Si tratta di un post piuttosto curioso che vede come protagonisti due gruppi omonimi, anche se collocati agli antipodi. Nel vasto pianeta musicale non è cosa rara trovare due gruppi con lo stesso nome. Ebbene, in questo caso abbiamo tra le mani due Ars Nova, i primi italianissimi, i secondi (ma trattasi di un trio femminile) giapponesi (che condividono questo loro raro album con i conterranei Gerard). Per la cronaca mentre il primo disco esce dai miei cassetti, il secondo è un omaggio del nostro impareggiabile amico Osel.
Le ragioni per cui ho deciso di postare anche l'album delle due band giapponesi risiedono nel fatto che ben tre delle sette cover presenti, appartengono a gruppi prog italiani.
From George archives
Ars Nova - 2002 - Ars Nova
(registrazioni studio e live 1974-1979)
TRACKLIST:
01. Introduzione
02. Immagine onirica di un amore al quarzo
03. Museo
04. Caligola
05. Sogna
06. Messalina
07. Katia e il protettore
08. Felicità
09. Messalina moderna
10. I sogni di una star
11. La mia vita
MUSICISTI:
Stefano Piergiovanni - basso
Amedeo Scacco - batteria (5)
Stefano Falcone - batteria (1, da 8 a 11)
Stefano Riccioni - batteria (da 2 a 4, 6,7)
Pietro Eugeni - chitarra (da 2 a 10)
Romano Carboni - chitarra (1, 11)
Pasquale Del Duca - tastiere (1, 11)
Riccardo Gnerucci - tastiere (1, da 9 a 11)
Silvano Melgiovanni - tastiere (5)
Luigi Piergiovanni - voce, tastiere
Scopiazzo quanto riportato da Augusto Croce sulla sua bibbia Italian Prog, circa la stringata biografia degli Ars Nova. Si tratta di un quartetto romano formatosi nel 1974 dai fratelli Piergiovanni, provenienti dalla Cassa del Comune Accordo. Ebbero l'opportunità di incidere solamente due 45 giri, Who Are You Kidding? / A Virgin case nel 1977 e Due corpi in armonia / Moquette nel 1978, entrambi pubblicati dall'etichetta Mia. Solo nel 2002 la Mellow renderà loro giustizia pubblicando un CD contenente tracce inedite in studio e live comprese tra il 1974 e il 1979. I brani degli esordi, specie quelli live, sono di stampo progressive, mentre con il passare degli anni gli Ars Nova hanno optato per un genere pop, decisamente più annacquato e commerciale. Il CD ne è una testimonianza. Dopo alcuni cambi di formazioni, il gruppo si è sciolto definitivamente nel 1980. Attualmente - si legge ancora su Italian Prog - Luigi Piergiovanni è ancora nel settore discografico attraverso l'etichetta indie Interbeat, di cui era titolare con il fratello Stefano, scomparso nel 2001.
From Osel archives
Ars Nova & Gerard - 1999 - Keyboards Triangle
TRACKLIST:
01. Gerard - Toccata (Emerson, Lake & Palmer) 7:37
02. Ars Nova - Birds Medley: Bourrée-First Avenue-King Bird (Trace) 7:50
03. Gerard - La conquista della posizione eretta (Banco del Mutuo Soccorso) 8:23
04. Ars Nova - Epilogo (Il Balletto di Bronzo) 6:18
05. Gerard - Catherine Parr (Rick Wakeman) 6:23
06. Ars Nova - Tarkus (Emerson, Lake & Palmer) 12:17
07. Gerard - Four Holes In The Ground (Premiata Forneria Marconi) 6:06
ARS NOVA - LINE UP
Keyboards – Keiko Kumagai, Mika Nakajima
Drums - Akiko Takahashi
Bass - Kyoko Kanazawa (track 4), Noburo Nakajima (track 2)
GERARD - LINE UP
Keyboards - Toshio Egawa
Drums – Masuhiro Goto
Bass – Atsushi Hasegawa
Questo raro CD intitolato "Keyboards Triangle" venne pubblicato in Francia (etichetta Musea) e in Russia (dalla G&P Essential Music) nel 1999 e mai più ristampato. I protagonisti sono due gruppi progressive rock giapponesi, in formazione a trio, le Ars Nova trio femminile) e i Gerard (trio maschile), che si dividono, quasi equamente secondo una logica di genere, le sette tracce presenti sull'album. Le cover vogliono essere un tributo ai gruppi - a loro modo di vedere - più significativi nel panorama del progressive, in cui domina l'uso delle tastiere. E' un piacere vedere riconosciuti gli indiscussi meriti del Banco del Mutuo Soccorso, Balletto di Bronzo e PFM al fianco di "mostri sacri" quali Emerson, Lake & Palmer, Rick Wakeman e Trace. Non so se vi ricordate di questi ultimi: erano una band classic prog olandese fondata dai due Van Der Linden, Rick degli Ekseption e Pierre dei Focus, con all'attivo tre album dal 1974 al 1976. Per dovizia di particolari ricordo che le cover del Banco e del Balletto erano già apparse nel cofanetto tributo "Zarathustra's Revenge" del 1991.
Non è album "made in Italy", lo so, ma è una buona occasione per riascoltare dei grandi classici del passato, suonati peraltro in modo impeccabile.
Buon ascolto.
Gerard |
Ars Nova |
Post by George - Music by George & Osel
quedo muy agradecido con ustedes, saludos
RispondiEliminaPrima di tutto grazie. Poi vorrei fare una domanda: sbaglio avendo dato solo una superficiale occhiata ripromettendomi di approfondire in seguito, oppure mancano i due 45 giri citati anche dal Maestro Augusto Croce? Anche perchè se così fosse mi permetterei di integrare il bel post con i 4 brani in questione. Attendo Vostre indicazioni, Frank - One
RispondiEliminaGrazie grandissimi George ed Osel: ottimo il primo album ed immenso il secondo per l'epicità d'esecuzione.
RispondiEliminaCaro Frank-One, sarebbe bello integrare il post con i due singoli. Io proprio non sono riuscito a trovarrli
RispondiEliminaOggi non mi è possibile, ma sicuramente provvederò entro il weekend felice di aver contribuito, seppur in piccolissima parte, all'integrazione di questo meraviglioso post.
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