domenica 20 settembre 2020

Le Antologie della Stratosfera vol. 44 - From Catania, Sicily: Flor De Mal

                    


Grazie ad un succulento invio di file da parte del nostro amico e collaboratore Gaetano Simarco, che ringrazio, eccoci qui a ripercorrere la carriera musicale dei Flor De Mal, una rock band fondata a Catania negli anni '80 e passata come una meteora attraverso la scena musicale italiana, lasciando però un gran bel ricordo. Dal 1991 al 1995 hanno pubblicato quattro album di grande valore, un EP, qualche singolo e una cassetta video VHS. Ma procediamo con ordine. Tutti i testi sono stati curati dall'amico Gaetano. 

Flor De Mal - Same (1991)


TRACKLIST.

01. Cover Of The Mind  4:12
02. Tommy  2:50
03. Just For You  4:13
04. Mr Thought  3:02
05. A New Day  1:11
06. We're Artists  3:52
07. F.K.(harp, melodica, percussion – Francesco Virlinzi; organ – Salvo Cantone)  4:09
08. Sweet Tarantella (bass – James McMillan)   1:47
09. Island  5:32
10. She (harp, melodica, percussion – Francesco Virlinzi; organ – Salvo Cantone)  3:42
11. On  2:15
12. Country Song  2:22


FORMAZIONE:

Marcello Cunsolo (chitarra e voce)
Enzo Ruggiero (basso)
Paolo Santagati (batteria)


I Flor de Mal, successivamente accorciato in Flor (il nome è stato rivendicato da un omonimo gruppo di cui ormai nessuno ricorda alcunché), sono stati una vera e propria folgorazione tra il novero di band esplose di prepotenza all'alba dei ‘90 sulla via del nuovo rock italiano che proprio in quel periodo iniziava a far capolino. Un interessante esempio di amalgama tra radici mediterranee e suggestioni provenienti dall'indie rock chitarristico americano (R.E.M. in particolare, ma anche Dream Syndicate), capaci di proporre una prospettiva personale. Il trio si forma nella fertile scena etnea verso la fine degli anni ottanta (Marcello Cunsolo, chitarra e voce, il bassista Enzo Ruggiero e il batterista Paolo Santagati successivamente sostituito da Giuseppe Coppola). La band debutta nel 1991 con l’album omonimo pubblicato dall'etichetta indipendente catanese Cyclope di Francesco Virlinzi, inaugurando di fatto la parabola artistica del trio. La produzione porta la firma di James MacMillan, già ingegnere del suono di cult-band come Feelies. Contiene dodici brani cantati interamente in inglese. Una sapiente miscela di sonorità asciutte e visionarie, dal vibrato forte, che rimandano a territori aridi e soleggiati con richiami alla tradizione siciliana capaci di toccare anche le corde del cuore. Ottime ballate rock con un brillante esercizio chitarristico, molto affine alle atmosfere della band di Michael Stipe, addolcito, a sprazzi, da toni folk melodici, legati alle sonorità e a temi propri della natia Sicilia e brani dai ritmi più vorticosi con un sound arioso e sanguigno e non aggressivo. 


Il disco si apre con Cover of the mind, brano in cui Cunsolo spadroneggia con la chitarra sottolineando che il gruppo è una guitar band con assoli ridotti all'osso ed in modo del tutto passionale. A seguire la travolgente Tommy. Interessanti e godibili We’re 'artists e Island. Con Just for you e She viene naturale l’accostamento alla band di Athens, mentre in A new day e On fanno capolino le influenze di stampo alternative e hardcore (Thin White Rope, Hüsker Dü, e rimandi ai Pixies). In F.K., Sweet tarantella e Country song si evidenziano le originarie isolane e mediterranee radici. All'indomani dell’uscita dell’album, Flor de Mal, considerati dalla maggior parte della critica e addetti ai lavori come i migliori discepoli della band georgiana, suscitarono l’interesse e l’entusiasmo presso alcuni prestigiosi nomi del panorama internazionale: in primis proprio quello del chitarrista dei R.E.M. Peter Buck (parteciperà al secondo album Revisioni). 
L'album è stato pubblicato in vinile, CD e Mc. Da allora non è più stato ristampato (ndr)

Flor De Mal - ReVisioni (1993)


TRACKLIST:

01. Fra le immagini  4:42
02. Re dell'Est   4:21
03. U Secunnu (backing Vocals – Francesco Virlinzi)  4:25
04. Patrick  4:44
05. Intra 'n' cubu (mandolin – Peter Buck; pedal steel guitar – John Keane)  3:27
06. Lullaby (bass – Jim MacMillan; cello – Jane Scarpantoni)  3:59
07. Julie (fiddle – Andy Carlson; 12 string guitar – Peter Buck; viola – Neil Hughes)  4:56
08. Puteri d'onniputenza (fiddle – Andy Carlson)   4:17
09. È già matinu  4:29
10. L'ora è ora  3:23
11. Talking With Myself (fiddle – Antonio Curiale; mandolin – Puccio Castrogiovanni; 
vocals – Natalie Merchant)   5:38
12. È già matinu (Instrumental Version) (bass – Jim MacMillan)  1:35
13. Ghost Track  1:09


FORMAZIONE:

Marcello Cunsolo (chitarra e voce)
Enzo Ruggiero (basso)
Giuseppe Coppola (batteria)


Nel 1992 viene pubblicato un singolo con 3 brani: Speedy (inedito su album), Cover The Mind e Sweet Tarantella. Seguirà a ruota un 12", ancora con 3 brani: Re dell'Est, Intra 'n' cubu - Instrumental version e Sun Of Candles (questi ultimo due inediti su album) (ndr).  


"ReVisioni" è il secondo album dei Flor de Mal, un lavoro di notevole forza espressiva e compositiva, registrato fra New York, Athens e Catania nel 1992. Ratifica il quasi totale accantonamento dell’inglese con testi in italiano ma anche in dialetto siculo. La formula è vincente, energia a fior di pelle, con un innegabile trasporto vocale. I ritmi mediano fra antico e moderno, per approdare ad una platea più vasta. I Flor dunque festeggiano idealmente la raggiunta maturità alzando la posta con un album che non intende mollare la presa su quelle che sono le caratteristiche assodate della band. Il trio, si avvale dell'apporto di Peter Buck (suona il mandolino siciliano) e John Keane [(Ingegnere del suono, nonché produttore e musicista (chitarra pedal steel), proprietario degli Studios di Athens, in Georgia. Ha lavorato con R.E.M., Widespread Panic e Indigo Girls.)], Altri ospiti sono Natalie Merchant (vocalist dei 10’000 Maniacs), Jane Scarpantoni (violoncellista, arrangiatore e compositrice che ha suonato e registrato con The Lounge Lizards, Lou Reed, Patti Smith, Bruce Springsteen e le Indigo Girls) e Andy Carlson (violinista, presente nei dischi dei REM, Nanci Griffith, Billy Bragg, Cowboy Junkies). Il risultato è un sound più maturo e personale. La forza del disco è tutta nella freschezza e nell'estro della scrittura, nella vibrante incisività delle trame strumentali, un mix perfetto dove le sonorità mediterranee si fondono con il rock statunitense di pregevole fattura. 


Sempre nel 1993 vengono pubblicati altri due singoli: "U Secunnu", contenente tre diverse versioni dello stesso brano (Italian, Sicilian e Acoustic version) e "Julie", in coppia con "Juanita".


La chicca inviata da Gaetano è la registrazione dei brani contenuti nel video "Austin TX", un docufilm pubblicato anch'esso nel 1993 dalla Cyclope in solo formato VHS per la regia di Giuseppe Capotondi.
Il video è stato pubblicato su Youtube (qui)

Flor De Mal - Austin TX (1993 - VHS)

  

TRACKLIST:

01. È già matinu (Instrumental LP version)
02. Re dell'Est (LP version)
03. U Secunnu (LP version)
04. Talking to myself (Estratto)
'05. È già matinu (Live and LP version)
06. Fra le immagini (LP version)
07. Lullaby (Estratto)


Negli anni a seguire, godendo di un forte e costante interesse oltre oceano, saranno protagonisti di alcuni concerti straordinari come band di apertura di gruppi americani e inglesi (Nirvana, Jane’s Addiction, . Deep Purple). Partecipando anche al New Music Seminar di New York. (ho assistito ad una loro superlativa ed esplosiva esibizione nel ’93 a Catanzaro). A suggellare il sodalizio e la vicinanza con la band di Athens, nell'agosto del 1995 faranno da opening act al gruppo americano (attrazione principale della serata), esibitosi, allo stadio Cibali di Catania, insieme ai Radiohead.
For You - A Tribute to Bruce Springsteen album tributo al Rocker statunitense pubblicato nel 1995 vedrà il gruppo impegnati nella personale rilettura del brano Wreck On the Highway.
I Flor de Mal hanno fatto si che gli americani, per una volta, si siano inchinati, togliendosi lo Stetson da cowboy, per omaggiare, in segno di rispetto, l’esibizione di una rock band italiana con in testa le tipiche coppole siciliane. Il gruppo pubblicherà altri due album, "Aria" nel 1995 e dopo quasi vent'anni l’omonimo "Flor" nel 2014.

Bonus CD - Studio & Live Tracks


TRACKLIST:

Studio tracks
01. Juanita (di Chris Hillman e Gram Parsons) da "Commemorativo: A Tribute to Gram Parsons - 1993)
02. Good Advices (da Surprise Your Pig: A Tribute to REM - 1992)
03. Wreck On the Highway (da For You: A Tribute to Bruce Springsteen - 1995)
04. Bandiera bianca (da Battiato non Battiato - 1996)
05. 'U Pizzo (da Aria -1995)



Live tracks
06. Julie - Live Planet Rock, RAI 2, 1994
07. Lullaby - Live Planet Rock, RAI 2, 1994
08. U Secunnu - Live Planet Rock, RAI 2, 1994
09. Juanita - Live Planet Rock, RAI 2, 1994
10. Tommy & Re dell'Est - Live 1994
11. Intra ' n' cubu  (versione acustica ) - Live at Greenfrog Studio, 2014



Ed eccoci, in chiusura, alle bonus tracks, unico lavoro a quattro mani fra me e Gaetano (io mi sono limitato a ricercare i brani live e a postarli). I primi 4 brani in studio sono tratti da album tributo ad altri musicisti pubblicati tra il 1992 e il 1996. "U Pizzo" proviene invece da "Aria", il disco del 1995 registrato col nome Flor. Vedremo di recuperarlo e pubblicarlo nella sua integrità. La sezione live presenta invece quattro tracce tratte da un bellissimo concerto radiofonico. Ricordate "Planet Rock"? Era il 1994. La track 10 è sempre del 1994, ma il luogo è sconosciuto (e la registrazione piuttosto precaria). L'ultima traccia presenta una versione acustica di "Intra 'n' cubu" registrata dal vivo in studio nel 2014 durante le session dell'album della reunion.  E' proprio tutto. Un ultimo ringraziamento all'amico Gaetano Simarco per questo prezioso contributo. A voi auguro il consueto buon ascolto. 


LINK Flor De Mal - 1991
LINK ReVisioni - 1993
LINK Austin TX - 1993
LINK Bonus CD - Studio & Live Tracks

Post by George - Words & Music by Gaetano Simarco

4 commenti:

  1. Complimenti per l'ottimo post. Spero in una pubblicazione delle produzioni mancanti. Sergio

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  2. Ahimè non è il mio genere, ma non posso che fare un plauso all'ottimo lavoro proposto, completo e dettagliato.

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  3. Bella riproposta, grazie. Mi piace particolarmente "U secunnu"

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  4. Grande riproposizione per una delle migliori band italiane degli anni 90! Perchè però non riproporre pure "Aria" ellepì del 1995 quando la band aveva accorciato il proprio nome in Flor? Sarebbe la succulenta ciliegina su una torta davvero appetitosa! Grazie e complimenti per il blog!

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