sabato 3 febbraio 2018

Serie "Historic prog bands live in Italy" - Capitolo 39 - Noel Redding & Carol Appleby with The Solid Blues live "Big Mama", Roma, 27.11.1986 (radio show)

FIRST TIME ON THE WEB


TRACKLIST:

Set 1 - Noel Redding & Carol Appleby (acoustic)
01. Summertime Blues
02. Take It Over
03. You've Got To Hide Your Love Away
04. unknown
05. It's So Easy
06. unknown
07. Not Fade Away
08. unknown
09. Love The One You're With

Set 2 - The Solid Blues (electric)
10. unknown
11. Little Wing
12. King Of The Night

Set 3 - The Solid Blues with Noel Redding on acoustic guitar
13. unknown


THE SOLID BLUES LINE UP

Maurizio Bonini - electric guitar, vocals
Gigi Todesco - organ
Antonio Santirocco - bass


Il nome Noel Redding ci fa balzare indietro negli anni '60, quando era il bassista della Jimi Hendrix Experience, insieme a Mitch Mitchell e al grande Jimi, per l'appunto. Nel 1969, a seguito di divergenze con Hendrix, formò un suo gruppo, i Fat Mattress, con i quali incise due album di grande spessore. Conclusa nel 1970 questa breve esperienza formò altri gruppi tra i quali i Road e la Noel Redding Band (che durò fino al 1980), oltre a suonare nella Mick Taylor Band per un breve periodo.

Seguì un progetto acustico con Carol Appleby (che non ho ben capito se fosse solo compagna nell'avventura musicale o anche compagna nella vita) che continuò fino al 1990, toccando anche l'Italia. L'attività musicale successiva si limitò alla partecipazione a festival e ricorrenze dedicati a Hendrix e agli  Experience. Noel Redding, a seguito di cirrosi epatica, è morto a 57 anni, l'11 maggio 2003 nella sua casa di Cork, in Irlanda.


Questo raro concerto venne trasmesso da Rai Radio 1 (l'ho recuperato su una musicassetta che ho masterizzato) ed è relativo, credo, all'unica data italiana di Noel Redding e Carol Appleby in occasione del tour acustico. Ma non ne sono così sicuro. La diretta avvenne dal "Big Mama" di Roma il 27 novembre 1986. Il concerto è suddiviso in tre set: il primo con Noel e Carol che sciorinano una serie di cover tratte dal repertorio di Who, Beatles, Stephen Stills e altri.  Il secondo set include invece tre brani ad opera di una blues band italiana, i Solid Blues, a me assolutamente sconosciuti, che - per l'occasione, forse in dovere di omaggiare gli Experience - si cimentano in una versione di Little Wing. Assolutamente da non perdere la micidiale stonatura del cantante che caratterizza tutto King of the Night. Anche questo è il bello dei live, quando non vengono manipolati in studio. L'ultimo set include un solo brano, con protagonisti i Solid Blues accompagnati da Noel Redding alla chitarra acustica.

Il concerto è registrato su una sola traccia. La qualità del suono è discreta. Una autentica rarità che vede la luce per la prima volta sulle pagine della Stratosfera. Buon ascolto.



Post by George


6 commenti:

  1. Grandissima proposta, caro George, e dato che li hai menzionati, sono andato ad ascoltare attentamente i brani dei Fat Mattress e li ho trovati di una freschezza e di un feeling davvero sensazionali.

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  2. i FAT MATTRESS erano notevoli.....questa esibizione acustica ( lo vidi live da qualche parte....)è invece di poca originalità......cover ben suonate e cantate, ma niente di più

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  3. Infatti, cari amici, rispetto ai Fat Mattress c'è un abisso, quindi prendete il post per quello che è: un documento sonoro originale, testimonianza di una fase artistica di Noel Redding, di indubbia rarità. A proposito, nulla da dire sui Solid Blues? Qualcuno li ha conosciuti?

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  4. io ricordo vagamente un gruppo che si chiamava solid rock blues ......ma non credo abbiano a che fare con questi

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  5. dimenticavo.....carol era sua moglie, morì alcuni anni prima di noel

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  6. Maurizio Bonini è un chitarrista romano attivo fra gli ani 80 & 90, conobbe Noel Redding durante un Evento "Hendrixiano" organizzato a Corporeno( fe) nel 1984...da lì nacque l'idea della collaborazione fra i due, Nole ha inciso il basso nell'album solista di Maurizio , Maurizio Bonini – Shufflin' Time del 1987....

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