Per iniziare, un discazzo nel vero senso della parola: i grandiosi Osanna con la colonna sonora del film "Milano Calibro 9", disco che vede la partecipazione in tre brani del famoso compositore Luis Enriquez Bacalov, lo stesso del Concerto Grosso dei New Trolls, per intendersi. Io ho adorato questo disco e ne ho consumato i solchi tanto che, in seguito, ho recuperato la versione in cd. Per arricchire un post già goloso, ci ho aggiunto due bonus tracks: direttamente dal film, il brano inedito improvvisato dagli Osanna sul sensualissimo ballo di Carole Bouchet (ai tempi una vera straf...) non compreso nel disco originale (verso il finale, si ascolta un breve dialogo tra il personaggio interpretato da G. Moschin ed un barista); ed una chicca finale: la spettacolare versione dello stesso brano interpretata in modo spettacolare dai grandi Calibro 35 nell'omonimo album del 2009 (se non erro).
Quì la recensione (a dire il vero non troppo entusiastica) dallo stupendo sito "John Classic rock", un must per tutti i cultori del rock progressivo italiano.
Lello Brandi - Basso
Elio D'Anna - Flauti e sax
Massimo Guarino - Batteria e percussioni
Danilo Rustici - Chitarre
Lino Vairetti - Voce
PS: due links separati per l'album e le bonus tracks (riunite in un unico file rar e già taggate come 11 e 12, così non c'è altro da fare che scaricare, unzippare e mettere nella cartella dell'album)
LINK ALBUM
LINK BONUS TRACKS
P.P.S. I commenti, negativi o positivi che siano, sono assolutamente benvenuti...
01- Preludio
02- Tema
03- Variazione 1 (To Plinius)
04- Variazione 2 (My mind flies)
05- Variazione 3 (Shuum...)
06- Variazione 4 (Tredicesimo Cortile)
07- Variazione 5 (Dianalogo)
07- Variazione 5 (Dianalogo)
08- Variazione 6 (Spunti dallo spartito n. 14723/AY° del prof. Imolo Meninge)
09- Variazione 7 (Posizione raggiunta)
09- Variazione 7 (Posizione raggiunta)
10- Canzona (there will be time)
11- Bonus track- Bouchet funk- inedito su album
12- Bonus track- Calibro 35- Bouchet funk
Gli Osanna:Lello Brandi - Basso
Elio D'Anna - Flauti e sax
Massimo Guarino - Batteria e percussioni
Danilo Rustici - Chitarre
Lino Vairetti - Voce
PS: due links separati per l'album e le bonus tracks (riunite in un unico file rar e già taggate come 11 e 12, così non c'è altro da fare che scaricare, unzippare e mettere nella cartella dell'album)
LINK ALBUM
LINK BONUS TRACKS
P.P.S. I commenti, negativi o positivi che siano, sono assolutamente benvenuti...
Ciao Roby! Ti seguo da Abominogjnr (gli UH sono un gruppo che adoro), non sapevo fossi italico pure tu! Bell'esordio con gli Osanna. Solo post settantiani qui? Mi chiedevo se qualcuno ha il primo dei Graal, di una decina di anni fa? Io ho il secondo e il nuovissimo terzo disco. Bel gruppo...
RispondiEliminaciao e grazie
fdr
Ciao anche a te, ebbene sì anch'io appartengo alle italiche genti e non ti dico il sollievo a non dover tradurre in inglese i miei pensieri... I miei due amori principali, musicalmente parlando, sono proprio gli UH ed il rock progressivo italiano. Sì, ho intenzione di postare solo materiale dei fantastici seventies quì, tranne qualche eventuale eccezzione che però sia comunque legata in qualche modo a quel decennio. Per quanto riguarda i Graal, ammetto l'ignoranza: non li conosco ma mi sono già messo in ricerca...
RispondiEliminaGrazie mille per il primo commento del blog!
Roby
Ciao Roby! Ho incrociato spesso ABOMINOG, qui dalle mie parti, Trieste, gli UH sono particolarmente amati, suonarono nel dicembre del 1971 e pare che mezza città corse a vederli presso il dancing Paradiso... tuttora esistente! Anch'io sono un sostenitore del prog tricolore e ben venga questo tuo nuovo blog. Ma parlando di prog più recente, anni 90, vi ricordate gli STANDARTE. Erano immensi, echi di UH, ATOMIC ROOSTER, WARHORSE... Buon lavoro. Ciao.
RispondiEliminaGrazie mille per gli auguri, Doctor G. Sì ho sentito gli Standarte, tutti e tre i loro albums sono fantasticio ed assolutamente da avere, come interessante e di buona qualità è il progetto collaterale dei London Underground, che penso avrai sentito. Per ora su questo blog ho pensato di dare spazio ai seventies, ma non escludo di includere, in futuro, anche gruppi neoprog (anni90- 2000), magari in uno spazio apposito dedicato al genere. A me piacciono moltissimo, oltre agli Standarte, anche i Piacentini Wicked Minds, che sicuramente conoscerai ed ai quali ho dedicato 2 post su Abominigjnr blogspot, al quale ti rimando, con l'intera loro discografia
RispondiEliminaCiao e grazie del commento.
Roby
Grazie per questo link.Per favore vai piano perche devo avere il tempo di digerire tutte queste gemme :)
RispondiEliminaNon preoccuparti, vado via per una settimana così stasera faccio gli ultimi post e poi ve li digerite piano piano settimana prossima...
RispondiEliminaPheew grazie ah ah . Buona vacanza.
RispondiEliminaLink rimosso
RispondiEliminaLavoro discreto .
RispondiEliminaSecondo me la cifra stilistica degli Osanna è fortemente penalizzata dall'invadenza orchestrale di Bacalov
Bella comunque Canzona (There will be time) cantata egregiamente da Vairetti
Michele D'Alvano