TRACKLIST :
01 - Up Patriots To Arms
02 - Sequenze e Frequenze
03 - Frammenti
04 - Le Aquile
05 - Passaggi a Livello
06 - Arabian Song
07 - Areknames
08 - Il Re del Mondo
09 - L'Era del Cinghiale Bianco
10 - Areknames - Bonus track (live 2004)
01 - Up Patriots To Arms
02 - Sequenze e Frequenze
03 - Frammenti
04 - Le Aquile
05 - Passaggi a Livello
06 - Arabian Song
07 - Areknames
08 - Il Re del Mondo
09 - L'Era del Cinghiale Bianco
10 - Areknames - Bonus track (live 2004)
Grazie a George56, che ci regala questo ennesimo bootleg di Franco Battiato che fa la coppia con il precedente del 1982, e grazie alla doppia collection di rari singoli n° 27, in arrivo sotto Natale, dedicata appunto all'universo di quest'artista ed all'etichetta Bla Bla, Dicembre 2011 viene ufficialmente dichiarato il mese di Battiato sulla Stratosfera!!! Questa volta il concerto proviene da una registrazione per la TV (da mamma rai, suppongo) rippata da youtube da George. Covers e divisione dei files in tracce singole sono invece a cura dello stratosferico scrivente. Highlights del concerto, naturalmente dal punto di vista progressivo, la bellissima versione di "Sequenze e frequenze" e la bonus track, ottima versione di oltre vent'anni dopo del cavallo di battaglia del maestro "Areknames"...
Con Franco Battiato (voce, chitarra, tastiere) hanno suonato:
Giusto Pio - Tastiere, violino
Donato Scolese - Batteria, vibrafono
Tony Dresti - Basso
Filippo Destrieri - Tastiere
Con Franco Battiato (voce, chitarra, tastiere) hanno suonato:
Giusto Pio - Tastiere, violino
Donato Scolese - Batteria, vibrafono
Tony Dresti - Basso
Filippo Destrieri - Tastiere
P.S. - Voglio proporre, ai fans sfegatati di Franco Battiato, un doppio quiz, con diapositiva annessa: sia sulla cover di questo bootleg che su quella del precedente, fa capolino da una vecchia foto uno strano personaggio dalla testa pelata e dai folti baffoni... Menzione speciale sul blog a chi mi sa dire per primo chi è questo uomo, di cui Battiato è seguace, e soprattutto quale fu la particolarità che lo rese famoso, anzi unico nella storia dell'umanità (piccolo aiutino: riguarda la sua morte...)
Si tratta ovviamente di Gurdjieff, ma la particolarità che lo rese unico al mondo mi sfugge...
RispondiEliminapredisse la sua morte
RispondiEliminaSu Gurdjeff ci siamo, è proprio lui... Per quanto riguarda la particolarità invece ancora no, anzi direi che siamo lontani. Soltanto che ho fatto una ricerca su internet e da nessuna parte ho trovato questa cosa, che invece io so ma non ricordo dove la lessi. Così aspetto ancora un po' a dirvela, per vedere se qualcun'altro conosce questa particolarità circa la morte di Gurdjeff o se me la sono immaginata io... mah...
RispondiEliminapare che disse in punto di morte(dopo essere stato investito da un ubriacone) ai suoi allievi:
RispondiElimina"Vous voilà dans des beaux draps!" : "qui ci si trova in un bel pasticcio"... come per dire:fin'ora vi ho insegnato una mare di stronzate... non è vero che basta la forza di volontà e coscienza affinchè la propria vita non sia governata dalle leggi del caso...
Jimmo
ma allora?
RispondiEliminaio volere sapere!
Jimmo
Ah già, Jimmo,
RispondiEliminagrazie per avermelo ricordato e scusa tanto, ma con tutta la carne che ho al fuoco per il blog, mi sono perso e me ne ero completamente dimenticato... Si dice (ma, ripeto, non ricordo dove l'ho letto o come l'ho saputo) che Gurdjeff, clinicamente morto, visse ancora (anche qui non ricordo se per alcuni giorni o addirittura alcuni mesi) solo perchè decise di farlo... Siccome questa notizia non sono riuscito a trovarla più da nessuna parte, se qualcuno ne sapeva qualcosa, please, intervenga nella discussione perchè temo di essermela inventata io...
a bit low tech quality, but good music...
RispondiEliminathank you aw!
You are a dick!
Elimina...scusate ma non riesco a scaricare il bootleg...
RispondiElimina22 /01/2014 anche questo è andato
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