TRACKLIST:
01. Dissòi Lògoi - 4:01
02. Go Home! - 4:36
03. Delfini - 2:43
04. Da Occidente a Oriente - 3:05
05. Etruschi - 3:56
06. Psycho Rock - 5:25
07. Il sogno dell'elefante - 4:49
08. Be Bop - 4:41
09. Radio Africa - 7:24
10. Luglio Agosto Settembre nero - 5:00
MUSICISTI:
Franco Parravicini - basso, chitarra elettrica e acustica, batteria, programming, tape, voce
Alberto Morelli - testiere, zuma, batteria, programming, piano, tape, conch, voce
Francesco D'Auria - batteria (6, 10), Giorgio Gallo - batteria (1, 5), Marco Castiglioni - batteria (7)
Gerardo Cardinale - flauto, flauto basso (5, 7)
Roberto Mazza - oboe (1, 10)
Amedeo Bianchi - sax (2, 7)
Fabio Petrocchi - tabla (3)
Federico Sanesi - tabla, goblet drum. percussioni (1, 8, 9. 10)
Francesco Manzoni - tromba, trombone (8, 10)
Faisal Taher - voce (2, 7)
Nassera Chohra - voce araba (10)
Milton Kwami - voce (9)
Entriamo per la prima volta nel mondo dei Dissòi Lògoi grazie al contributo del nostro amico e collaboratore Roberto. Grazie Roberto, per la condivisione di questo splendido e geniale album. Iniziamo con la presentazione del gruppo (fonte wikipedia).
"Dissoi Logoi (dal greco "discorsi duplici") è un gruppo musicale fondato da Alberto Morelli e Franco Parravicini che fa della commistione di linguaggi la propria cifra stilistica. Si tratta di un gruppo "a formazione aperta" nel senso che oltre ai due fondatori, nel corso degli anni, si sono susseguiti numerosi altri musicisti, alcuni in forma più assidua, altri in fugaci collaborazioni. Tra questi si possono citare nomi quali Mario Arcari, Luca Calabrese, Gerardo Cardinale, Francesco D'Auria, Paolo Fresu, Riccardo Luppi, Francesco Manzoni, Roberto Mazza, Gabriele Mirabassi, Stefano Scarani, Daniele Sala, e ancora Moni Ovadia, Laura Fedele, Muna Amari, Amelia Cuni, Eric Wood, Stephen James, Federico Sanesi, Piero Milesi, Tommaso Leddi, Matteo Maltauro, Faisal Taher, Milton Kwami, Nassera Chohra.
La trasversalità del loro progetto rende difficile identificare i Dissoi Logoi in una categoria di genere specifica, sebbene si possono individuare degli stilemi di riferimento nel jazz e nella musica sperimentale tra i '60 e la fine dei '70, nel primo progressive, nel minimalismo e nelle musiche tradizionali dell'area mediterranea".
Fin qui wikipedia che, oltre a ricordare le decine di collaborazioni, ha perfettamente centrato le sonorità proposte da questo ensemble. "Da Occidente a Oriente", pubblicato nel 1993 dalle Edizioni Musicali Il Pontesonoro, è il primo capitolo della discografia dei Dissòi Lògoi, composta da sei album (l'ultimo dei quali, con la partecipazione di Paolo Fresu, uscito nel 2021) e da numerose partecipazioni a compilation. Il CD in questione, come recita il titolo, è un tentativo perfettamente riuscito di combinare suoni, influenze e atmosfere tra il Nord e il Sud del mondo. Un grande esempio di world music dalle mille sfaccettature. Decisamente pregevole la cover del classico degli Area, "Luglio Agosto Settembre nero" posta a chiusura del disco. Non mi resta che augurarvi buon ascolto e aspettare di leggere i vostri commenti.
Post by George - Music by Roberto
Concordo sul giudizio per la cover degli Area, una delle versioni più interessanti che abbia potuto ascoltare. Ma tutto questo CD merita nuove attenzioni e nuovi complimenti. Applausi, peraltro, anche a voi della Stratosfera, che mantenete un livello a quelle altezze nelle vostre proposte. Grazie, una volta ancora, per la condivisione.
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