TRACKLIST:
Disc 1 - Lato A
01. Claudio Rocchi - Il suo nome è Kesava
02. Lontano, molto lontano...
03. Claudio Rocchi - Nella foresta a Vrindavan
04. Di solito il sole e la luna...
Disc 1 - Lato B
01. La gente del villaggio...
02. 00 Il flauto di Krsna
03. Talvolta un cucù canta su 5 note...
04. Ogni giorno...
05. Claudio Rocchi - I demoni tutti ha ucciso
06. Emergendo da questa scena...
07. Claudio Rocchi - La bella storia
Disc 2 - Lato C
01. Claudio Rocchi - Canta il flauto
02. La profonda notte indiana
03. Claudio Rocchi - Migliaia di giochi ci insegna a giocare
04. Un giorno di buon mattino (Agasura)
Disc 2 - Lato D
01. Quando seppe della morte di Agasura...
02. La mattina seguente...
03. Hare Krishna Maha Mantra
Cari amici, ancora una bella rarità, regalo di Stefano AbulQasim, che ringrazio di cuore per avere voluto condividere questo doppio vinile di non facilissima reperibilità. Lasciamo che sia Stefano a spiegarci di cosa si tratta.
"Questo doppio LP esce in Italia, probabilmente nel 1981, come versione in italiano di un disco pubblicato in Francia e intitolato "La belle histoire de l'enfant qui possede tout". Si tratta di un disco di teatro radiofonico all'interno del quale vengono raccontati degli episodi della vita giovanile di Krishna ispirati al decimo canto del "Bhagavata purana". L'edizione di cui vi parliamo, prodotta da Claudio Rocchi, e intitolata "Le meravigliose avventure del bambino più del mondo", indica come autori delle musiche Christian Chevalier e Patrick Bernard, per i testi originali vengono indicati Alain Remita (al quale è accreditato il disco francese) e Bernard Bouvant, i testi sono adattati in italiano da Giulia Amici, Alida D'Ambrosio e Manuela Mantegazza. Le voci recitanti sono quelle di Carlo Bonomi (il narratore), Fulvio Ricciardi (Kamsa), Liliana Feldmann (Yasoda, madre di Krishna), Enzo Tarascio (Canura), Lidia Costanzo (Krishna), Augusto di Bono (gli anziani del villaggio), i Piccoli Cantori di Milano diretti da Nini Comolli e altri tra i quali Claudio Rocchi. Quello che pochi sanno è che all'interno di questo lavoro, basato principalmente sulla recitazione, ci sono anche alcune canzoni, nell'originale affidate a Georges Moustaki, delle quali ben sei sono cantate proprio da Claudio Rocchi. Si tratta, nell'ordine in cui compaiono, di:
- Il suo nome è Kesava
- Nella foresta a Vrindavan
- I demoni tutti ha ucciso
- La bella storia
- Canta il flauto
- Migliaia di giochi ci insegna a giocare
- Nella foresta a Vrindavan
- I demoni tutti ha ucciso
- La bella storia
- Canta il flauto
- Migliaia di giochi ci insegna a giocare
front cover della versione singola
back cover della versione singola
I titoli delle canzoni li abbiamo recuperati dalle indicazioni della busta interno del disco. Certo, non è tutta farina del sacco di Rocchi, ma in ogni caso è un peccato che questi brani siano stati dimenticati. Di questo disco esiste anche una edizione ad un solo LP (con la copertina con sfondo bianco e non giallo) che non abbiamo mai ascoltato. Presumiamo che si tratti di una versione sintetica (il doppio LP dura un'ora, non ci vuole molto a ridurlo ai 45 minuti canonici di un LP), ma se qualcuno ne sapesse di più ci farebbe cosa gradita a farcelo sapere."
front cover della versione francese
back cover della versione francese
Concludo il post ringraziando ancora l'amico Stefano AbulQasim per questo prezioso contributo, sia in termini di file che di copertine. Queste ultime (incluse quelle non postate) le troverete raccolte in una cartella dopo averle scaricate dal link sottostante. Buon ascolto.
LINK doppio LP
LINK copertine
Post by George - Words & Music by Stefano AbulQasim
Possiedo la versione singola (unico LP) acquistata in quel di Bergamo qualche decennio or sono. Provo a condividerla nei prossimi giorni. Un caro saluto
RispondiEliminada qualche parte l'ho pure io , sia versione singola che doppia(avevo un amico diventato devoto di Krishna e mi aveva dato tutti i loro album) , ma devo ammettere che li trovavo quasi inascoltabili, come quasi tutta la musica moderna confessionale o devozionale ......
RispondiEliminac'era solo un album di canti tradizionali indiani che non era male......le produzioni di Rocchi, Tofani ecc. versione devoti non mi hanno mai convinto.
Anche io possiedo sia il doppio vinile che il singolo, ammetto però di averli ascoltati nel lontano 1985, e non ricordo proprio se sia come suppone Stefano, e come sarebbe molto probabile, che il singolo non sia altro che un sunto del doppio. Il fatto è che la voglia di riascoltarli, un pò come dice il caro Osel, in questo periodo è pari a zero. Forse un giorno....
RispondiEliminaComunque complimenti per l'ottimo post e confermo la presenza all'interno solo del doppio album di un "foglietto" con i testi e i titoli citati dall'amico Abulqasim. FRANK - ONE