sabato 29 dicembre 2018

Analogy - Live al Bloom di Mezzago - 28 Febbraio 2010 + bonus video



TRACKLIST

1) God’s own land
2) Il viaggio dei grandi spiriti
3) Song for South Kensington
4) Liberated lady
5) God’s own land (reprise)
6) Il viaggio dei grandi spiriti (studio version - bonus track)


E’ pazzesco pensare che solo 8 mesi fa Jutta Nienhaus, voce degli Analogy, pubblicava sulla sua pagina Facebook il seguente post:


Era l’ultimo pensiero per il suo grande amico Martin Thurn – Mithoff, chitarrista degli Analogy, suo compagno in quegli anni e per molti a seguire, venuto a mancare dopo lungo tempo dedicato a combattere un male incurabile sempre col sorriso sulle labbra. Ebbene, pochi giorni fa anche Jutta ci ha lasciati, stavolta in modo repentino, lei ha preferito non rendere pubblico quanto da qualche mese si era palesato, sino a portarcela via. Poiché l’opera intera degli Analogy, la loro storia e dei gruppi sorti in parallelo, aventi sempre la presenza di Martin e Jutta in comune, Yoice e Hearthbound, è reperibile tramite i soliti canali di acquisto con pubblicazioni edite pochi anni fa, non trovo corretto pubblicare alcunché presente in questi cofanetti e raccolte. Faccio eccezione per il live che vide il ritorno alle scene dopo molti anni del gruppo, che ebbe luogo al Bloom di Mezzago il 28 Febbraio del 2010, mai edito in vinile, ma presente nel cofanetto di cui sotto: Analogy & Earthbound – The Video Collection, edito da AMS Records e Volo Libero edizioni.

 

Il concerto fu molto breve, ma molto intenso, con gli artisti che sia prima che dopo si concedettero alla folla accorsa per l’evento per foto e chiacchierate come tra vecchi amici, tra l’altro entrambi pur vivendo all’estero avevano mantenuto un fluente italiano e fu un piacere conoscerli e dialogarci.

Questa la scaletta del concerto: God’s own land / Il viaggio dei grandi spiriti / Song for South Kensington / Liberated lady / God’s own land (reprise). Ho aggiunto come bonus track Il viaggio dei grandi spiriti studio version, dat che in questa, come nel brano live, vi è la presenza e la voce di Claudio Fucci, grande sostenitore della reunion nonché numero 1 di Volo Libero Edizioni.


In tutto il concerto ha suonato il batterista degli Earthbound Scott Hunter, questo perché il batterista originale degli Analogy, “Mops” Nienhaus fratello di Jutta, era venuto a mancare nei primi anni 90, mentre nei brani 1-2-5 al basso c’era il bassista originale Mauro Rattaggi, sostituito come annunciato da Martin nei brani 3 e 4 dal bassista degli Earthbound Richard “Dick” Brett. Nella bonus track in studio il bassista è Mauro Rattaggi e c’è anche la presenza del flautista “ufficiale” degli Analogy, quel Rocco Abate presente anche nel brano 2 del live. In tutto il concerto è presente alla chitarra acustica anche il figlio di Martin, se non sbaglio Nikolai ma del nome non sono sicuro, che anche eseguì un commovente solo alla chitarra di Tears in heaven (di Eric Clapton) mentre su video scorrevano immagini storiche degli Analogy e soprattutto di H.J. “Mops” Nienhaus, il che ovviamente commosse assai Jutta al ricordo del fratello scomparso.

Per una completa ed esaustiva storia del gruppo vi rimando al prezioso libretto che accompagna il cofanetto “The complete works” o come sempre alle note stilate con la solita maestria dal Maestro e amico Augusto Croce nel suo sito Italian Prog.

 

Io vi regalo il video del primo brano del concerto, God’s own land, tratto dal citato DVD (troverete il link in calce al post). Nel Maggio 2012 gli Analogy tennero un altro concerto sempre al Bloom di Mezzago, con Roberto Hunka Munka Carlotto alle tastiere e Mauro Rattaggi al basso, quel Mauro Rattaggi che sarebbe dovuto essere presente nella famosa copertina del disco, ma coperto all’ultimo momento dalla striscia blu col nome Analogy. Un brano di quest’ultimo concerto è presente sul tubo: 


Fu un grande onore per me essere presente il giorno dopo il primo concerto del Bloom alla trasmissione From Genesis to Revelation con gli amici Matthias Scheller e Renato Scuffietti e l’intera line up del gruppo eccezion fatta per il batterista Scott Hunter che, per problemi familiari, era dovuto partire in mattinata. Mi permetto di corredare il post con alcune foto di quella bellissima serata. E’ tutto! Buon ascolto!

LINK Live Mezzago mp3
LINK God’s own land video


CIAO MARTIN! CIAO JUTTA!

Lassù potrete ancora duettare come tanti anni fa e persino gli angeli sapranno
ascoltarvi! Frank-One


Post by Frank-One's head with Captain's hand

7 commenti:

  1. Grazie Franco per questo bellissimo post. Mi unisco a te nel doveroso ricordo di Jutta e Martin, due belle persone che ho avuto il piacere di conoscere e incontrare varie volte. In particolare Martin è stato fondamentale per ricostruire la storia, fino ad allora sconosciuta, degli Analogy, con ricordi e fotografie.
    A te e a tutti i frequentatori della Stratosfera l'augurio di un buon 2019.

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  2. Hi Franco.
    So many thanks for your great and lot of work doing here on your fantantastic blog.
    I wish you all the best for the next year coming.
    Many thanks and nice greetings from German.
    Erwin

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  3. Condividendo il commento del Sig. Croce (questa sera regalerò il suo volume Italian Prog a mio nipote), ringrazio Franco per l'ottimo post. Auguri per un nuovo anno pieno di musica per tutti!!

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  4. Auguri cari amici, che il 2019 possa realizzare ogni vostro desiderio. Buon anno e buona salute a voi tutti. Frank - One

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Carissimo Frank-One, grazie di questo splendido concerto ed anche del video. Sto ascoltando l'album omonimo del 1972, The Suite del 1993 e Analogy & Earthbound - The Complete Works. E' assurdo ed incredibile che Jutta sia volata in cielo troppo presto: fortunato tu che hai avuto il privilegio d'incontrarla. Tanti auguri di Buon anno a tutti voi amici della Stratosfera

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  7. Ho assistito al loro ultimo concerto tenutosi a Genova il 1 Ottobre 2016 quando Jutta, in lacrime, annunciava il loro "game over" e noi tutti in platea sapevamo il perchè. Lei sembrava ancora in forma e quando salii sul palco per scambiare quattro parole con loro e per farmi firmare dischi e locandine del concerto lei si dimostrò gentilissima e disponibile andandomi a scovare il batterista che si era già defilato e portandolo al mio cospetto. :-) Il loro ricordo mi resterà indelebile.

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