martedì 19 maggio 2015

Le compilation della Stratosfera vol. 13 - 1998 - Senza tempo noi


TRACKLIST:

01. La Bottega del Fabbro - Perché tu non vuoi (1973)
02. La Bottega del Fabbro - Solo con te (1973)
03. Invisible Force - Morti vident (1971)
04. Invisible Force - 1999 mundi finis (1971)
05. Theodoro Re dei Poeti - Jumbo rock (1974)
06. Theodoro Re dei Poeti - Preparati bambina (1974)
07. Crema - Sei sempre tu (1976)
08. Crema - Se io fossi (1976)
09. Anonima Sound Ltd - Io prendo amore (1971)
10. Anonima Sound Ltd- Cerchi (1971)
11. Paradiso di Robots - Paradiso di robot (1972)
12. Paradiso di Robots - Non si torna indietro (1972)
13. I Vermi - Collina (pt.I) (1972)
14. I Vermi - Collina (pt.II) (1972)
15. Ora Esatta - Confilandia (1980)
16. Ora Esatta - Giostra infame (1980)
17. Scala Mercalli - Una come te (1973)
18. Scala Mercalli - Una donna (1973)
19. Reattori Caldi - Il mio cuore è un reattore (1973)
20. Cugini di Campagna - Hallo cousins (1978)



Prosegue il viaggio attraverso le compilation presentate da Augusto Croce sul suo Italianprog. Vediamo insieme cosa scrive a proposito di questo disco, pubblicato privatamente nel 1998 (etichetta Totem 01): "Un'altra rarissima compilation realizzata privatamente con brani da singoli, uscita in sole 35 copie numerate con copertine diverse dipinte a mano. Come Meteora (ndr - ancora fresco di pubblicazione sulla Stratosfera) questo CD non è mai più stato ristampato. Anche se questa raccolta contiene artisti meno conosciuti rispetto alla precedente, ci sono comunque grosse rarità, come il singolo di Antonius Rex/Invisible Force".


La compilation si apre con l'unico singolo registrato nel 1972 dal gruppo bresciano "La bottega del fabbro", con sonorità a cavallo tra beat e prog. Segue a ruota il singolo del 1971 di Antonio Bartoccetti, alias Antonius Rex, personaggio arcinoto sulla Stratosfera che non necessita certo di presentazioni. Bartoccetti è stato il fondatore di diverse formazioni alle quali ha attribuito nomi diversi: Jacula, Dietro noi deserto, Antonius Rex e, nella fattispecie, Invisible Force.  I due brani del singolo vennero poi ripresi in "Tardo pede in magiam versus" e "Zora"; il lato B, 1999 mundi finis, venne ribattezzata con i nomi di U.F.D.E.M. e Morte al potere. Bartoccetti, alla voce e chitarra, è qui accompagnato da Elisabeth d'Esperance alla voce, Charles Tiring alle tastiere e Peter McDonald al basso e alla batteria. Si prosegue con l'unico 45 giri inciso nel 1974 da Diego Pepe (vero nome Rosario Sferrazza), già leader del gruppo beat "I cavernicoli". Nel disco, registrato con lo pseudonimo "Theodoro Re dei Poeti", troviamo sul lato A uno scanzonato rock'n'roll, mentre sul lato B, grazie alla presenza dell'onnipresente flauto, appare un brano più vicino alle sonorità prog. Gli sconosciuti "Crema" sono invece gli autori di un unico singolo datato 1976, con due brani melodici, decisamente ancillari rispetto ai suoni prog.



Il 45 giri dell'Anonima Sound, presente sulla compilation, risale al 1971 e appartiene alla fase di transizione del gruppo, subito dopo la dipartita di Ivan Graziani. La formazione dell' "Anonima Sound Ltd." (questo il nuovo nome), comprende Massimo Meloni (chitarra, voce), Walter Monatti (basso) e Velio Gualazzi (batteria). L'anno successivo, diventati un settetto, sforneranno quel grande album che è "Red tape machine". Dei "Paradiso di Robots" non abbiamo notizie. Sono evaporati subito dopo la pubblicazione di questo unico 45 giri del 1972. Unico singolo anche per "I vermi", piemontesi dei dintorni di Biella, che nel 1970 incisero questo ottimo brano, Collina, suddiviso in due parti, con le tastiere di Mauro Schellino in bella evidenza. 




Anche il gruppo "Ora esatta" è da includere nel "Trofeo sconosciume" (vi ricordate questo mitico concorso apparso qualche anno fa sulla Strato?). Augusto Croce riferisce quanto segue: "Solo un singolo a 33 giri per questo gruppo, uscito nel marzo 1980, e contenente due brani di oltre 5 minuti ciascuno, a metà strada tra pop melodico e prog, basati sulla chitarra acustica". Non è molto ma è sempre meglio che niente. Stiamo volgendo al termine. Altro gruppo con all'attivo un solo singolo: sono i genovesi "Scala Mercalli", che propongono un brano orchestrale piuttosto pomposo sul lato A e una canzonetta pop sul lato B. L'anno è il 1973. 



In chiusura troviamo il lato B dell'unico singolo dei "Reattori Caldi", Il mio cuore è un reattore, del 1973. Strano che il lato A, da cui la compilation ha preso il nome, non sia stato incluso. Dulcis in fundo (??) nientemeno che "I cugini di campagna", tra i gruppi più sdolcinati che abbiano mai solcato il patrio suolo, con il lato B (Hallo cousins) di un singolo uscito nel 1978, Dentro l'anima.
 
E con questo abbiamo concluso. Buon ascolto. 




Post by George

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