giovedì 5 settembre 2024

Tullio De Piscopo - 2003 - Interski

TRACKLIST:

Interski
Super G.
Downhill
Percussionski


"Ti invio un documento che credo estremamente raro. Nel 2003 l'Associazione Maestri di Sci Italiani partecipò con il proprio Team di dimostratori alla manifestazione Interski, che si tenne in Svizzera, a crans Montana. L'Interski viene organizzato ogni quattro anni ed è una sorta di congresso mondiale sull'insegnamento dello sci. Il nostro Demo Team utilizzò come accompagnamento musicale per le proprie dicese alcuni brani scritti ed eseguiti appositamente per l'occasione da Tullio De Piscopo. I quattro brani originali sono contenuti in un CD realizzato con lo sponsor "La Pizza Leggera" che nell'occasione fu presente alla manifestazione con i propri prodotti. Per la creazione dei brani, a Tullio furono inviate le riprese degli allenamenti nelle quali i dimostratori eseguivano le figure coreografiche che avrebbero portato alla manifestazione. In questo modo egli potè adeguare i ritmi e i tempismi a ciò che gli sciatori avrebbero fatto in pista. Le registrazioni sono del novembre 2002. Con Tullio De Piscopo suonano Patriza Conte ed Evelina Poggi (voce), Maurizio Bianchini (marimba e xilofono), Paul Pelella (basso), Willy Gughy (tastiere), Domingo Dobasel (chitarre), Max Sagnibene (glochenspiel) e Fulvio Chiara (tromba)."

 
... e fino a qui questo post è stato facile, un copia e incolla dalle esaustive informazioni allegate all'invio di questa rarità, per la quale ringrazio l'amico Mario che ha deciso di condividerla e che è giusto citare ad inizio del discorso. Vista la rarità del reperto musicale qui presentato, il ringraziamento è speciale perchè mi consente un rientro col botto, sebbene non defragrante: non certamente per la qualità quanto per la quantità, trattasi infatti di sole 4 canzoni...
 
 Difficile invece mi riesce spiegare questa riapparizione dopo lustri di inattività sulla mia sempre e comunque adorata creatura, che per grazia divina seppi, in tempi più felici, condividere e far amare anche a moltissimi altri amici, che l'hanno resa negli anni sempre più bella, ricca e approfondita, come mai avrei saputo o potuto fare. Una vera e propria enciclopedia della musica Prog e di tutte le sue innumervoli diramazioni. Un'infinità di contenuti, generi musicali, concerti live, rarità a volte davvero introvabili, tutti accompagnati da informazioni professionali ed approfondite. Una mole davvero enorme di cultura, con il valore aggiunto di essere, in tantissimi casi, contenuti che appaiono - come amiamo dire qui - for the "first time on the web" (come tra l'altro dovrebbe essere il caso del mini cd oggi presentato). Una mole così enorme da intimorire persino me, che ne sono il fondatore, al momento di comporre un nuovo post... Amo pensare alla stratosfera come ad una delle poche cose che ho saputo fare bene nella mia vita, senza fallire. Un'idea che ho avuto forse al momento giusto (non esistevano ai tempi blog italiani di condivisione files dedicati al rock progressivo nostrano - in questo siamo stati una specie di Pionieri) e che è diventata nel tempo sempre più grande, esaustiva e ramificata, seguita ed amata da sempre più persone, molte delle quali sono diventate amici e frequentatori abituali. E' stata persino fonte di ispirazione, a volte quasi al limite del plagio, per altri blog... Una creatura così perfetta che, alla mia rarefazione da essa - fino all'eclissi totale - è sopravissuta e si è evoluta in maniera così bella da rendere perfino superflua la mia presenza: il sogno che ogni padre, nel corso degli anni, ha verso i propri figli. 
 
Senza diluirmi oltre in inutli ciance, e con più di una lacrimuccia, abbraccio con affetto l'insostituibile amico George, che ha saputo far diventare grande la stratosfera e sostituirmi come padre nei tempi della maturità dell'amata creatura, donandole uno spessore ed una cultura che mai avrei potuto immaginare all'inizio di questo viaggio. Altresì abbraccio con altrettanto affetto tutti gli amici che hanno amato e contribuito a varissimo titolo a questo blog, il grande FrankOne che ebbi - all'inizio della discesa - il piacere di conoscere personalmente, grande e generosa persona; amicizia che, colpevolmente e con moltissime altre, reali e virtuali, non seppi coltivare nel buio. Cosa di cui mi scuso sentitamente con tutti, senza alcuna giustificazione o difesa. 
 
Abbiate la bontà di considerare questo post, che sta volgendo al termine, un piccolo traguardo personale: diversamente dalle svariate bozze che ho seminato nell'archivio del blog in questi anni e mai terminato, forse per paura di scrivere queste parole, questo post è giunto, tra alti e bassi, alla fine... Vi voglio bene, anche solo per avermi letto fin qui.
 
 
 
Post by Captain, thank you very much to Mario F. 
 
Dedico questo post a mia mamma Vincenza, che una volta sapeva ballare il rock'n'roll
 

6 commenti:

  1. che gioia ritrovarti!!!!
    Speriamo sia un nuovo inizio......

    RispondiElimina
  2. Caro Robi, amico mio, ero certo che prima o poi saresti tornato sulle scene. Ti ringrazio per le belle parole nei miei confronti e spero che da oggi ripartiremo insieme per questa bella avventura più forti che mai. Un abbraccio a te e a tutti gli amici che in questi anni mi hanno aiutato a tenere viva la Stratosfera. Senza di loro, forse, avrei gettato la spugna.

    RispondiElimina
  3. Capitano, mio Capitano - i desideri si sono avverati - bentornato - sinceramente tuo Giudas

    RispondiElimina
  4. Grazie di questo bel post, stratosferico Capitano e, se vorrai pubblicare dell'altro, attendo con entusiasmo.

    RispondiElimina
  5. Welcome back, dear Captain (Cimabue)

    RispondiElimina
  6. Cosa posso dire mitico Capitano, ma anche mio caro amico Roberto? Quante volte ricordo le mie visite alla tua fumetteria, la tristezza nel vederti concludere quella meravigliosa e purtroppo gravosa avventura, il desiderio di cercarti, ma sempre col timore di disturbarti. Ed eccoti qui, ricomparso con l'onore addirittura di una citazione ad personam !!! Ecco, anche per me il periodo non è stato affatto facile, soprattutto problematiche di salute (....eh l'età), che non mi hanno più permesso di frequentare la tua splendida creatura con la frequenza di una volta, tanto da relegarla nel weekend, e concedermi solo qualche chicchierata al telefono col "fratello" George, che sovente deve sopportarmi. Ed ecco oggi, domenica, questa incredibile sorpresa! Bro, hai il mio numero, ogni qualvolta avessi bisogno sapendo che potrei darti una mano, IO CI SONO ! Un grande abbraccio e ben ritrovato. Frank - One

    RispondiElimina