lunedì 19 agosto 2024

CosaRara - Omonimo (2016)

 

TRACKLIST:

01. Havismat (10:24)
02. Serenloonies (1:53)
03. Miraggio (9:13)
04. iO (9:15)
05. Totentanz (10:43)
06. Innisfree (8:16)

Bonus track
07. Space Oddity (cover David Bowie - studio recording 2017)


    FORMAZIONE:

Andrea Onesti / chitarre
Francesca Goria / tastiere, synth, sampler
Piolo Aluffi / basso
Maurizio Pinna / batteria


Perdonatemi, cari amici, per questa lunga pausa estiva. La Stratosfera è sempre viva e da oggi riprende la sua consueta attività. Nel frattempo sono arrivati degli interessanti contributi da parte di amici che vedranno la luce a breve. Sul tappeto abbiamo oggi il debut album (e finora unico prodotto) di un quartetto di Asti, i CosaRara, autori di un ottimo album, praticamente interamente strumentale, pubblicato nel 2016 dalla AMS/Btf. Si tratta di un bel regalo da parte del nostro amico e collaboratore Osel, che ringrazio a nome di tutti gli amici del blog. Passiamo a qualche informazione su questa band, nascosta tra le pieghe del progressive rock nazionale, iniziando dalle note editoriali della stesa AMS.


"CosaRara è un progetto nato nel 2005, che ha visto molti cambi di formazione nel corso degli anni e che oggi riesce finalmente a registrare e pubblicare il suo primo album omonimo. Le radici del gruppo sono intimamente legate (anche se non per nascita, data la giovane età dei membri) alla musica prog anni '70; la vena psichedelica e progressive della band li porta inevitabilmente a sperimentare nuovi linguaggi musicali, sfociando a volte nell'elettronica, nel math e nel post-rock. L'attuale formazione, resa solida non solo dal tempo ma soprattutto da un'intensa passione per il suonare insieme, presenta il suo album omonimo come un punto di arrivo e allo stesso tempo di partenza. Sei lunghe tracce strumentali - fatta eccezione per il breve intermezzo "Serenloonies" - che possono scorrere in un unico mix omogeneo o essere ascoltate singolarmente, ciascuna come un pianeta a sé stante, intrecciate dalla capacità della band di sovrapporre e fondere vari strati sonori in modo spesso sorprendente. In poche parole, "CosaRara" risveglierà senza dubbio anche l'attenzione dei 'progger' più incalliti!"


Le recensioni sui siti specializzati sono tutte positive e, per quanto mi riguarda, mi associo senza ombra di dubbio, Vi suggerisco di leggere questa ottima recensione scritta da Nicola Sulas e pubblicata sul sito Arlequins (qui). Nel corso del 2016 il gruppo è stato ospite di alcune rassegne di prog rock portando sul palco la loro musica. Sul loro canale YT (qui) troverete alcuni video molto interessanti dei CosaRara "in Concert". La genesi dell'opera prima ce la racconta il chitarrista Andrea Onesti: "Si tratta del nostro debutto ufficiale visto che prima avevamo pubblicato solo degli EP online. Abbiamo optato per l'autoproduzione appoggiandoci poi per le vendite e distribuzione all'etichetta milanese AMS Records/Btf. Il disco è stato registrato nell'inverno 2014 ne La Stanza dei Bottoni, studio dell'astigiano Riccardo Bosia. Una gestazione lunga, tra missaggio, mastering e ricerca di un distributore, ma essenziale per raggiungere il miglior risultato possibile. Oltre ad essere reperibile sulle principali piattaforme, inclusa YT, il supporto fisico del disco è attualmente in vendita anche in Francia, Olanda e Giappone, dove sembra che la risposta del pubblico sia particolarmente positiva". 


Mi fermo qui, Ricordo che le foto sono tratte dalla pagina Fb del gruppo. La bonus track, "Space Oddity", cover del celebra brano di David Bowie, è stata registrata tra maggio e giugno 2017 ne La Stanza dei Bottoni di Asti in formazione allargata a Silvio Casorzo, Andrea Anania (Solotundra) e Alexander Macinante. Ancora un grazie a Osel e a voi tutti auguro il consueto buon ascolto.  


LINK

Post by George - Music by Osel

1 commento:

  1. L'attenzione non viene mai meno con questi brani di grande atmosfera ed anche la cover finale è assai coinvolgente. Grazie carissimi George ed Osel.

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