Ed ecco a voi il film dei Trip, ovvero la sconclusionata avventura che vede Joe, Wegg, Billy e Pino (ovvero i Trip all'inizio della loro carriera- siamo nel 1970) cercare di raggiungere Montecarlo per un festival pop a bordo di un furgone da figli dei fiori. in realtà i ragazzi non riescono a lasciare Roma per una serie di inconvenienti. Bella e da manuale la scena dove i Trip, al buio, si chiedono "Ma a noi un film chi ce lo fa fare, con queste facce di merda che abbiamo?"... Metacinema allo stato puro. Lo spirito guida dei ragazzi è Mal, che appare diverse volte nel film per consigliarli, sempre a cavallo mentre gira un fantomatico film "impegnato".
Non so come fu che i Trip, allora un gruppo sconosciuto (era uscito da poco il loro primo "The Trip"), finirono per essere i protagonisti di questa pellicola, il cui regista fu Giulio Paradisi, più conosciuto per il film del 1982 "Spaghetti House" con Nino Manfredi.
I Trip con Mal e Giulio Paradisi sul set del film
Non è certamente un film da oscar e la trama è solo un pretesto per celebrare gli anni d'oro del pop italiano (nel film compaiono anche New Trolls, Ricchi e Poveri (!?!) ed altri), ma la fotografia è molto buona -non sembra un film del 70- inoltre contiene alcune trovate abbastanza geniali, come la già citata scena al buio. Ma il vero motivo per vederlo è un altro: avevamo lasciato i nostri eroi che cercavano di lasciare Roma: ebbene, non ce la faranno ed alla fine troveranno lo stesso il successo che cercavano, suonando "fantasia"al festival di Caracalla con le vere immagini di quel leggendario concerto...
Ed ecco a voi il film dei Trip, ovvero la sconclusionata avventura che vede Joe, Wegg, Billy e Pino (ovvero i Trip all'inizio della loro carriera- siamo nel 1970) cercare di raggiungere Montecarlo per un festival pop a bordo di un furgone da figli dei fiori. in realtà i ragazzi non riescono a lasciare Roma per una serie di inconvenienti. Bella e da manuale la scena dove i Trip, al buio, si chiedono "Ma a noi un film chi ce lo fa fare, con queste facce di merda che abbiamo?"... Metacinema allo stato puro. Lo spirito guida dei ragazzi è Mal, che appare diverse volte nel film per consigliarli, sempre a cavallo mentre gira un fantomatico film "impegnato".
Non so come fu che i Trip, allora un gruppo sconosciuto (era uscito da poco il loro primo "The Trip"), finirono per essere i protagonisti di questa pellicola, il cui regista fu Giulio Paradisi, più conosciuto per il film del 1982 "Spaghetti House" con Nino Manfredi.
I Trip con Mal e Giulio Paradisi sul set del film
Non è certamente un film da oscar e la trama è solo un pretesto per celebrare gli anni d'oro del pop italiano (nel film compaiono anche New Trolls, Ricchi e Poveri (!?!) ed altri), ma la fotografia è molto buona -non sembra un film del 70- inoltre contiene alcune trovate abbastanza geniali, come la già citata scena al buio. Ma il vero motivo per vederlo è un altro: avevamo lasciato i nostri eroi che cercavano di lasciare Roma: ebbene, non ce la faranno ed alla fine troveranno lo stesso il successo che cercavano, suonando "fantasia"al festival di Caracalla con le vere immagini di quel leggendario concerto...
grazie per il film ma il 5 file non funziona
RispondiEliminaHo appena scaricato i 6 files per fare un test e tutto ha funzionato per il meglio. Prova a riscaricare la parte 5 e rifare l'unzip. Se in contrassi altri problemi, segnala pure.
RispondiEliminaGrazie per la risposta, il problema e' che il 5 non mi parte proprio. grazie comunque
RispondiEliminaNon capisco quale possa essere il problema. Per scrupolo, ho appena scaricato la parte 5 senza il benchè minimo intoppo. Sono spiacente, ma temo che in qualche modo il problema sia del tuo computer. Se qualcun altro ha riscontrato lo stesso problema, è pregato di segnalarlo quì che proverò a rifare l'upload
RispondiEliminaCiao, ho provato adesso dopo la tua ultima risposta e adesso e' partito. Grazie per tutto il materiale che metti in condivisione Morris
RispondiEliminaGrazie e Buona Pasqua !!
RispondiEliminaBrother, questo si che è un film! Demente quanto si vuole, ma quello era lo spirito dell'epoca.
RispondiEliminaDarei un rene pur di averlo in DVD e purtroppo non ho la pazienza di scaricarlo tutto.
Grandiosa la scena finale quando i Trip fanno "Fantasia" (se ricordo bene).
Bellissime anche le immagini che hai pubblicato.
Adesso ti manca solo "Quando gli uomini armarono la clava e con le donne fecero din don" con gli Alluminogeni e sei a posto.
Massimo rispetto.
John
http://classikrock.blogspot.com/
...non sapevo del film degli Alluminogeni! Ho suonato per qualche tempo con loro nel 1969/70!
EliminaOnorato di averti a bordo, caro J.J.John.
RispondiEliminaSì, durante la scena finale i Trip eseguono fantasia (anche se in realtà leggevo, non ricordo dove, che a Caracalla durante quelle immagini i Trip eseguivano, in realtà, uno dei pezzi del primo album, mi pare Incubi, non compresa nella col. sonora di questo film e dunque sostituita da Fantasia... Se osservi bene le scene finali, girate davvero al festival pop di Caracalla del 1970, il fuori sincrono tra ciò che vedi e ciò che senti si nota eccome).
Un'altra cosa che ho apprezzato molto in questo film sono gli spezzoni dedicati ai New Trolls, ai tempi in splendida forma. In effetti quello dei New Trolls è un altro gruppo che porto nel cuore e che apprezzo molto anche nelle sue ultime cose (Concert grosso- The seven seasons, secondo me, è un disco che contiene dei momenti veramente alti, inoltre è il disco preferito di mia moglie ed è stato la colonna sonora della sua gravidanza e della nascita del nostro petit Gabry, angioletto di sette mesi che ancora oggi si addormenta al suono delle canzoni di questo album).
Per quanto riguarda il download, i files sono postati tutti su mediafire, dal quale li puoi scaricare tutti e sette contemporaneamente e senza attese di sorta. Dunque tutto il film in mezz'ora o anche meno se la rete lo consente.
Ho sbagliato prima, i files da scaricare sono 6 e non 7 come ho scritto. Chiedo venia ma confermo che in meno di mezz'ora è possibile scaricare il film intero.
RispondiEliminaMassimo rispetto e complimentoni per il tuo super blog, sempre interessante e competente ed al quale rimando spesso e volentieri i miei lettori per approfondimenti rispetto ai miei post. A proposito, ho trovato stupendo il tuo ultimo articolo dedicato alla triste storia dei Free Love, di cui non conoscevo il triste epilogo.
Devo dire che sono stato piacevolmente sorpreso da terzo canale.Mi aspettavo un b movie ed invece ho trovato un film sulla solita vena dei Beatles Help or Hard day nights,cioe non un capolavoro ma comunque qualcosa di fresco e frizzante che ti intrattiene in allegria per tutta la durata del film ( a parte I Ricchi e Poveri e Mal eh eh )con buona musica(grandi New Trolls ) e scene surreali tipo quella delle galline (ahi quelle uova ).Quello che mi é piaciuto inoltre,é stato vedere uno spaccato della Roma che fú,a me é sempre piaciuto vedere vecchi film proprio per questo,vedere come era l'Italia negli anni 50,60 tipo i film di Totó o altri grandi film come I Soliti Ignoti dove vedevi un Italia ancora semidistrutta dalla guerra o oppure durante il famoso boom economico.Va beh sto andando fuori tema :) per finire mitica la scena al festival di Caracalla ( immagina qualcosa del genere al giorno d'oggi,una mandriata di persone in mezzo a delle rovine secolari,alla Belle Arti ni verrebbe 7 infarti di fila ).Dunque grazie di nuovo per questo film,ci sentiamo.
RispondiEliminaPS=Nel caso non lo avesti notato,sei stato aggiunto al blogroll :).
Grazie Franco, è sempre un piacere ricevere i tuoi commenti. Trovo azzeccato il paragone con i films dei Beatles, penso che il regista pensasse proprio a quel genere di film, naturalmente all'italiana. Comunque anche a me questo film è piaciuto molto: da pisciarsi sotto la scena del concerto per il boss della polleria, ma anche quella dei villici che inseguono i Trip col forcone ("Good morning!!" - "Ch'a detto?" - "I dimoni!!") e davvero grandi i New Trolls... a questo proposito, sto ultimando la collection di rarità a 45 giri vol. 9, che sarà uno speciale dedicato proprio ai loro, con diverse rarità davvero di pregio.
RispondiEliminaGrazie mille per l'inclusione del mio blog sul blogroll di Silvertrain, a te e a Turgur.
Il pezzo nel finale è un abile montaggio tra FANTASIA e un altro pezzo, "Repent Walpurgis" dei PROCOL HARUM, di cui i Trip eseguivano la cover.
RispondiEliminaDaniele Nuti (press agent THE TRIP)
Grazie mille Sirio 6070 per il tuo commento, ti considero un'autorità nel campo del prog ed è un onore questa tua visita sulla stratosfera. Dunque in realtà il pezzo che realmente suonavano i Trip era una cover dei Procol Harum. Sarebbe stato bello esserci... Chiedo venia se ti rispondo solo ora, ma non avevo notato il tuo commento, dato che il post è di qualche mese fa
RispondiEliminaHo suonato per un anno con Pino Sinnone che avava ripreso in mano le bacchette nel 2003/4 ed ero alla ricerca del famoso film dei Trip. Credo che nemmeno Pino non l'abbia più!
RispondiEliminaGrazie infinite: sto provando a scaricarlo!