sabato 26 marzo 2011

Antares- 1979- Sea of tranquillity


TRACKLIST :

01 - The leaving (Bullfrog- Tessitore)
02 - My girl friend (Bullfrog- Bartoccetti- Tessitore)
03 - Apollo 11 (Tessitore)
04 - Galaxy (Bullfrog- Bartoccetti- Tessitore)
05 - Running on the meteors (Tessitore)
06 - The return (Bullfrog- Tessitore)

Disco prog elettronico-spaziale questo degli Antares: fuori tempo massimo di almeno 3 anni rispetto al movimento prog, fu stampato come sempre in tiratura limitata dalla sconosciuta etichetta unfunk (e ristampato poi dalla mellow nel 1994) e registrato da musicisti italiani e stranieri ad Oslo (Norvegia!!). Non chiedetemi come, ma il genio (secondo me) Antonius Rex mise il suo zampino nella composizione di due delle 6 canzoni che compongono quest'album, My girl friend e Galaxy, tra l'altro molto belle (se qualche lettore sapesse qualcosa in più circa le relazioni tra il Bartoccetti e gli Antares e volesse farcelo sapere nei famigerati commenti gliene sarei davvero grato). Poche parti cantate e molto spazio ad atmosfere rilassate e spaziali. Non un disco propriamente prog ma un ascolto interessante ed adatto, secondo me, ad alcune situazioni (per es: in macchina imbottigliati nel traffico).

Gli ANTARES sono:

Marco Tessitore - Sinth, Organo, Strings, Piano
Ennio Barone - Basso
Joseph Kalì - Chitarre
Lorenz Shulze - Batteria, Percussioni, Chitarra

Buon ascolto
PS: il consueto link alla pagina di J.J.John stavolta non c'è, dato che il sommo JJJ non ha ancora dedicato un post al suddetto gruppo dunque, e ve lo dico in latino, appenam ei posterat in summo Classicus Rock blogum, me quoque ad giungere linkum in piccolum Stratosferis blogum... Aggiornamento: John Classic Rock ha pubblicato una scheda dedicata a questo album. Potete trovare, dunque, la stroncatura (lo si capiva già dal suo commento, tra l'altro espressa in antico latino, a questo post) degli Antares a questo link.

Buon ascolto...

6 commenti:

  1. Da un'intervista di Francesco Fabbri a Bartoccetti, pubblicata su Arlequins del 2003, si dice:
    D - "Quale fu esattamente il tuo ruolo nella realizzazione dell'LP "Sea of tranquillity" (1979) degli Antares?"
    R - "In quel periodo abitavamo a Milano ma ci recammo in Germania per incidere Ralefun finanziato da Emanuele Daniele. A lui si presentarono gli Antares e lui li sottopose al nostro giudizio. Demmo loro una piccola mano nel realizzare l'album, di cui firmai un paio di brani... prestai anche la mia SG al loro chitarrista. Erano ragazzi bravi ma non avevano un'ideologia forte da estrinsecare. Non li abbiamo più visti."
    Aggiungo che il brano "The Leaving" è presente anche in "Anno Demoni" di Antonius Rex con il titolo "Soul Satan".
    Ciao da Fabio

    RispondiElimina
  2. Noli exagerassimus: sito mihi classicus, sed tibi statosfericus est.
    Tantummodo celeriter tibi postatus vililium similiterque mihi audissemus meretricium micidialis megamercatus caestellum digno. Postatum ferunt sed debita tranquillitatis. Vale. JJ

    Traduzione dal latino antichissimo:
    "Roby, none sagerare; il mio sito è classico, ma il tuo è stratosferico!
    In ogni caso ho ascoltato rapidamente il disco che hai postato e mi è parso una puttanata micidiale degna di un cestello del supermercato.
    Ne farò un post, ma con la debita tranquillità.
    Ciao carissimo. Jj.

    RispondiElimina
  3. Ciao a te, JJ, e complimenti per la tua stratosferica cultura, che include, fra gli innumerevoli idiomi che padroneggi, la conoscenza dell'antico latino... Superba la traduzione di puttanata micidiale = meretricium micidialis, da dizionario senza alcun dubbio. Getto un salvagente agli Antares e salvo, nel brano My girlfriend, il bellissimo assolo di classic guitar, davvero suggestivo e ben eseguito, sempre a mio modesto parere...
    Sono davvero onorato che, ogni tanto, tu dia un'occhiata al mio piccolo (sebbene stratosferico) blog, che mi piace considerare un circolo di amici ai quali piace ascoltare e discorrere del classico rock progressivo italiano.

    Grazie ancora e stai sicuro che non mancherò di segnalare il tuo post sugli Antares quando, con molta calma, lo scriverai... A presto

    RispondiElimina
  4. Ciao, Bullfrog che firma quattro testi è lo pseudonimo di Antonio Rinaldi. La sua firma la si trova anche da altre parti: per un 45 giri di Judy Carol, ad esempio (dove c'entra ancora Bartocetti), o in "Obsession" dall'album "Parapsycho" della Norton, e in dischi sconosciuti di musica leggera di tali Leone, Primetta, ecc... per lo più pubblicati dalla Unifunk. Chissà chi è....

    RispondiElimina
  5. A mio modesto avviso un disco assolutamente trascurabile e poco significativo

    Michele D'Alvano

    RispondiElimina
  6. Lo potete reuploddare, perfavore ? Indomito

    RispondiElimina