mercoledì 27 aprile 2016

Garbo - 1981 - A Berlino...va bene


TRACKLIST:

01. A Berlino... va bene
02. C'est la Vie
03. Futuro
04. In questo cielo a novembre
05. Dans une nuit ainsi
06. On the Radio
07. A Milano... va bene
08. Anche con te... va bene
09. Lili Marlene 
10. Mekong

Bonus tracks

11. A Berlino...va bene (versione acustica)
12. Radioclima (singolo, 1984)


FORMAZIONE

Garbo - voce, synth
Maurizio Anesa - basso
Maurizio Gianni - chitarra
Sergio Franzosi - tastiera, pianoforte
Giuseppe Pagani - sax, clarino, basso
Aldo Banfi - synth, programmazione
Bruno Bergonzi - batteria, percussioni


In questo post "di passaggio", mentre è in fase di preparazione un robusto Superpost, andiamo a riscoprire il primo disco di Renato Abate, in arte Garbo, uno dei più importanti alfieri della new wave italiana dei primi anni '80. Come altri musicisti di quel periodo (Faust'O, l'Enrico Ruggeri degli esordi e pochi altri) si ispirava ai grandi artisti internazionali, David Bowie, Ultravox, Japan su tutti. Allora girava sulle televisioni la leggendaria trasmissione "Mister Fantasy", curata da Carlo Massarini, e Garbo ebbe l'onore di vedere passare il suo videoclip per la prima volta. A soli 23 anni Garbo registrò questo album per la EMI e fu subito una ventata di freschezza nel panorama musicale italiano. Testi semplici ma immediati, sostenuti dai nuovi suoni elettronici (percussioni, synth) e da strumenti tradizionali (chitarra, basso e fiati). 

Così scrive Andrea Salvi sul sito www.mescalina.it: “A Berlino… va bene”, datato 1981, è un album di fondamentale importanza se non altro per la title-track, il cui ascolto nella versione originale è un’emozione che riesce a ripercorre in un brivido le distanze lunghe un intero quarto di secolo che la separano da noi. I suoni sono inevitabilmente datati così come gli arrangiamenti sintetici, ma il cantato spavaldo e romantico è senza dubbio quello di un interprete di rara intensità. La sequenza dei brani è una prosecuzione del brivido di cui sopra, ciascuno qui elemento indispensabile per l’equilibrio dell’intero album, tra lezioni di pop sofisticato (Dans une nuit ainsi, On the radio), hit danzerecce (Futuro, Anche con te va bene), bizzarri frammenti cantautorali in lingua (Lili Marlene), e mirabili sperimentazioni, come nella conclusiva straordinaria Mekong, lunga composizione che chiude i 38 minuti di questo album con uno sguardo senza complessi di inferiorità alle esperienze di Laurie Anderson e Tuxedomoon".


Lascio a voi giudicare. A me questo disco continua a piacere. La storia musicale di Garbo è lunghissima e arriva fino ai giorni nostri, Wikipedia vi darà una mano, se la volete approfondire. "A Berlino...va bene" venne ristampato in versione CD nel 2004. La tracklist include anche due bonus track, una versione acustica di A Berlino...va bene e la splendida Radioclima, tra i miei brani preferiti, che Garbo pubblicò nel 1984 e che portò al Festival di Sanremo nello stesso anno dove, buon per lui, si classificò nelle ultime posizioni. Machissene...in compenso vinse il "Premio della Critica" in memoria dello storico direttore di Ciao 2001, Saverio Rotondi. E a noi questo basta. Buon ascolto. 


Post by George

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