Ladies and gentlemen, wellcome to...
... THE FIRST STRATOSPHERIC BIRTHDAYNon so se ve ne siete accorti (d'altronde era sfuggito pure a me, meno male che c'è il buon Franco che me l'ha ricordato), ma il nostro caro blog ha da poco compiuto un anno di vita. Ed è stato davvero un anno vissuto stratosfericamente, tanto che mi sembra impossibile che, in un lasso di tempo così breve, siamo arrivati così in alto... Molti amici sono saliti a bordo della navicella, e molti altri ci saliranno ancora, spero: mi sembra che questo blog stia diventando sempre più un punto di riferimento per gli amanti del rock progressivo italiano, quasi (e qui la sparo grossa) una terza via rispetto ai due testi sacri del genere sul web (John Classic Rock e Italianprog.it), siti che rimangono comunque e sempre di riferimento per questo blog, e non mi stancherò mai di sottolineare questa cosa, tanta è l'ammirazione che nutro verso il lavoro di JJJohn e di Augusto Croce.
Un gruppo di appassionati sempre più vasto (siamo a 1100 - 1200 visite al giorno quando viene pubblicato un nuovo post, ma non scendiamo mai sotto le 800 - 900 anche quando il blog non viene aggiornato) si è avvicinato alla stratosfera e non se ne è più andato, rendendo possibile la condivisione di materiale raro e, in alcuni casi, introvabile, grazie ad innumerevoli uploads e segnalazioni di materiale non rintracciabile sul web e, nel caso di molti bootlegs, completamente inedito.

Voglio perciò ringraziare, in ordine sparso, i più assidui frequentatori dello stratosferico blog, ovvero George56, Franco58, Scorpione (prossimo contributor diretto -già invitato- della Stratosfera), Filippo, Grog, Rattus Italicus, Red Goblin, Fabio 68, Myst, Nonseinormale65 ed anche tutti quelli che sono passati di quà ed hanno lasciato un qualsivoglia contributo o anche solo una traccia del loro passaggio. Il bilancio dunque non può che essere positivo, e questo mi sembra chiaro, nessuno direbbe il contrario, basta vedere il counter delle presenze che adesso ho inserito anche "in chiaro" sul blog. Nel segno della condivisione in tutti i sensi, che è la filosofia imperante qui da noi, mi piace pensare che questo piccolo successo (in fin dei conti non sono poi molti nella vita) non sia solo mio, ma di un bel gruppo di persone, che si possono ormai dire amici e che concorrono ad una meta comune, cioè quella stratosfera verso la quale navighiamo ormai da un anno e 24 giorni (il primo volo, infatti, risale al 6 marzo 2011). Non vi preoccupate, miei cari naviganti, il viaggio sarà ancora lungo e innumerevoli saranno le nuove meraviglie che incontreremo sulla nostra strada.
Allacciate le cinture, dunque, perchè la navicella stratosferica sta per ripartire...
Buon volo di cuore a tutti !!!!!



























