TRACKLIST:
01. Laser
02. Rendez-vous
03. Magic star
04. Antares
05. Valzer delle stelle
06. Zenith
07. Lago dei sogni
08. Pulsar
09. Mare della Tranquillità
10. Samba de Horus
FORMAZIONE
Michele Carlone - tastiere
Maurizio Barbarisi - chitarra
Angelo Godone - basso
Beppe Aleo - batteria, percussioni
Non so praticamente nulla di questo gruppo. Con un nome così altisonante ci si aspetterebbe un profluvio di suoni prog. Invece nulla di tutto ciò. Le uniche informazioni che ho attinto provengono, come sempre, dalla "bible" Italian prog di Augusto Croce. Così scrive il nostro amico Augusto: "Un'aggiunta insolita al catalogo della Grog, questo gruppo ligure suonava una specie di funky-disco elettronico molto distante dagli altri prodotti di quell'etichetta. Il Sigillo di Horus aveva cominciato con un genere decisamente progressivo, per poi dirigersi verso uno stile molto più commerciale sin dai primi 45 giri. Il batterista Beppe Aleo ha poi suonato con I Signori della Galassia e successivamente è rimasto nell'ambito discografico fondando l'etichetta Videoradio".
Su Discogs ho recuperato un'altra informazione, ovvero che gli stessi brani (o solo una parte?) sarebbero finiti su un altro disco dal titolo "Musiche stellari" accreditato a Gianni e i suoi Solisti (con copertina forata - vedi foto qui sopra), laddove Gianni sarebbe Gianni Mazza, che però non è accreditato sul disco del Sigillo di Horus. Questa versione è stata pubblicata dalla Magma Records nel 1976, un anno prima dell'album del Sigillo. Insomma, un gran bel casino musicale. Se qualcuno di voi ne sa qualcosa di più si faccia vivo nei commenti.
Per quanto riguarda le musiche dell'album, ci troviamo di fronte a 10 brani strumentali, ben suonati ma distanti anni luce dal prog. Come in altri casi potrebbero essere utilizzati per una colonna sonora. Dal 33 giri venne anche tratto un singolo con Antares/Samba de Horus. La discografia del gruppo, oltre a questo unico LP, include una serie di 45 giri incisi nel periodo 1975-79. La foto della band, peraltro veramente orrenda, che presenta un quinto elemento femminile (ignoro il nome, ma doveva essere la vocalist della prima formazione) l'ho presa sempre da Discogs.
Per la cronaca ho visto questo LP, etichettato come "italian space rock", in vendita su ebay alla modesta cifra di 275,56 dollari.
Buon ascolto.
Abbiamo ricevuto una email da parte di Diego Bertone, primo tastierista del gruppo, che ci fornisce una serie di interessanti precisazioni sulla genesi del Sigillo di Horus. Il disco, come lo stesso Diego ci spiega, sarà presto nuovamente in commercio (sia in CD che in vinile) ad opera della Black Widow. Un caloroso GRAZIE a Diego Bertone per il prezioso contributo.
"Mi chiamo Diego Bertone e sono il primo tastierista del Sigillo di Horus. Ho visto il blog dove si menziona di non avere notizie sul gruppo nella fase precedente la pubblicazione del disco "Rendez Vous". In questo posso aiutare con alcune "news". Il gruppo è di Savona ed è nato nel 1973 con la formazione del disco menzionata nel blog, eccetto il tastierista che infatti ero io e la cantante Ivana Costi che compare nella foto del gruppo ma che stranamente non è citata nella formazione. Volevo anche avvisare che è in preparazione l'LP, che dovrebbe uscire in formato vinile e CD, ad opera della Black Widow di Genova. Nel disco, inciso nel 1975 in parte in studio ed in parte in sala d'incisione, sono proposti tutti i brani "prog" del gruppo (che a quei tempi erano "pop") sullo stile di gruppi del momento (PFM, Banco, RRR, ecc.). Spero di aver contribuito a fare un po' di chiarezza su questo gruppo rimasto per 41 anni nell'ombra, pur avendo avuto ai tempi un discreto successo (abbiamo anche vinto nel 1975 il concorso ENAL con finale a Roma e successivo passaggio in RAI)".
Post by George
Michele Carlone - tastiere
Maurizio Barbarisi - chitarra
Angelo Godone - basso
Beppe Aleo - batteria, percussioni
Non so praticamente nulla di questo gruppo. Con un nome così altisonante ci si aspetterebbe un profluvio di suoni prog. Invece nulla di tutto ciò. Le uniche informazioni che ho attinto provengono, come sempre, dalla "bible" Italian prog di Augusto Croce. Così scrive il nostro amico Augusto: "Un'aggiunta insolita al catalogo della Grog, questo gruppo ligure suonava una specie di funky-disco elettronico molto distante dagli altri prodotti di quell'etichetta. Il Sigillo di Horus aveva cominciato con un genere decisamente progressivo, per poi dirigersi verso uno stile molto più commerciale sin dai primi 45 giri. Il batterista Beppe Aleo ha poi suonato con I Signori della Galassia e successivamente è rimasto nell'ambito discografico fondando l'etichetta Videoradio".
Su Discogs ho recuperato un'altra informazione, ovvero che gli stessi brani (o solo una parte?) sarebbero finiti su un altro disco dal titolo "Musiche stellari" accreditato a Gianni e i suoi Solisti (con copertina forata - vedi foto qui sopra), laddove Gianni sarebbe Gianni Mazza, che però non è accreditato sul disco del Sigillo di Horus. Questa versione è stata pubblicata dalla Magma Records nel 1976, un anno prima dell'album del Sigillo. Insomma, un gran bel casino musicale. Se qualcuno di voi ne sa qualcosa di più si faccia vivo nei commenti.
Per quanto riguarda le musiche dell'album, ci troviamo di fronte a 10 brani strumentali, ben suonati ma distanti anni luce dal prog. Come in altri casi potrebbero essere utilizzati per una colonna sonora. Dal 33 giri venne anche tratto un singolo con Antares/Samba de Horus. La discografia del gruppo, oltre a questo unico LP, include una serie di 45 giri incisi nel periodo 1975-79. La foto della band, peraltro veramente orrenda, che presenta un quinto elemento femminile (ignoro il nome, ma doveva essere la vocalist della prima formazione) l'ho presa sempre da Discogs.
Per la cronaca ho visto questo LP, etichettato come "italian space rock", in vendita su ebay alla modesta cifra di 275,56 dollari.
Buon ascolto.
Abbiamo ricevuto una email da parte di Diego Bertone, primo tastierista del gruppo, che ci fornisce una serie di interessanti precisazioni sulla genesi del Sigillo di Horus. Il disco, come lo stesso Diego ci spiega, sarà presto nuovamente in commercio (sia in CD che in vinile) ad opera della Black Widow. Un caloroso GRAZIE a Diego Bertone per il prezioso contributo.
"Mi chiamo Diego Bertone e sono il primo tastierista del Sigillo di Horus. Ho visto il blog dove si menziona di non avere notizie sul gruppo nella fase precedente la pubblicazione del disco "Rendez Vous". In questo posso aiutare con alcune "news". Il gruppo è di Savona ed è nato nel 1973 con la formazione del disco menzionata nel blog, eccetto il tastierista che infatti ero io e la cantante Ivana Costi che compare nella foto del gruppo ma che stranamente non è citata nella formazione. Volevo anche avvisare che è in preparazione l'LP, che dovrebbe uscire in formato vinile e CD, ad opera della Black Widow di Genova. Nel disco, inciso nel 1975 in parte in studio ed in parte in sala d'incisione, sono proposti tutti i brani "prog" del gruppo (che a quei tempi erano "pop") sullo stile di gruppi del momento (PFM, Banco, RRR, ecc.). Spero di aver contribuito a fare un po' di chiarezza su questo gruppo rimasto per 41 anni nell'ombra, pur avendo avuto ai tempi un discreto successo (abbiamo anche vinto nel 1975 il concorso ENAL con finale a Roma e successivo passaggio in RAI)".
Post by George
Disco assolutamente trascurabile e non particolarmente significativo
RispondiEliminaMichele D'Alvano