TRACKLIST:
01. Sipario (Atto secondo) – 1:06
02. Funiculì funiculà – 4:10
03. Fiesta – 3:10
04. Afelio (Come Corea) – 7:14
05. Guainella – 1:53
06. Perielio – 2:55
07. Concerto per Napoli – 10:06
08. 'O stadio – 4:06
09. Il mondo gira ('O munno gira) – 5:56
Tullio De Piscopo – voce, batteria, percussioni, congas, timpani
Giorgio Cocilovo – chitarra acustica
Sante Palumbo – tastiera
Stefano Cerri – basso
Maurizio Preti – percussioni
Mario Rusca – tastiera
Sergio Farina – chitarra elettrica
Larry Nocella – sassofono tenore, sassofono soprano
"Vol. 2", a mio modestissimo parere, rappresenta il punto più alto della creatività compositiva del batterista/percussionista. Nove brani che ascoltare tutto d'un fiato, un mix impeccabile di rock, jazz, progressive, atmosfere mediterranee che si compenetrano con i suoni della tradizione partenopea. Ascoltate il rifacimento della tradizionale "Funiculì funiculà", giusto per farvi un'idea. Tra i vertici spicca l'apertura della seconda facciata, quel "Concerto per Napoli", della durata di oltre 10 minuti, che Tullio ha voluto dedicare alla sua città. Una vera meraviglia. Il disco si chiude con un brano ironico e divertente, "Il mondo gira", con interventi in dialetto milanese e con il tormentone "ma perché mi ha messo in cabina?". Finito il disco ti prende subito la voglia di riascoltarlo dall'inizio.
Provare per credere.
Tullio De Piscopo - 1978 - Concerto per un film: "L'arma"
TRACKLIST.
01. West Side Story Medley (Maria - Tonight - America) (6:18)
02. Black Star (dal film L'arma) (4:58)
03. Temptation (5:15)
04. Cavalcata delle Valkirie (4:05)
05. Tarantella p' o' scugnizzo (6:29)
06. Vesale (4:19)
07. Accattateve o'mbrello (dal film L'arma) (5:40)
08. Mbriachete tu (dal film L'arma) (4:54)
MUSICISTI:
Tullio De Piscopo – batteria, congas, syntyshare, timpani e percussioni
Sante Palumbo, Stefano Pulga, Franco Graniero – tastiere
Sergio Farina – chitarra elettrica e acustica
Alberto Radius – Roland guitar synthetizer, chitarra acustica
Julius Farmer – basso elettrico, piccolo basso
George Aghedo – bongos e congas
Giorgio Balocco – sax soprano, tenore, sax alto, flauto, ottavino
Sergio Fanni, Umberto Moretti – trombe
Rudy Migliardi, Cesare Settantotto – tromboni
Michele Berrino, Adolfo Strappo, Giuseppe Ferreri – corno francese
Gianni Zilioli – marimba
"Concerto per un film: L'arma" venne pubblicato anch'esso dall'etichetta Carosello nel 1978 e non venne mai ristampato nel corso degli anni, così come "Vol. 2". Mah, misteri delle case discografiche. In ordine cronologico si tratta del 5° album solista di De Piscopo, uscito quasi in contemporanea a "Future Percussion" (che ritroverete su queste pagine). Alcuni brani (sono indicati nella tracklist) vennero utilizzati per la colonna sonora del film "L'arma" diretto da Pasquale Squitieri con Claudia Cardinale e Stefano Satta Flores tra i principali protagonisti.
Le altre tracce fanno da riempitivo al disco. Si tratta di composizioni senza lode né infamia, ma tutto sommato gradevoli, con una connotazione un po' troppo "disco", almeno così risulta in apertura della prima facciata. La vera verve del batterista napoletano emerge però nelle track 5 e 6, due brani potenti, sufficienti a risollevare le sorti di un album un po' fiacco. Peccato perché in studio era presente una nutrita schiera di grandi musicisti che avrebbero sicuramente potuto realizzare un (quasi) capolavoro. L'album si chiude in ogni caso in bellezza con "Mbriachete tu", un trionfo di batteria e percussioni. Ringrazio doverosamente l'amico e collaboratore Marco Osel per avermi inviato i file rippati dal suo vinile. E' tutto, cari amici, vi lascio con il consueto buon ascolto.
LINK Vol. 2
LINK Concerto per un film: L'arma
Post by George - Music by George (Vol. 2) & Osel (L'arma)
Condivido, grande sintesi artistica, tra composizione ed esecuzione... grande cast, tra cui (Carmelo) Larry Nocella... un gigante del sax, scomparso prematuramente a soli 39 anni. Grazie
RispondiEliminaGrazie Cimabue, apprezzo i tuoi commenti. Se hai anche qualche suggerimento sarà il benvenuto
RispondiEliminaVol. 2 del 1976 è un buon disco, piacevole e ben suonato
RispondiEliminaMichele D'Alvano