domenica 10 maggio 2020

Serie "Just One Record" vol. 2 - Apogeo - 1983 - Due ere (vinyl)

FIRST TIME ON THE WEB



TRACKLIST:

01. Disco Turka (Mozart) 3:00
02. Preludio 6:33
03. Incubi 9:25
04. Due Ere 4:35
05. Ieri e Oggi 4:30
06. Riflessi di Norma 9:35


FORMAZIONE

Lio Corbino - chitarre e Voce
Franco Maiore - basso
Popy Sole - tastiere
Francesco Barresi - batteria


Il contributo al vol. 2 della nuova serie "Just One Record" ce lo fornisce Gaetano Simarco (che da qui in avanti per brevità chiamerò solo Gaetano) , amico storico della Stratosfera, e da oggi anche ufficialmente attivo collaboratore. Si perché anche lui sta inviando, al fianco di altri amici e  sostenitori del blog,  autentiche rarità discografiche. Nel caso specifico stiamo parlando dell'unico disco realizzato dagli Apogeo nel 1983, dal titolo "Due ere", disco che da anni giace nella nostra wishlist e che oggi, per la prima volta, vede la luce, Un grazie infinito va quindi a Gaetano che, rovistando nei suoi archivi, ha trovato questo rarissimo gioiello e ha deciso di condividerlo con noi. Ecco quanto riporta il blog "genesismarillion" a proposito di questo album:
"Rarissimo Lp prodotto da Angelo Burtone, il quale sembra avere composto anche tutte le musiche. Del disco sono state stampate soltanto 999 copie, oggi introvabili. "Due Ere" degli Apogeo è un bellissimo album di prog sinfonico che, se anche datato nel 1983, sembra essere stato prodotto negli anni '70, vedi i molti riferimenti ai gruppi del decennio precedente, specie "Pink Floyd" e le evidenti influenze classiche presenti nei brani "Disco Turka" Mozart,  e"Riflessi di Norma" Bellini. L'album è quasi totalmente strumentale , a parte il brano "Due Ere" dove il chitarrista ci delizia con la sua splendida voce. Gli strumenti dominanti di tutto l'album sono le tastiere, di tanto in tanto sovrastate da brevi ma pregevoli interventi chitarristici. Vorrei concludere, raccomandando a tutti voi questo fantastico ma sfortunato lavoro. Sono sinceramente convinto,infatti, che, se il disco fosse uscito nella prima metà dei settanta, oggi sarebbe ricordato insieme ai dischi di PFM, BMS, Orme etc"

Le scarne informazioni trovate sul web riconducono al solo batterista del gruppo, Franco (Francesco) Barresi. Nato a Scordia in provincia di Catania il 19 aprile 1966, Franco già all'età di sei anni inizia a suonare su di una batteria giocattolo, regalatagli dai genitori, al fine di dare sfogo alla voglia di percuotere dei tamburi, già manifestata da piccolo. A dieci anni la prima esibizione “live” su un palco vero con una band locale davanti ad un pubblico numeroso. Da qui partono le richieste delle varie band locali che si contendono il piccolo batterista emergente. Dopo parecchi giri di gruppi, approda all'età di tredici anni con il gruppo APOGEO, con il quale incide nel 1982,  a soli 16 anni, il suo primo disco di rock sinfonico dal titolo “Due Ere”, prodotto dalla P.D.R. di Catania. L’esperienza con il gruppo APOGEO lo porta a crescere come batterista autodidatta e anche come artista, creando così le basi per uno stile che man mano diventerà sempre più personale e originale. Parallelamente allo studio della batteria inizia ad insegnare privatamente e a suonare jazz con diverse formazioni. Nel 1993 arriva il secondo lavoro discografico con gli EDITH, band catanese di progressive, con i quali registra un disco in sala e uno live a Genova. Nel 1994 entra a far parte di uno dei gruppi storici della musica siciliana e internazionale : i KUNSERTU. Sempre nel 1994 inciderà “Fannan”, ultimo lavoro dei KUNSERTU, che segnerà una svolta nelle ritmiche dello stesso gruppo, dando un tocco di originalità in più. Le collaborazioni continueranno negli anni a seguire con Oramgiuis. Luca Madonia, Mario Venuti e altri ancora. Come artista parallelo, dopo gli studi di batteria, ha sempre insegnato ed insegna tuttora batteria in privato presso la propria scuola a Scordia.


Detto questo, detto tutto. Godiamo questa meraviglia mai apparsa fino ad ora sul web. Inutile ricordare che il disco non è mai stato ristampato nel corso di questi anni.
A proposito di rarità vi anticipo che fra qualche giorno pubblicheremo un superpost di altrettante rarità dedicate ad un gruppo torinese da noi molto amato. Sarà il frutto di un corposo lavoro a quattro mani fra il sottoscritto e l'amico Frank-One. A presto e, nel frattempo, buon ascolto.



Post by George - Music by Gaetano Simarco (thanks friend)

7 commenti:

  1. Complimenti per tutto: per la scelta del disco, per la rarità, per il contributo alla storia del rock siciliano, per il ricordo della P.d.R. che ha sfornato numerose produzioni a 360°, dal folk tradizionale alle produzione più moderne. Bravi. Sergio

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  2. Grazie carissimi George e Gaetano Simarco: davvero un signor album, che ho apprezzato dalla prima all'ultima nota.

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  3. Ciao Capitano. questo disco, compreso il vinilrip lo postato io sul mio blog "genesismarillion". anche la recensione scritta da me è stata copiata tale e quale e postata sul tuo blog.
    Niente di male, sapevo che cercavi questo disco m(io ho il vinile) e mi fa piacere di vederlo nel tuo blog, che oggi rappresenta la Bibbia di tutta la musica italiana,Prog,rock,pop, etc..Ma Gaetano Simarco che non so chi sia, poteva dirti da dove arrivava la fonte. Ciaoo, solo per conoscenza. Antonio

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    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    2. La fonte è citata all'inizio del post. Fra l'altro, in quel medesimo vecchio hard disk, ho rinvenuto album di artisti e gruppi siciliani e calabresi (io sono della provincia di Cosenza), tra i quali i primi due lavori dei Flor de Mal (Catania), i primi tre del gruppo Fiaba (Siracusa), Carlo Muratori, Mario Incudine, Parto delle nuvole Pesanti, ed altri.

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  4. https://www.progressiverock-genesismarillion.com/2012/10/apogeo-due-ere-1983-symphonic-prog.html

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