giovedì 2 marzo 2017

Albergo Intergalattico Spaziale (same) - 1978 & Angeli di solitudine (provini inediti 1974-96) - 2009


Albergo Intergalattico Spaziale è la creatura di Giacomo Di Martino, detto Mino, che vanta una straordinaria carriera artistica. Prima con il gruppo beat Gli Amici, quindi chitarrista con I Giganti, poi nel Supergruppo (con Ricky Gianco, Victor Sogliani e Gianni Dall'Aglio) e ancora nel Telaio Magnetico insieme a Franco Battiato, Juri Camisasca, Roberto Mazza e Lino Vaccina con i quali registra il leggendario "Live '75". Nel Telaio Magnetico fece la sua apparizione anche l'attrice Edda "Terra" Di Benedetto, all'epoca moglie di Mino Di Martino. Evidentemente le esperienze sonore del Telaio Magnetico lasciarono una traccia profonda nei due, tant'è che nel 1978 fondarono l'Albergo Intergalattico Sperimentale (dal nome di un locale aperto a Roma dalla coppia, che proponeva concerti live di musica underground). 

Mino Di Martino, evidentemente già profondo conoscitore ed estimatore della musica cosmica tedesca, passò a suonare le tastiere e a comporre musiche sperimentali, elettroniche sorrette dal canto, o meglio dai vocalizzi (niente a che vedere con gli orrori di Yoko Ono) di Terra Di Benedetto. Una serie di tracce e di provini registrati nel corso del 1975 presero forma per poi confluire tre anni più tardi, nel 1978, nell'album eponimo, unico vero prodotto della scarna discografia del duo.

Albergo Intergalattico Spaziale - 1978 - Same


TRACKLIST:

01. Live Pistoia  7:58  
02. Phasing  2:31  
03. Senza titolo  2:30  
04. Tastiera solo  5:21  
05. Improvvisazione  4:46  
06. 4 tracce  4:48  
07. Variazioni su 'Angeli di solitudine'  7:20  
08. Sabbie vergini   2:05
09. Hymalaya (bonus track)  4:25


FORMAZIONE

Mino Di Martino - tastiere, voce
Terra Di Benedetto - voce


Disco interamente autoprodotto, pubblicato dall'etichetta LDM in poche centinaia di copie, ha una copertina assolutamente originale: si tratta di uno scatto fotografico effettuato durante una manifestazione antinucleare. Nonostante ci si trovi di fronte ad un album sperimentale, dominato dal suono del synth e delle tastiere, con la bella voce di Terra Di Benedetto a farcire le 10 tracce, il disco scorre senza particolari difficoltà. I suoni liquidi, delicati, evocano indubbiamente i maestri che hanno influenzato Di Martino, dal Franco Battiato più sperimentale ai grandi innovatori del krautrock della prima metà degli anni '70. I titoli dei brani danno un'idea della provvisorietà che permea l'intero lavoro: Senza titolo, Tastiera solo si commentano da soli. Improvvisazione non è altro che una rivisitazione in chiave elettronica e vocale del celebre "Inno alla gioia" di Beethoven. Il disco è stato ristampato due volte in versione vinile, dalla Psych Out nel 2001 (in sole 300 copie) e dalla Markuee/LDM nel 2011,ancora in sole 300 copie. In entrambe le ristampe è stata inserita una bonus track, Hymalaya. Il CD è stato invece realizzato dalla Musicando nel 1994, sempre con il brano aggiutivo. La versione che ho postato è tratta dalla prima ristampa in vinile.



Albergo Intergalattico Spaziale - 2009 - Angeli di solitudine (provini inediti 1974-96)


TRACKLIST (con descrizione delle singole tracce)

01 Luna di marzo  4:31
(il brano è ispirato ad un racconto di E.A. Poe, I provini sono stati registrati a Roma nel 1977. Questa versione, registrata a Milano nello Studio Radius nel 1980, è stata arrangiata con la collaborazione di Franco Battiato. I musicisti sono Giusto Pio al violino, Alfredo Golino alla batteria e Mino Fabiani al basso)  

02 Marte  2:33 
(Marte, Oltre la morte, Silenzio mondi, Sideree isole, Irradia trottole e specchi poesia sono frammenti di "Nostalgia del Paradiso", poema scientifico e filosofico ispirato dalla potenza delle leggi cosmiche, dedicato a Keplero. Registrazioni del 1983) 

03 Stella  3:13 
(registrazione privata effettuata a Roma nel 1982)

04 Esodo  4:45
(poema scritto nel 1974, registrato più volte nel corso del 1978-79. Questa versione è stata registrata nello Studio Cenacolo di Roma nel 1980)

05 Luce di stelle siamo oltre la morte  2:45  
06 Angeli di solitudine  4:33
(poesia esoterica dedicata a Max Ernst, risalente al 1971. Il brano è stato registrato a Roma, nello studio Jimmy Fontana, nel 1975)

07 C'incontreremo  1:45  
(preghiera poetica dedicata a Gilbert Levesque. Registrazione privata risalente al 1981)

08 Silenzio mondi  0:43  

09 Giglio di novembre  3:43 
10 Movimenti senza eventi  3:59  
("Triade erotica maledetta", poetica sonora. Registrazione privata effettuata a Roma nel 1981)

11 C'è uno strano fiore  3:00  
(poesia esoterica visionaria ispirata a W. Blake. Il brano è stato registrato nello Studio Pomodoro di Roma, nel 1979, con Giusto Pio al violino e Gianfranco Benigni al violoncello)

12 Lo scorpione  2:24  
("Triade del sogno e del terrore", poetica sonora. Brano registrato nello Studio Pomodoro di Roma, nel 1980. Gianfranco Benigni al violoncello)

13 Il Sole sembra la Luna  0:45 
(brano scritto nel 1961. Registrazione privata risalente al 1981)

14 Sideree isole  0:29 

15 Il tempo gira  4:27 
(ne esistono varie tracce registrate nel corso del 1976. Questa versione è stata registrata nello Studio Cenacolo di Roma nel 1977, con Franco Battiato alle tastiere e coro)

16 Irradia trottole e specchi poesia  4:43
(il brano è stato registrato dal vivo a Bologna nel 1996, con Mauro Remiddi al pianoforte e Jerry Cutillo al flauto)   

17 Centrale nucleare  1:34  
(monito a non dimenticare il plutonio occultato sul pianeta, nascosto agli occhi e alla coscienza)

Bonus track
Terra - Angeli e dinosauri (45 giri, lato A, 1982)


Ci ricorda Augusto Croce sul suo blog Italian prog che il duo, subito dopo l'uscita del disco e per buona parte degli anni '80, proseguì con le sperimentazioni, esibendosi anche dal vivo. Mino Di Martino ha anche scritto  intorno alla metà degli anni '90, uno spettacolo teatrale, "Le campane del gloria",  basato sulle poesie di Pier Paolo Pasolini, con l'aiuto dell'ex componente degli Stormy Six, Tommaso Leddi. Terra Di Benedetto realizzò nel 1982 un singolo a nome "Terra" per l'etichetta It, con Angeli e dinosauri sul lato A (qui incluso come bonus track). Il retro, Silenzio, il tempo gira, è probabilmente un rifacimento della track 15 contenuta nel disco di provini "Angeli di solitudine". A proposito di questo album di inediti, le note di copertine ci dicono che le 17 tracce sono state registrate in un arco temporale piuttosto ampio, dal 1974 al 1996. Alcune sono solo frammenti, altre più compiute, con l'apporto di archi, basso, batteria e percussioni. Attenzione perché in alcuni brani offrono il loro contributo sia Franco Battiato che lo scomparso Giusto Pio. Sorprendente la track 16, Irradia trottole e specchi poesia, la più prog in assoluto, registrata dal vivo a Bologna nel 1996 con tanto di flauto traverso a ricamare i vocalizzi della Di Benedetto.
Per completezza di informazioni ricordo che la Giallo Records ha pubblicato nel 2012 un'altra raccolta di inediti intitolata "Cammino sotto il mare (idee per canzoni)" ma è troppo recente per essere pubblicato sul nostro blog. Accontentiamoci intanto di questi due lavori. Fatemi sapere cosa ne pensate. I commento sono l'anima della Stratosfera.
Buon ascolto.


Link A.I.S. 1978
Link Angeli di solitudine 2009

Post by George

10 commenti:

  1. Sarò nel capoluogo tutto il giorno (brutta la vita dei provinciali pendolari), stasera ascolto e, se sono in sensi, scrivo un commento più serio.
    Complimenti anche per questo post.
    Giancarlo (Gici Emme)

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  2. Mai sentito.. sono curiosissimo.. grazie!

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  3. Grazie come sempre della citazione e complimenti per il post!
    Approfitto per fare una piccola richiesta: Nel luglio del 1986 suonai a Milano, al Parco Trotter, con il mio gruppo di allora. Nel programma, oltre a vari gruppi della scena new wave (tra gli altri gli Underground Life) c'era anche Mino Di Martino. Ho solo vaghi ricordi del suo concerto che mi pare fosse basato su nastri e non so nemmeno dire se De Martino abbia suonato in quell'occasione con il suo nome o con un gruppo, ma mi farebbe piacere avere notizie più dettagliate se qualcuno le ha.

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    1. Ciao Augusto, è sempre un piacere ritrovarti. Per quanto riguarda la Tua richiesta io posso portare la mia testimonianza di quando nel Settembre 1985 Mino Di Martino, presentato col solo nome Mino, fece da open guest alla Montagnetta di San Siro, per l'esattezza all'Anfiteatro (che era uno spazio tra due montagnette più piccole) durante il Festival de l'Unità, al concerto di Eugenio Finardi che presentava l'album....ahimè Colpi di fulmine. Mino presentava il disco che era uscito l'anno prima : Alla periferia dell'impero. Ricordo benissimo che aveva le basi registrate, e quando comprai l'album poco dopo non mi meraviglierei che avesse cantato in playback. Un abbraccio, Francone

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    2. Sei enciclopedico, Franco!
      Grazie come sempre
      Augusto

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  4. A mio parere è un disco bellissimo. Fidatevi. Certi artisti non dovevano nascere in Italia. E' triste ma è così.

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  5. Ascolterò con grande curiosità anche io: ho assaggiato qualcosa qua e là, ma in certi casi solo l'opera completa può essere significativa. Grazie di cuore!

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  6. Bei brani evocativi e pregevoli interventi di tastiere!

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  7. Ho scaricato e ascoltato A.I.S.
    Interessante, molto vicino al primo Battiato; qui però siamo già nel 1975. Da consrvare.
    Grazie
    enrico

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  8. Disco difficile ma affascinante .

    Michele D'Alvano

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