Nota dal Capitano: con questo post la grande famiglia del nostro blog si allarga ancora: un benvenuto ufficiale tra gli stratosferici bloggers ad Odiladilu, grazie al quale la nostra navicella spaziale raggiungerà nuovi universi. E quale miglior modo di presentarsi che un doppio bootleg degli Area?
Gli Area, per chi scrive, non sono solo un gruppo
musicale , ma il progetto artistico più importante degli anni ‘70 in Italia (e
non solo), significativo quanto disse il
compianto Gianni Sassi (agitatore culturale di respiro mondiale, fondatore
della Cramps Records e componente essenziale del progetto con lo pseudonimo
Frankestein) in occasione del decennale della morte di Demetrio Stratos in un’intervista
trasmessa da Radio3 Rai nel maggio 1989:
“… se non fosse successa la tragedia di Demetrio
credo che lui oggi sarebbe forse il cantante più prestigioso al mondo e gli
Area sarebbero un gruppo mondiale (intendo per mondiale tutti i mercati, anche
quello mediorientale e orientale). Gli Area sarebbero il gruppo più vivace e
con un respiro completamente mediterraneo… ”
(cit. da “il libro degli Area” di Domenico Goduto ed.Auditorium)
(cit. da “il libro degli Area” di Domenico Goduto ed.Auditorium)
La statura
tecnica, la ricerca musicale, la proposta culturale, la contaminazione dei diversi
linguaggi artistico-sociale e la loro capacità di comunicare con il movimento “giovanile”
non ha avuto eguali. Forse solo i
tedeschi Can possono vantare una proposta altrettanto “universale”, ma priva di
quel coinvolgimento popolare di massa: “… in
quel periodo i 3 migliori gruppi al mondo erano: quello di Miles Davis, i
Weather Report e gli Area, ma non dimentichiamo che solo Area aveva un cantante…
“ (Massimo Villa, intervistato per il
film “La voce Stratos” di Luciano D’Onofrio
e Monica Affatato)
Quando
il 13 giugno del 1979 una malattia vigliacca e fulminante se lo porta via per
sempre, Demetrio e gli Area si erano già allontanati, non possiamo sapere se le
loro strade si sarebbero incrociate ancora, ma è un dato di fatto che il gruppo
stava cercando un’alternativa (vedi Melody Maker del 28-4-79), mentre
Stratos era il testimone attivo di una ricerca etnico-sperimentale sulla voce,
il suo uso, le sue possibilità ed un instancabile studioso della profondità storica
del linguaggio dei popoli e delle loro radici cutuali
Area - Ricomincio dal Faro
- Roma, 11 dicembre 1993
Era dalla conclusione dell’esperienza “teatrale” con la compagnia Nuova
Scena del biennio 81/82 che il progetto Area mancava dai palchi, esperienza che
li vide impegnati nel collaborare all’allestimento di 2 spettacoli: prima “Gli
uccelli” di Aristofane per la regia di Memè Perlini con le musiche eseguite in
trio (oltre 100 repliche e chiusura del tour a Bruxelles nel maggio 1981), e
poi “Tristano e Isotta” con le coreografie di Amedeo Amodio per 7 attori-danzatori
e 5 musicisti.
Ricordo di aver assistito, in quel di Milano, al loro concerto improvvisato in
alternativa alla rappresentazione teatrale a causa dell’infortunio di un
ballerino;
a suonare col trio storico
Fariselli-Tavolazzi-Capiozzo c’erano Larry Nocella al sax e Giorgino Fabbri
alla chitarra.
Nel ’93 , dopo oltre 10 anni di
silenzio , gli Area riprendono l’attività live e lo fanno sia declinando il
materiale storico secondo linguaggi più orientati al jazz , che proponendo la sperimentazione
di nuovi materiali sonori
(era stata la scomparsa
di Gianni Sassi a favorire una prima uscita in occasione del concerto commemorativo
avvenuto al Teatro Lirico di Milano).
Suonano principalmente nei centri
sociali confermando la propensione a comunicare con i movimenti, e qui sono a Roma al centro sociale occupato Ricomincio dal Faro.
Notare che nella quinta traccia (intorno ai 2'40'') c'è la citazione di "Well, you needn't" di Thelonius Monk, ma quello delle gli accenni a temi più o meno famosi è un gioco che gli Area hanno sempre fatto nei loro concerti, a memoria ricordo: la Pantera Rosa, la Marsigliese, Bandiera Rossa, qualche "liscio" romagnolo, When the Saints go Marching in, e chissà quanti altri che la mia ignoranza non mi permette di riconoscere...
TRACKLIST:
01. intro
02. Luglio, agosto, settembre (nero)
03. Ossidazioni
04. Chernobyl 7991 (embryo)
05. 15.000 umbrellas (embryo)
06. L'Internazionale
07. Danz(A)nello
08. Step by step
09. Efstration (embryo)
10. unknown
11. La mela di Odessa
FORMAZIONE:
Ares Tavolazzi (corde)
Giulio Capiozzo (percussioni)
Patrizio Fariselli (tastiere)
LINK
Area - Frammenti live [1980, 1981, 1994]
Quello che vi propongo come bonus è l’assemblaggio di diverso materiale recuperato negli anni in rete e, sebbene gran parte sia di facile reperibilità, ho voluto riunirlo in un unico documento sonoro per integrare una proposta di ascolto del periodo compreso tra la scomparsa di Demetrio e quella di Giulio (non sempre la qualità è delle migliori, ma si predilige il valore storico)
TRACKLIST:
pt.1 (origini)
01. il progetto Area (rai2 tv, 1976)
02. la voce (rai tv, 1977)
pt.2 (coda)
03. unknown 1 (local tv - Modena, 1980)
04. unknown 2 (local tv - Modena, 1980)
05. Maiden voyage (di H.Hancock, rai tv - Modena, 1980)
06. Arsenico e vecchi merletti # 1 (k7, 1980)
07. Arsenico e vecchi merletti # 2 (k7, 1980)
08. a) Luglio.... / b) Danz(A)nello (radio rai - Milano, 1981)
pt.3 (ritorno)
09. a) Ossidazioni / b) Step by step (rai3 tv, 1994)
10. Danz(A)nello (@ Bloom - Mezzago, 1994)
11. unknown 3 (@ Bloom - Mezzago, 1994)
12. Step by step (Avellino, 1994)
13. Luglio, agosto, settembre(nero) (Avellino, 1994)
istruzioni d'uso
pt1 (origini) ==> perchè nessuno meglio degli Area può spiegare il proprio progetto artistico, e per ricordare dove eravamo rimasti... "la voce"
pt2 (coda) ==> ultimi bagliori prima di chiudere il sipario sul primo atto con qualche perla storica: la voce di Sara Borsarini (mai registrata su disco), l'ultima volta con Eddy Busnello (musiche per il teatro) e una jam radiofonica con l'Orchestra Rai
pt3 (ritorno) ==> prove tecniche per il secondo atto: nuovi e vecchi materiali, nuovi e vecchi compagni di ventura
FORMAZIONE:
Ares Tavolazzi (corde) - tranne trk 12,13
Giulio Capiozzo (percussioni)
Patrizio Fariselli (tastiere)
Pietro Tonolo (sax) - trk 3,4,5
Guido Guidoboni (tromba) - trk 3,4,5
Sara Borsarini (voce) - trk 3
Eddy Busnello (sax alto) - trk 6,7
Giorgio Baiocco (sax tenore) - trk 6,7
Marco Tamburini (tromba) - trk 6,7
Terzo Fariselli (trombone) - trk 6,7
Larry Nocella (sax tenore) - trk 8
Tommaso Vittorini (arr.orchestrale) - trk 8
Orchestra Rai Milano - trk 8
Paolino Dalla Porta (contrabbasso) - trk 12, 13
Pietro Condorelli (chitarra) - trk 12, 13
Pietro Tonolo (sax) - trk 3,4,5
Guido Guidoboni (tromba) - trk 3,4,5
Sara Borsarini (voce) - trk 3
Eddy Busnello (sax alto) - trk 6,7
Giorgio Baiocco (sax tenore) - trk 6,7
Marco Tamburini (tromba) - trk 6,7
Terzo Fariselli (trombone) - trk 6,7
Larry Nocella (sax tenore) - trk 8
Tommaso Vittorini (arr.orchestrale) - trk 8
Orchestra Rai Milano - trk 8
Paolino Dalla Porta (contrabbasso) - trk 12, 13
Pietro Condorelli (chitarra) - trk 12, 13
per un percorso ideale d'ascolto (in corsivo gli eventi privi di registrazioni) :
·
partecipazione al concerto per Demetrio (Arena
Civica di Milano, 14-6-1979)
[Danz(A)nello e L'Internazionale]
·
Tic & Tac (LP, 1980)
·
bonus Frammenti live pt2 (1980-1981,
Stratosfera)
·
Gli uccelli
(spettacolo teatrale, 1981)
·
Tristano
e Isotta (teatro-danza, 1982)
sospensione dell’attività
·
happening
commemorativo per Gianni Sassi (Teatro Lirico di Milano,16-6-1993)
·
concerto al c.s. Il Faro Occupato (Roma,
11-12-1993)
·
bonus Frammenti live pt3 (1994, Stratosfera)
·
Chernobyl 7991 (CD, 1997)
·
concerto
al c.s. Leoncavallo (Milano, gennaio-1997)
·
partecipazione all’omaggio a Robert Wyatt (CD
“The different to you”, 1998)
[a sunday in Madrid]
·
concerto
con Joan La Barbara (Magazzini Generali a Milano, 27-5-1999)
Anche
se la tendenza “critica” è quello di trascurarli e riconoscendo, comunque, che il progetto Area “storico” offriva stimoli e prospettive diverse, ritengo che Tic & Tac e
Chernobyl 7991 avrebbero meritato maggiore
visibilità e che il materiale contenuto andrebbe rivalutato.
LINK UPDATED
(mancavano le prime 2 tracce)
Post by Odiladilu
Benvenuto fra noi. E con che biglietto da visita...
RispondiEliminaVeramente una gran bella new entry.
ti ringrazio per l'accoglienza, spero di non "inquinare" questo meraviglioso spazio che con tanta passione state coltivando...
Eliminaio intanto ho dovuto sostituire il link a "frammenti" (mancavano le prime 2 tracce)
sarà stata l'emozione del debutto...
Tanquillo, fossero solo questi i problemi. Ne abbiamo subite di cotte e di crude su questo blog. Ma ora siamo ripartiti alla grande.
RispondiEliminaAlla prossima.
Benvenuto Stratosferico amico !!!! Se il buongiorno si vede dal mattino ..... non c'é bisogno di altre parole .
RispondiEliminagrazie, ricambio il saluto.
EliminaCerto che dopo gli Area... potrò solo peggiorare...