domenica 17 dicembre 2017

Vari - 2007 - It's Christmas time + Slowfeet

Certo, quelli che Vi presento sono due lavori “abbastanza” recenti in quanto datati 2007, ma è altrettanto vero che non ho trovato nulla di più indicato per questo particolare periodo, e quindi :
IT‘S CHRISTMAS TIME


TRACKLIST :

01 Do They Know It' S Christmas
02 Christmas Rhapsody
03 Merry Christmas
04 Come Christmas, Come Love
05 Happy Xmas (War Is Over)
06 Slow Xmas Song
07 Child Of The World
08 Fortunes Of War
09 Acqua E Cenere
10 Overture


E’ questo una bella antologia di brani natalizi e non solo, interpretati da tanti “amici” unitamente ad altri artisti certamente famosi seppur magari marginali al nostro mondo, ma questo è l’album nella sua interezza, e così abbiamo la tanto cara ed amata PFM ( a proposito entrambi i CD uscirono per la casa editrice e discografica Aereostella dell’amico Franz e di sua moglie Iaia, per cui una visita al loro sito è il minimo per sdebitarci ), seguita da una delle tante derivazioni New Trolls, ovvero La Leggenda dei New Trolls con De Scalzi e Di Palo in prima fila, e poi Vic Vergeat, da molti ritenuto svizzero per la sua attività con i Toad, ma in realtà italianissimo di Domodossola e all’anagrafe Vittorio, oggi presente nel Bel Paese con un ottimo repertorio blues. E inoltre Sinestesia, interessantissimo gruppo del New Prog 2000, Sarah Jane Morris, Fish (non credo necessiti di presentazione), Ania, Paddy Moloney & the Chieftains, ma soprattutto ancora LatteMiele, attenzione con Vitanza presente anche ne La Leggenda dei New Trolls, così come Franz Di Cioccio e Patrick Djivas aiutano Vic Vergeat nel brano da lui interpretato, e last but not least, SlowFeet.


SLOWFEET : ELEPHANT MEMORIES

 
TRACKLIST :

01 My Generation 
02 All Along the Watchtower
03 The Last Time
04 Manic Depression
05 White Room
06 Dr. Robert
07 We've Got to Get Out of This Place
08 A Whiter Shade of Pale
09 All Day and All of the Night

Ricordate i supergruppi di buona memoria? Crosby, Stills, Nash & Young, Emerson Lake & Palmer, in tempi più recenti gli Asia, e qui in Italia il Supergruppo, i Crystals, ecco! Nel 2007 5 Signori che non necessitano di alcuna presentazione, eccezione fatta forse per Reinhold Kohl, più noto come fotografo, decidono di unirsi e produrre un album sul quale all’interno del libretto di accompagnamento scrivono quanto segue: ”Questo disco non è una raccolta di canzoni più o meno famose, ma una bisboccia elettrica, nata frugando nella memoria. Abbiamo ripensato al Beat, ci siamo immersi nel Rock, prendendo la strada del blues. E’ una ricetta personale, che nasce dalla curiosità di suonare oggi, da “ragazzi adulti” e dopo anni di palchi e note, alcuni brano dei nostri eroi. Più che un tributo, è il contributo di cinque amici al servizio del blues, per condividere buona musica in occasione dell’anniversario dei 50 anni di rock’n’roll”.


Ma chi sono i nostri Magifici 5? A parte il già citato Reinhold Kohl, abbiamo Vittorio De Scalzi e Franz Di Cioccio (beh, permettetemi di non dover scrivere nulla su questi due miti), Lucio “Violino” Fabbri, che definirei anche “Prezzemolino” Fabbri, data la sua presenza in moltissimi progetti, tra i quali la PFM dagli anni 80 in poi, seppur in alterni momenti, e infine Paolo Bonfanti, noto bluesman italiano agli esordi con i Big Fat Mama, per poi proseguire con una carriera solista che ha prodotto una quindicina di dischi, e negli ultimi anni ospite fisso in tournèe con la Treves Blues Band del grande Fabio Treves, che tra l’altro, a chiusura del cerchio, compare con la sua magica armonica nei due brani The last time (Rolling Stones) e A whiter shade of pale (Procol Harum). Insomma gli Slowfeet hanno buona, ottima memoria, una memoria d’elefante come si suol dire, e qui scavano nella loro ricordandosi degli Who, di Jimy Hendrix, dei Cream e chi più ne ha più ne metta. Bene! Cari amici, un altro anno si sta concludendo, è stato a parer mio un anno estremamente positivo per la meravigliosa creatura del Capitano e dei suoi sodali, da George ad Albe, dal neo arrivato Osel ad Andrea e a tutti gli altri amici che colpevolmente qui non cito ma che sanno di essere nei miei pensieri. A loro e a tutti Voi i miei più cari auguri per un Buon Natale ed un meraviglioso 2018 pregno di Good Vibrations. Frank-One


LINK It's Christmas time
LINK Elephant memory
 
Post by Frank-One with a little captain's hand

6 commenti:

  1. Grazie Frank-One, per il bel post. E naturalmente auguri di cuore anche a te e a tutti gli amici della Stratosfera!

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Graditissima la prima proposta, specialmente il brano cantato da Sarah Jane Morris, che ho visto in concerto recentemente e alla quale ho fatto i complimenti per un'esecuzione magistrale di I shall be released di Dylan, e quello eseguito da Paddy Moloney & the Chieftains. Relativamente alla seconda proposta mi é piaciuta molto la presenza all'armonica di Fabio Treves. Grazie di avermi deliziato sin qui cari Capitano, George, Frank-One, Andrea ed Osel con i suoi magici archivi e tutti i collaboratori. Tanti cari auguri a tutti.

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  4. mi unisco agli auguri a tutti i gestori/collaboratori e fruitori di questo splendido blog......anche se,ormai, ho una idiosincrasia nei confronti del Natale e affini,essendosi trasformati in un'orgia consumistica!
    Comunque un caro augurio di PACE FORZA E GIOIA a tutti.

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  5. Certo, il periodo è quello delle consuete festività natalizie,che vanno e vengono a velocità incredibile e si esauriscono nell'arco di un pranzo. Però, oltre a fare gli auguri a tutti gli amici della Stratosfera, ricordo loro che il blog non si ferma, tranne che il 25 e il 31. Quindi, prima di Natale, arriverà ancora qualche strenna.

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