Collection 45 Giri Rari Prog Rock Italiano - Vol. 10

TRACKLIST :

01 - Alberto Radius - Popstar (1975)

02 - Dream Bags - You can fly (1974)

03 - I nuovi blackmen - Spiritus (1970)

04 - Junior Magli - E sto davanti a te (1972)

05 - Zucchero - Dorian Grey (1974)

06 - Sbranco e le Purghe Elettriche - Figlio (alternative take)

07 - Le macchine per sognare - Mi è cascato addosso parte 1 (1971)

08 - Le macchine per sognare - Mi è cascato addosso parte 2 (1971)

09 - Della Venis - Vanni (1975)

10 - Gli alluminogeni - Orizzonti lontani (1970)

11 - Gene Guglielmi - Il ditone (Hot shots) (1970)

12 - Tavola Rotonda - Destino (1973)

13 - Tavola Rotonda - Principessa (1973)

14 - Stratosferic Band - Cosmic show (1977)

Decimo appuntamento con la serie di maggior successo del blog. Come quasi ogni volume di questa serie, ogni volta mi sembra che la nuova compilation sia migliore del volume precedente (tranne con il vol. 7, lo devo ammettere). Ma spero sarete voi a dire, nei miei amati commenti, se la serie è in ascesa a livello qualitativo oppure no. Io intanto vado avanti, dato che mi diverto... Ma passiamo ad una breve analisi della collection song by song: si inizia con una canzone di Alberto Radius, con ai cori le giovani Marcella Bella e Loredana Bertè (!!); si prosegue con il leggerino ma gradevole pezzo dei Dream Bags, seguito da un bello strumentale dei Nuovi Blackmen; quarta canzone per Junior Magli, pezzo molto bello con il flauto in evidenza, peccato per la sfiga (ascoltate il testo e capirete). Si prosegue con la dura e valida Dorian Gray di Zucchero, non il Fornaciari, bensì Giulio Zuccaro, di cui cerco l'album (vedi wishlist). Segue una canzone già proposta in questa serie di Sbranco e le purghe elettriche, ma con diversi arrangiamenti; ed eccoci così giunti al doppio pezzo de Le Macchine per Sognare, primo lato del 45 sdolcinato e direi stupido, con un assolo finale che fa ben sperare per il lato 2, ed infatti la seconda parte è uno spumeggiante strumentale con organo in evidenza veramente trascinante e "avanti", per essere nel 1971. Poi i Della Venis ci propongono un buon pezzo strumentale, seguito dal leggero brano psichedelico degli Alluminogeni e dalla cazzata di Gene Guglielmi, testo trash su musica dei Doors (perdonatemi e proseguite, vi prego). E se proseguite fate bene perchè arrivano i due lati del bellissimo singolo della Tavola Rotonda, veramente da ascoltare. Chiude questo strano decimo appuntamento la Stratosferic Band, con del sano Disco prog datato 1977.

La Recensione di Franco
Ciao Roby un'altra collezione un'altro commento,non posso esimermi dal condividere con la Stratosfera il mio modesto contributo.Inizio alla grande anche dal punto di vista storico con Radius con le allora emergenti sopracitate(anche se mi sembra di ricordare che Marcella fosse gia un artista affermata nel 75).Mi sono piaciuti un sacco i Nuovi Blackmen,Magli(nonostante la sfiga ah ah)Zucchero (capisco perche tu stia cercando il suo album)Le Macchine(dopo un inizio scialbo per fortuna si ricordano di suonare,bella improvvisazione con chitarra e tastiere in evidenza)Della Venis(gran bel giro di basso accompagnato da delle belle tastiere)Tavola Rotonda(specialmente la seconda parte)Stratosferic Band(mi ricorda la musica che odiavo in quegli anni ma che poi nel tempo ho imparato ad apprezzare.Nel 77 ascoltavi Genesis,Pink Floyd,Rolling Stones,Lynyrd Skynyrd,Punk ma no la disco non era cool ah ah) .Veniamo ora al resto:Sbranco come nella precedente raccolta non mi entusiasma per niente,la musica non é male é quando iniziano a cantare che mi cascano le braccia :)stesso discorso per Gli Alluminogeni anche se c'é dal giorno alla notte fra i 2 gruppi.Perdonato quanto riguarda Gene Gugliemi anche se devo dire che un pó di demenzialitá mi é sempre piaciuta.Ultime parole per i Dream Bags,veramente leggerini,avrebbero peró fatto la sua figura in una colonna sonora in un film di Bud Spencer a e Terence Hill ah ah).Per concludere come gia successo nel passato la bilancia pende dalla parte positiva e grazie per avermi fatto conoscere ancora una volta della musica che se non fosse per il tuo lavoro non avrei avuto maniera di conoscere.A presto.

Buon ascolto e alla prossima

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(16-10-12)