TRACKLIST :
01 - Up patriots to arms
02 - L'era del cinghiale bianco
03 - Prospettiva Nevskj
04 - Gli uccelli
05 - Il re del mondo
06 - Via Lattea
07 - Risveglio di primavera
08 - No time no space
09 - Voglio vederti danzare
10 - La stagione dell'amore
11 - Sentimento nuevo / Cuccurucucu
12 - Bandiera bianca
13 - L'animale
14 - No time no space (bis)
15 - Voglio vederti danzare (bis)
16 - Magic shop
17 - Cuccurucucu (bis)
La parola ad Antonio, uploader dell'album e autore delle splendide covers :
"In
questo raro documento sonoro degli anni Ottanta, è testimoniata una tappa
estiva del tour "Mondi lontanissimi" di Franco Battiato. E, a volere
forzare la mano, il modo di fare musica dal vivo del nostro eroe è davvero
lontanissimo da quello attuale. Ma, non sempre e non troppo. Vediamo di capire
il perché. Lontana
è l’attitudine di avere a fianco solo due musicisti, in questo caso gli
eccellenti Giusto Pio (violino e tastiere) e Filippo Destrieri (tastiere). Una
soluzione perfetta per qualità e per snellire l’apparato organizzativo degli
spettacoli. Una soluzione che porterà avanti nei seguenti due anni ed anche in
alcuni giri per la Spagna. Un uso delle basi pre registrate che, purtroppo,
rimarrà spesso una costante dei concerti recenti di Battiato e non sempre con
risultati di alto livello. Ma
a colpire, ammesso che il documento sia integrale, è la brevità del concerto. Da
qualche anno in qua, almeno dal 2000 in poi, Battiato propone almeno 25 canzoni
del suo repertorio. Nel 1985, è ovvio, non aveva tutto questo ben di Dio dal
quale ripescare, ma dalla scaletta del
live 1985 mancano brani che oggi vengono riproposti quasi immancabilmente. La
scelta stilistica è minimale e molto elettronica, di una elettronica targata
anni Ottanta ma trattata con estremo gusto. Non sono, in estrema analisi, anni
nei quali Battiato pare affascinato più di tanto dal pop. La voglia , forse, si
è già spostata sul fronte operistico con la genesi della sua “Genesi”. Detto
questo, resta tutta da godere la versione live di “Risveglio di primavera”, non
fosse altro perché poi quasi del tutto dimenticata dal musicista e le versioni
nuove di zecca di brani come “Via Lattea” e “No time no space”. La qualità non
è eccelsa, ma vale la pena provare ad ascoltarlo.
Ciao Antonio"
Buon ascolto e muchas gracias ad Antonio...
Grazie per questa registrazione (un altra!).
RispondiEliminaQuesto concerto ce l'ho in cassetta con un paio di pezzi in meno. Non ricordo se la qualità sonora sia inferiore o superiore...
garantisco io per l'integrità del concerto, ero presente e ricordo benissimo tutto
RispondiEliminaStefano AbulQasim
Grazie infinite!!
RispondiEliminaQuasi mi commuovo, lo devo ancora ascoltare, ma lo ricordo benissimo, forse il mio primo concerto live di battiato, ci andai a piedi da solo, non abitavo lontano, mi sembrava incredibile che venisse a suonare in quella villa che era discretamente malfamata! Ricordo che presentò Magic Shop dicendo che era pallosa, ah ah ah!
RispondiEliminaGrazie di cuore!
g.
Grazie StratCapt per il lavoro eccezionale che stai facendo. Adoro FB (il Maestro FB, non quell'altro) e ho scoperto tantissime cose attraverso queste registrazioni live. Grazie, grazie ancora, e buon lavoro!
RispondiEliminaMustafà Mullah Barazani.
Grazzie! Desde España!
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