venerdì 18 novembre 2016

Le antologie della Stratosfera vol. 28 - Hopo 1982-1991 Almost Complete Works

HOPO - 1982 - SENTI studio & live

01 Senti
02 Per strada
03 Nascondino della luna
04 Rana
05 Crema
06 Singolarità
07 Senti (live bonus track)
08 Per strada (live bonus track)
09 Rana (live bonus track)
10 Mister rock (inedito live)
11 Crema (live bonus track)
12 Singolarità (live bouns track)

Prefatio Capitanis - Per questo post, che personalmente mi garba assai, dobbiamo ringraziare Frank-One che, fra i vari meriti, ha quello di riscoprire e "attualizzare" vecchi post della stratosfera. Infatti, come il nostro amico spiegherà meglio più avanti, gli Hopo erano già apparsi sul blog, anche se in maniera incompleta (il solo album Senti, con un paio di pezzi troncati di netto). Il buon Franco ci delizia e completa la discografia ufficiale della band con la versione integrale del primo album, per di più arricchita di 6 bonus tracks che praticamente sono la versione live dello stesso disco. A rendere ancora più luccicante il tutto, come potete ben vedere anche dal post, ci sono tutte ma tutte le art, compresa l'extended version del libretto di Senti (con testi e notizie) e le riproduzioni dei begli inserti apribili della versione originale di Dietro la finestra. I testi che accompagnano il post sono del Capitano (copiati ed incollati dal vecchio post) e di Frank-One (redatti in occasione di questo post). Per completezza, ho aggiunto anche un commento del lettore King, scritto a suo tempo sotto al vecchio post e citato anche dall'amico Franco nella sua scheda (grazie a questo commento, inoltre, ho cambiato il titolo da Complete works in Almost complete works, leggete e capirete). Insomma, completisti fatevi sotto e non dimenticate di
ringraziare il benemerito Francone

Words by Captain (from old post) -  Facciamo una puntatina nei primi anni 80 per ascoltare un ottimo gruppo fiorentino, Gli Hopo, che proponevano un prog classico con molti riferimenti alle grandi formazioni del passato, primi fra tutti il Banco del Mutuo Soccorso. Perle dell'album, secondo il sottoscritto, sono la suite "Per strada" e la dolcissima e breve "Nascondino della luna", ma tutto il disco risulta molto piacevole all'ascolto, seppur molto corto (nel senso che dura poco più di 25 minuti). A questo proposito, so che esiste una ristampa in cd risalente ad una decina di anni dopo, contenente anche delle registrazioni live del gruppo, se qualcuno ne fosse in possesso e volesse condividerle con noi, ne saremmo molto felici. Per quanto riguarda gli Hopo, hanno all'attivo un altro album, oltre a questo: "Dietro la finestra" del 1991, che ho prontamente inserito nella Stratosphear's wishlist...

Commento di King (from old post) - leggendo i minutaggi della prima e ultima canzone i conti non tornano con quelli reali. Il disco non dura affatto 25 minuti, a memoria un po' meno di 40 minuti. Esiste il cd ristampato con quei pezzi, piu' un intero concerto con gli stessi pezzi piu' un inedito (mister rock, suonato nel medesimo concerto - NB: mister rock era un pezzo degli Hopo che usci' su 45 giri cantato da un DJ fiorentino, Marco Vigiani e suonato dagli Hopo). il 45 giri è rarissimo. La ristanpa in cd è diventata anch'essa raro. Nel 1991 usci il secondo LP, Dietro la finestra che ho prodotto io. Anche il questo disco dopo diversi anni fu ristampato in cd (in licenza da un'etichetta), penso sia esaurito anche questo. Esiste poi una cassetta con tre pezzi inediti, piu' altri tre tratti dal secondo disco, nastro promozionale. Traslasciando ovviamente la parzialità del mio giudizio, il primo disco SENTI è complessivamente un buon disco, in certi punti un po' naif (Senti - Nascondino della Luna),una canzone così così (Rana) , ma con 3 bellissime tracce (Singolarità - per Strada - Crema). Il secondo disco per me è molto piu' bello e uno dei migliori di quel periodo.

Gli HOPO :

Giuseppe Antenucci / bass
Marino Baccini / organ, synthesizer
Enrico Barbieri / drums, flute
Carlo Poggini / classic & electric guitars, bass, trumpet
Paolo Tovoli / lead vocals, acoustic guitar

(tratto dal libretto di "senti")

HOPO - 1991 - Dietro la finestra

01 Dietro la Finestra
02 Un Uovo di Cristallo
03 Non Era un Fiume
04 A Piedi Nudi
05 Un Minuto Solo
06 La Luna Gioca Ancora

Words by Frank-One - Lo confesso, nei momenti di relax, sempre troppo pochi, mi piace assai andare in pagine remote del nostro meraviglioso blog cercando di gemme perse nei meandri della memoria, e benché talora i link non siano più attivi, rimane pur sempre piacevole leggere le notizie, le recensioni, i commenti dei lettori, insomma una vera bibbia a volte valida alternativa a quella che io reputo essere la vera Bibbia del progressive italiano, ovvero il meraviglioso libro nonché sito dell’amico/maestro Augusto Croce col suo Italianprog. E così, gira di qua e gira di là, mi imbatto in un regalo che nel lontano Natale del 2012 (ad onor del vero il 28 Dicembre 2012, ma mica avreste preteso che il Nostro Capitano lavorasse a Natale o a Santo Stefano spero!!!), il creatore di questo meraviglioso giocattolo volle donare ai suoi frequentatori, ovvero l’album Senti, del gruppo fiorentino HOPO, datato 1982...

...Poi però, leggendo i commenti, vedo che la registrazione dell’album è effettivamente monca in due brani, ma soprattutto interviene l’amico King che era addirittura il produttore dell’album il quale ci regala notizie e curiosità sia su questo album che sui lavori seguenti degli Hopo, ed in particolare sul successivo lavoro datato 1991 Dietro la finestra, e racconta di un’altra chicca, ovvero la ristampa in CD del primo lavoro che presenta come Bonus un concerto registrato a Firenze nel Settembre 1982 con l’intero album in scaletta, eccezion fatta per il brano Nascondino della Luna, ma con l’inedito di cui ben argomenta King nel suo commento. Tra l’altro lo stesso King si augurava che qualcuno provvedesse a colmare le lacune presenti nella registrazione fornita dal Capitano, e grande fu la mia meraviglia nel notare che nessuno aveva provveduto fino ad oggi. Potevo non cercare di colmare questa lacuna???

Devo dire che non è stato facile reperire notizie sul gruppo, e quindi un grande merito va all’amico King che ci ha illuminato! Io ho trovato in rete una recensione minimalista su ProgArchives. Anche Paolo Barotto dedica qualche riga agli Hopo nel libro ”Il ritorno del pop italiano”, laddove scrive: ”Formatosi a Firenze sul finire degli anni 70 questo quartetto pubblica un album per una sconosciuta casa discografica nel 1982. Il rock suonato è di ottima fattura con testi in italiano inseriti in un contesto musicale a tratti sperimentale. Nove anni dopo il gruppo esce con un secondo album (Dietro la finestra) sicuramente meglio suonato ma che si allontana dalle sonorità del primo lavoro". Seguono le coordinate dell’album e la formazione del gruppo. Sicuramente l’essere leggermente fuori tempo massimo dal periodo d’oro del prog italiano ha contribuito non poco a questa mancanza di informazioni e notizie. Da parte mia devo dire che a me i due lavori “garbano” assai: il primo, seppur ancora acerbo, più del secondo. Alla ristampa in cd di Senti ebbi un sussulto nel vedere una registrazione live da parte degli stessi Hopo, e di qualità assolutamente competitiva. Per quanto riguarda Dietro la finestra, il secondo lavoro del 1991, ritengo simpatico e particolare l’inserto con i testi piegato a guisa di libretto teatrale. Vi fornisco copia fotografica di tutto allegandolo ai due, anzi ai tre lavori. Bene, spero che tutto sia di Vostro gradimento, buon ascolto e soprattutto buona salute a tutti. Frank-One

Senti che link!
Dietro la finestra, il link

Post by Frank-One with a little help by Captain & King


8 commenti:

  1. Amico nostro, dopo aver postato il tuo meraviglioso contributo, voglio anche essere il primo, per una volta, a complimentrmi con te per l'ottimo post, soprattutto sotto l'aspetto culturale. Alo di là dell dispensazione di emmepitrè molto rari, a detta dell stesso King, penso che da nessuna parte sul web si sia mai documentato e valorizzato così bene il lavoro di questi artisti, purtroppo sconosciuti ai più (spero tanto che anche loro vedano questo post, son sicuro che ne sarebbero contenti). Ottimo lavoro come sempre, segno di una proficua ed appassionata collaborazione che si rinforza e aumenta di valore di volta in volta, grazie mille carissimo Franco

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    1. Sono veramente onorato delle tue parole, benchè ciò di cui in particolar modo debba essere orgoglioso sia la Tua amicizia, quella di George e degli amici che frequentano questo bel salotto da Te creato con maestria, ma soprattutto da Voi, anzi da noi tutti tenuto in piedi con dedizione e spesso sacrifici. Io da parte mia posso solo promettere che cercherò di fornire materiale e notizie che possano dare soddisfazioni e good vibrations a chiunque ne abbia desiderio, ma senza di Voi tutto ciò non sarebbe possibile, ed è per questo che a Voi va il mio più sentito....GRAZIE !!! Frank - One

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  2. Grazie da Firenze! Dell'epoca mi ricordo loro e poi i Nuova Era... non vedo l'ora di risentirli! Grazie!

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  3. Che portento questo gruppo, che energia positiva trasmette! Grazie a Frank-One aL Capitano e a King.

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  4. Grande post, ragazzi! Complimenti anche per la ricca iconografia.
    30 e lode.

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  5. "Per strada" è molto bella; tastiere ultra-prog.
    Anche se non possiamo non tener conto che siamo nel 1982 e, quindi, del prog-ita tutto era stato già detto (e anche ripetuto).
    enrico

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  6. Io conosco Giuseppe antenucci. E possibile sentire su you tube l album senti che io conosco


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  7. Io conosco Giuseppe antenucci. E possibile ascoltare senti su you tube che io conosco?

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