso. Pete Townshend, grande assente in questa fase, commentò così la notizia del tout: "È fantastico vedere Roger che porta in concerto Tommy con la sua band. Il mio cuore e il mio spirito sono con loro e Roger ha il mio appoggio totale”.
Detto questo, detto tutto. Vi lascio all'ascolto del concerto".
LINK CD 1 Live in Roma
LINK CD 2 Live in Roma
Bonus CD #1
Roger Daltrey performs "The Who's Tommy and more"
Teatro Geox. Padova, 09.03.2012 (1st date)
TRACKLIST CD1:
01 Overture
02 It's A Boy
03 1921
04 Amazing Journey
05 Sparks
06 Eyesight To The Blind
07 Christmas
08 Cousin Kevin
09 The Acid Queen
10 Do You Think It's Alright?
11 Fiddle About
12 Pinball Wizard
13 There's A Doctor
14 Go To The Mirror
15 Tommy Can You Hear Me?
16 Smash The Mirror
17 Sensation
18 I'm Free
19 Miracle Cure
20 Sally Simpson
21 Welcome
22 Tommy's Holiday Camp
23 We're Not Gonna Take It
TRACKLIST CD 2:
01 I Can See For Miles
02 The Kids Are Alright
03 Behind Blue Eyes
04 That's The Way It Is
05 Days Of Light
06 Freedom Ride
07 Going Mobile
08 Who Are You
09 My Generation
10 Young Man Blues
11 Baba O'Riley
12 Without Your Love
13 Happy Birthday
Come abbiamo già ricordato, il tour italiano di Roger Daltrey prese in via a Padova, il 9 marzo, al Teatro Geox. Lo show, che vi propopongo come primo cadeau, non offre variazioni nella prima parte, con il concept "Tommy" riproposto nella sua integralità. Il secondo set, quello con i classici dei Who, presenta invece alcune differenze nella tracklist rispetto allo show di Roma. La qualità della registrazione è limitata ad un A+, ma almeno non vi sono i commenti dei conduttori ad inquinare i suoni. Il concerto è suddiviso in due file, La band che accompagna Daltrey è ovviamente la stessa.
LINK CD 1 Live in Padova
LINK CD 2 Live in Padova
Bonus CD #2
The Who, Roma, Palaeur, 14.09.1972
(bootleg)
TRACKLIST CD 1:
01. I Can't Explain
02. Summertime Blues / My Wife
03. Baba O'Riley
04. Behind Blue Eyes
05. Bargain
06. Won't Get Fooled Again
TRACKLIST CD 2:
01. Magic Bus
02. Relay
03. Pinball Wizard
04. See Me, Feel Me
05. My Generation
06. Naked Eye
Roger Daltrey - lead vocals, harmonica
Pete Townshend - guitar, vocals
John Entwistle - bass guitar, keyboards
Keith Moon - drums
Nel 1972 Daltrey, Townshend e compagni tornarono in Italia, per una unica data al Palasport di Roma, il 14 settembre, in occasione del tour promozionale del loro capolavoro "Who's Next", pubblicato il 14 agosto dell'anno precedente. La celebre testata "Ciao 2001" dedicò ampio spazio a questo evento musicale. Non eravamo ancora nel periodo dei tumulti e della "musica gratis" che chiusero le porte del nostro Paese ai grandi concerti internazionali. Nel 1972 si respirava ancora "aria pulita" e voglia di aggregarsi per divertirsi. Per qualche ragione i (o gli?) Who proposero una scaletta ridotta, di soli 12 brani, rispetto al materiale proposto in altre date, che consisteva in più di 20 tracce del loro già robusto repertorio. Il concerto è stato documentato, anche se la qualità della registrazione è decisamente scarsa. Ma per fermare il tempo su un simile evento cercheremo di farcela bastare. Per dovizia di informazioni ricordo che nel 1999 (era il 25 luglio) approdò in Italia il solo bassista dei Who, John Entwistle, insieme alla sua band, reduce da Woodstock 1999, per presentare un breve show dal titolo "Rome, NY. Woodstock".
LINK Live in Roma 1972
Si conclude qui questo lungo excursus nel glorioso mondo dei Who in Italia. Credo che di materiale (6 CD) ce ne sia a sufficienza per una lunga e tranquilla abbuffata e successiva digestione.
PS il tempo che ho dedicato e la pazienza che ho messo per realizzare questo post discendono direttamente da una pausa forzata di alcuni giorni nella mia vita lavorativa e familiare. Sapete com'è: il Covid può giocare questi scherzi. Buon ascolto.
ciao, posso confermare il gig di Milano al Palalido del 1967, quella sera ho avuto la fortuna di essere presente !
RispondiEliminaricordo bene il tutto anche perchè piu tardi andando a casa sul tram pieno di gente e ho tremato tutto il tragitto , o dal freddo (avevo su una giacchetta
a strisce colorata che faceva scena ma era estiva.. :))
oppure sarà stata l'emozione d'aver visto i Who con Keith Moon che alla fine scassò di la batteria, come da copione... :-)
anyhow, tra l'altro prima suonaro anche i New Dada, the Black Stars, i Primitives , the Patrick Samson Set, i Bad Boys e Thane Russel & band (questi due ultimi complessi i miei Top Fave in assoluto di quel tempo).
anni fa la mia ragazza di allora mi aveva detto che quel giorno c'era anche Patty Pravo sul palco , ma io non me la ricordo propio. ho delle foto di loro del concerto a Roma e una locandina del gig Torino, con lo stesso line up ma non saprei come caricarla qua sopra..
qua sotto un link con un paio di scarne informazioni della tourne in Italia del 1967
http://www.thewhothismonth.com/1967.html
Saluti dalla Germania
E non dimentichiamo che il giorno prima( o forse dopo?) Milano, gli WHO suonarono due concerti ( pm e sera) al Palazzetto dello sport di Torino, con apertura del solo Thane Russell Band che in anticipo sul punk si feri' volontariamente una mano e sanguino' mentre si esibiva!
EliminaGrazie per la bella testimonianza. Caspita, ma quanti gruppi suonarono prima dei Who? Cmq sono certo che da qualche parte si nasconde la registrazione del concerto. Vuoi che qualcuno non l'abbia registrato?
RispondiEliminaciao george, è da decenni che cerco di scovare qualche tapes del genere ma purtroppo registrazioni di quel tempo in Italia sono piu rare che delle mosche bianche..non eravamo ai livelli di filmati tipo "Tonite Lets All Make Love in London" si ,qualcosina in giro si è trovato, come Hendrix a Roma o Eric Burdon & the Animals al gig di Bologna ma si deve considerare che negli anni 60, quando si andava ai concerti pensavavo solo a goderci il momento senza pensare ad eventualmente conservare quegli attimi, eravamo tutti (o quasi tutti) gasati o stoned e quella musica era come se venisse "from the other space" ,era impossibile pensare al futuro in quelle situazioni.. ;-) i pochissimi ragazzi che ci andavano muniti di macchine fotografiche e/o registratori erano ai nostri occhi dei nerd, o come si diceva una volta, dei bachettoni.. :))
Eliminaa proposito di foto, qua un link con belle foto dei due concerti dei Who a Roma, ne altre che ho trovato qua e la, ma le ho sull'HD e qua non posso postarle. Cheers
http://www.whocollection.com/1967-1969.htm
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EliminaRingrazio George per il post e soprattutto per quanto riportato nel post sui The Trip. Bella e nostalgica la testimonianza di Oldcapellon ... altri tempi! Concordo con Pietro sul rimorso per l'esclusione delle città del Sud da questi
Eliminaeventi. Io mi trovo sia Eric Burdon & the Animals live a Bologna, Hendrix sempre a Bologna ma nel '68, Brian Auger al Piper '67.
ciao ciao
RispondiEliminaho problemi con il link di Daltrey a Roma, disc2, non mi funziona pegnnènte...
Per il resto, spettacolare!! Darò una occhiata a quello che tengo, forse un concerto italiano completo del 2016 salta fuori...
il secondo link manca della h iniziale, copialo e incollalo in blocco note poi aggiungi la h e funziona correttamente
EliminaConfermo che non è possibile scaricare il cd2 di Daltrey a Roma. Straordinari concerti. Sergio
RispondiEliminaEccellente lavoro! Le copertine di Ciao 2001.... Che ricordi! Avevo uno scatolone pieno di quelle riviste... Ovviamente tutto buttato, mannaggia.
RispondiEliminaIl CD2 di Daltrey a Roma adesso è a posto
RispondiEliminaCiao, io sono sempre presente (anche se non intervengo spesso). Testimonianze storiche eccellenti e molto rimorso per il fatto che il Sud ovviamente era quasi sempre escluso.
RispondiEliminaLi vidi a Londra nel 72, e fecero un concerto più lungo.....devo però ammettere che non mi esaltarono e a tutt'oggi è un gruppo che non mi entusiasma, pur riconoscendo che Tommy,Next e Quadrophenia hanno dei pezzi incredibili.Ovviamente li possiedo, insieme anche ad altri loro album,ma non mi viene mai la tentazione di riascoltarli, credo per il substrato beat che permane di fondo....o forse per qualche cosa d'altro.
RispondiEliminaTrovo la struttura compositiva un pò troppo semplice, lo stile chitarristico di Townshend fastidioso......bah
Sarò io che sono strano.....
effettivamente ho trovati nei miei archivi due concerti italiani che si potrebbero aggiungere... presto una seconda entrata, anche se non cosí corposa... Verona 2007 e Milano 2016... appena posso la preparo...
RispondiEliminaGrazie Pelino. Li aspetto
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