lunedì 24 dicembre 2018

Lucio "Violino" Fabbri - 1978 - Amarena



TRACKLIST:

01. Dynamo   4:47  
02. Dancin' & Singin'   5:13  
03. Sneew (Neve)   4:17  
04. Amarena   3:16  
05. Telophone Line   1:39  
06. Blackgold (Oro Nero)   5:26  
07. Charlestoned   3:12  
08. Cramps   2:19  
09. Il lupo, i cinesi & la favola delle perle di vetro   5:24  

Bonus track

10. Monsoon (con lo pseudonimo di Flam - 2001)

Back cover LP 1978
MUSICISTI

Lucio Fabbri - voce, violino, viola, violoncello, chitarra, piano, synthesizer, tastiere, basso
Hugh Bullen - basso 
Walter Calloni - batteria, gong
Linda Jaconelli, Naïmy Hackett - voci


"Amarena" è l'unico album solista di Lucio Fabbri pubblicato dalla Cramps Record nel 1978, poi ristampato in CD nel 1994 e nel 2003. L'ultima ristampa, ad opera della Strange Days Records, risale al 2007 ed è limitata al mercato giapponese. Il disco propone nove tracce di ottimo funky con sfumature jazz-rock grazie anche alla presenza di musicisti del calibro di Walter Calloni e Hugh Bullen. Lucio, nella veste di polistrumentista, suona violino, violoncello, tastiere, chitarre, basso. E' pressoché inutile sprecare troppe righe per ricordare la grandezza e la versatilità di Lucio Fabbri agli amici della Stratosfera. Lucio aveva suonato per molti gruppi, non ultimo la PFM, ma con la Cramps fece questo LP (quasi) strumentale, seguendo la logica del simbolismo. In copertina troviamo questo contenitore di amarene con dentro l’immagine stereotipata di Paganini.

La sua carriera musicale ha avuto inizio negli anni settanta, co-producendo nel 1976 l'album "Sugo" di Eugenio Finardi. In seguito viene soprannominato "Violino" per via del suo strumento principale. Oltre alla sua collaborazione con Finardi si fa notare nella scena musicale rock progressivo di quegli anni collaborando anche con Claudio Rocchi, Alan Sorrenti, Alberto Camerini e Demetrio Stratos, storico cantante degli Area, con il quale realizza l'album "Recitarcantando", registrato dal vivo a Cremona nel 1978. Nel 1979 entra nella Premiata Forneria Marconi in occasione della tournée con Fabrizio De André. Durante gli anni ottanta continua la sua collaborazione con la PFM, dapprima con l'album "Suonare suonare" (1980), dopodiché sostituisce il tastierista Flavio Premoli suonando anche il violino e la chitarra negli album "Come ti va in riva alla città" (1981), "Performance" (1982), "PFM? PFM!"(1984) e "Miss Baker" (1987). 


A partire dagli anni novanta si afferma come arrangiatore, produttore e direttore d'orchestra di numerosi artisti, tra i quali Alberto Fortis, Al Jarreau, Antonella Ruggiero, Bluvertigo, Dee Dee Bridgewater, Demis Roussos, Enzo Jannacci, Fiorella Mannoia, Gianni Morandi, Howard Jones, Ivan Graziani, Umberto Tozzi e molti altri. In qualità di direttore d'orchestra, arrangiatore o produttore ha vinto tre volte il Festival di Sanremo nella sezione Campioni (Massimo Ranieri, Annalisa Minetti, i Jalisse) e quattro volte nella sezione Giovani (Paola & Chiara, Annalisa Minetti, Jalisse, Dolcenera). Parallelamente alla sua attività discografica ha realizzato le musiche di alcuni tra gli spot pubblicitari più significativi dell'ultimo trentennio.

Nel 2001, con lo pseudonimo di Flam, realizza il brano Monsoon, presente nella raccolta "Buddha Bar IV" (la trovate come bonus track), e riprende la sua collaborazione con la PFM come ospite speciale in studio e dal vivo, partecipando ai successivi album "Live in Japan" (2002), "Piazza del Campo" (2003), "Stati di immaginazione" (2006), "PFM canta De Andrè" (2008), "La Buona Novella A.D. 2010" (2010) e "PFM in Classic - Da Mozart a Celebration" (2013). 


Nel 2006 entra a far parte degli Slow Feet con Franz Di Cioccio, Paolo Bonfanti e Reinhold Khol, che rivisitano, nell'album "Elephant's Memory", pubblicato nel 2007, una selezione di alcuni tra i brani più significativi degli anni sessanta in chiave blues. Dal 2008 produce e arrangia tutte le basi musicali del talent show X Factor (attività ripresa nel 2015), mentre nel 2011 ha suonato dal vivo con la Blues Brothers Band. Nel 2017 esce l'album "Emotional Tattoos" della Premiata Forneria Marconi, in cui Fabbri appare in veste di componente ufficiale della formazione, suonando il violino e la viola.



E' tutto. Gustatevi il disco. 


Post by George


Buon Natale dal Capitano e da tutto il team della Stratosfera


7 commenti:

  1. Amarena Fabbri
    Grazie e buone feste!
    enrico

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  2. a parte ringraziarvi per questo buon album, voglio augurarvi un buon Natale e un prospero nuovo anno

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  3. Due simpatiche precisazioni : Lucio partecipò attivamente in un disco già presente nella StratoSfera e non citato nel qui presente post, quel Per difendere l'enorme Maria di Simon Luca, con Donatella Bardi, i fratelli Belloni, Pepè Gagliardi e tra gli altri tal Lucio "di Crema" Fabbri. Mi diceva Donatella che altro nomignolo fosse Lucio "Cremino" Fabbri causato dalla sua città di origine. Altra presenza interessante di Lucio, questa volta in un lavoro non presente nella StratoSfera benchè da me promesso nella stesura del post sui Fourth Sensation, è la sua performance al Sintetizzatore Arp 2600 nel disco Steps pubblicato nel 1978 a nome Sangi, evidente contrazione del cognome dell'autore arrangiatore e persino produttore, tal Maurizio Sangineto. Chissà che non si abbia tempo un giorno di pubblicarlo. Ma intanto cari amici...BUON NATALE. Frank - One

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  4. A suo tempo, avevo visto esposto in un negozio di vinili questo disco, ma non lo avevo acquistato: ora lo sto ascoltando e lo trovo assai godibile. Attendo con entusiasmo un post relativo a Steps di Maurizio Sangineto. Grazie George e Buon Natale a tutti gli amici dell'impareggiabile Stratosfera.

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  5. Volevo chiedere se qualcuno abbia una registrazione di quella bellissima tournee che Lucio Fabbri fece con Enzo Jannacci assieme a Mark Harris, Dino D'Autorio e Walter Calloni a fine 1983.

    Grazie

    Gianluca

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  6. Disco gradevole ben suonato

    Michele D'Alvano

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