martedì 31 gennaio 2012

Stefano Testa- 1977 - Una Vita, Una Balena Bianca e Altre Cose


Questo é quello che si puó chiamare un titolo criptico :) al di lá di questa facile battuta, Stefano Testa ci ha regalato un album veramente bello, di cui consiglio vivamente l'ascolto. Da Italianprog alcune note biografiche "Originario di Roma, ma trasferitosi giovanissimo a Porretta Terme (BO), Stefano Testa aveva suonato negli anni '60 con il gruppo beat Gli Scorpioni, dedicandosi poi alle proprie composizioni, ispirato dal progressive inglese.Il suo unico album, Una vita, una balena bianca e altre cose, venne pubblicato nel 1977 dalla piccola etichetta Disco Più. Un disco di canzoni con testi molto ispirati, l'LP contiene tuttavia lunghe parti strumentali ed arrangiamenti orchestrali in alcuni brani. In particolare emerge la lunga suite iniziale Una vita, di oltre 16 minuti e con una struttura particolarmente elaborata, con chitarre acustiche e flauto in evidenza. Il testo si basa sugli ultimi momenti di vita di Cesare Pavese. Al disco parteciparono anche i componenti del trio acustico chitarristico Portici."

TRACKLIST :

1. Una vita (16:09)
2. Rrisveglio (3:35)
3. La ballata di Achab (Moby Dick) (5:22)
4. Notturno (4:00)
5. Difficile chiamarti amore (2:50)
6. Il Dio sulla ferrovia (5:04)
7. Ninna nanna (2:41)

La Band :

- Stefano Testa / piano, guitar, vocals
- Trio Portici / guitars
- Marco Coppi / flute
- Alberto Monpellio / moog synthesizer
- Cosimo Fabiano / bass
- Ottavio Corbellini / drums

Ciao Stratosferici amici


lunedì 30 gennaio 2012

Serie "Bootleg" n. 22 - Garybaldi - 1973 - Live at Be-In Napoli

TRACKLIST :

01 - Madre di cose perdute (cut) (4:39)
02 - Sette part 1 (4:13)
03 - Sette part 2 (cut) (8:49)

Questo bootleg è un meraviglioso e purtroppo breve documento storico che ci offre l'unica (penso) testimonianza di un'esibizione live dei Garybaldi degli anni d'oro, all'indomani della pubblicazione del loro secondo ed ultimo album, Astrolabio. Questi nastri sono una porzione di un bootleg, postato su Rock Rare Fetish Collection (vedi Blogroll della stratosfera), dedicato proprio al Be-In di Napoli, con Battiato e se non sbaglio, Quella Vecchia Locanda. La parte di Battiato è già stata qui postata come parte di un "selection" bootleg, i Garybaldi li postiamo ora e al più presto faremo un post anche per QVL. Un piccolo appunto finale: gli stessi brani presenti in questo bootleg sono presenti, riuniti in un unico brano, anche sull'album dei Garybaldi "Note perdute", appena uscito per la BTF (se non erro). Io adotto per il blog la filosofia di evitare post di materiale troppo recente o appena ristampato, per rispetto verso gli artisti e per evitare problemi, visto anche che al nostro blog ci tengo parecchio, ma a quanto mi risulta questo bootleg è antecedente alla pubblicazione del sopra citato album. In altre parole, i brani erano già disponibili sul web prima che "Note perdute" venisse pubblicato, dunque penso di non far torto a nessuno con questo post. Aggiungo, per teminare, che l'album "Note perdute" contiene altri 5 brani introvabili e preziosi dei Garybaldi, oltre che note, foto e grafiche di altissima qualità, oltre che rarissimi filmati d'epoca, per cui l'acquisto non è qui per nulla sconsigliato...

I GARYBALDI :

Bambi Fossati - Chitarra, voce
Lio Marchi - Tastiere
Sandro Serra - Basso
Maurizio Cassinelli - Batteria

Buon ascolto a tutti gli amici della stratosfera

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Trans Europa Express- 1977- Il Gatto dagli Occhi di Giada (Soundtrack uscito nel 2006)

TRACKLIST :

01 - Seq 1 / 02 - Seq 2 / 03 - Seq 3 /
04 - Seq 4 / 05 - Seq 5 / 06 - Seq 6 /
07 - Seq 7 / 08 - Seq 8 / 09 - Seq 9 /
10 - Seq 10 / 11 - Seq 11 / 12 - Seq 12 /
13 - Seq 13 / 14 - Seq 14 / 15 - Seq 15 /
16 - Seq 16 / 17 - Seq 17 / 18 - Seq 18 /
19 - Seq 19 / 20 - Seq Finale / 21 - Bonus Track #1 /
22 - Bonus Track #2 / 23 - Bonus Track #3 / 24 - Bonus Track #4 /
25 - Bonus Track #5 / 26 - Bonus Track #6


Anche per questo post, abdico al mio ruolo di blogger e lascio il posto a Filippo ed alle sue precise informazioni, ancora più accurate perchè coadiuvato da Red Goblin... Siamo dunque di fronte ad una specie di postfazione della Collection di 45 giri rari Vol 30, il volumone superspeciale dedicato ai Goblin che tanto successo ha riscosso. Ma sto parlando troppo, mi levo tosto di mezzo e lascio la parola a Filippo ed al sempre disponibile Red Goblin:

"Nel 1977 Antonio Bido, regista, già autore di cortometraggi sperimentali, decide di passare al cinema più commerciale dedicandosi al genere horror, molto in voga in quegli anni grazie alle pellicole di Dario Argento. Il film si chiama “Il Gatto dagli Occhi di Giada” e pur essendo debitore di molte caratteristiche ai film di Argento, ne ha anche alcune che lo contraddistinguono. Il protagonista (Corrado Pani) è a caccia di un serial killer che perseguita la sua donna (Paola Tedesco). La colonna sonora ha rappresentato a lungo un punto interrogativo per molti: nessuno conosceva nulla dei Trans Europa Express (nome ispirato alla quasi omonima canzone dei Kraftwerk), il gruppo a cui venivano attribuite le musiche nei titoli di coda, e la colonna sonora non è stata mai pubblicata ne' su 45 giri ne' tantomeno su LP. Il sound è piuttosto simile a quello dei Goblin, ma ha anche piacevoli toni “autoctoni”, come le pregevoli sperimentazioni vocali. Bisognerà attendere il 2006 per la pubblicazione in cd delle musiche fatta dalla Digitmovies, ma la formazione completa del gruppo ha continuato a rimanere un mistero per un po' (a parte per il nostro amico Red Goblin). Adesso sono noti i nomi di tutti i componenti di questo supergruppo: Adriano Monteduro, cantante e chitarrista, il cui primo disco era accompagnato dalla Reale Accademia di Musica; Mauro Lusini, anche lui chitarrista e cantante, anche con i Goblin (tra l'altro era l'autore di “C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones...” portata al successo da Gianni Morandi); Glauco Borrelli, bassista dell'Alberomotore; Gianfranco Coletta, ex Chetro & Co, le Rivelazioni, Reale Accademia di Musica, e nella primissima line-up del Banco. Grazie a Red Goblin e a Cani Arrabbiati per le informazioni, e -alla miniera di RaulGordonG- per i files". (-In realtà a Franco che tempo fa me ne aveva passato una versione migliore- 320 kbs e con 6 bonus tracks- Robi)

I TRANS EUROPA EXPRESS :

Adriano Monteduro - Voce, chitarre
Gianfranco Coletta - Chitarre
Mauro Lusini - Voce, chitarre
Glauco Borrelli - Basso

Buon ascolto e grazie al sempre guizzante Filippo (ragazzo d'oro) e, of course, a Franco per questa versione dell'album

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domenica 29 gennaio 2012

Percussion ensemble - 1975 - Tempo di Percussione

TRACKLIST :

01 - Le Alture del Golan (4:18) (Desidery)
02 - Po Chung And Te Chung (3:09) (Frock)
03 - Due Invenzioni di J.S.Bach (parte 1) (1:57) (Bach-Buonomo)
04 - Due Invenzioni di J.S.Bach (parte 2) (2:00) (Bach-Buonomo)
05 - African Sketches (parte 1) (1:27) (J.K.Williams)
06 - African Sketches (parte 2) (2:02) (J.K.Williams)
07 - Negro Spirituals (Go Down Moses) (3:14) (Spiritual, arr. Buonomo)
08 - Negro Spirituals (Deep River) (3:33) (Spiritual, arr. Buonomo)
09 - Negro Spirituals (The Battle of Jerico) (4:07) (Spiritual, arr. Buonomo)
10 - Double Music (4:37) (Cage-Harrison)
11 - Spazio Zero (4:11) (Buonomo)

Il giovane e valente Filippo (vedi post serie "Bootleg" n. 17) mi viene di nuovo in aiuto con i post, e ci regala la recensione di questo album molto particolare, dall'anno di grazia 1975 i "Tempo di Percussione" con il loro omonimo album. Lascio la parola a Filippo e lo ringrazio per il validissimo aiuto :

"Il Tempo di Percussione era un gruppo di percussionisti guidato dal napoletano Buonomo, che ebbe un ruolo centrale nella diffusione della musica d'avanguardia in Italia e dell'affermazione delle percussioni: si deve anche a lui l'introduzione di corsi di percussioni nei Conservatori Italiani. Nel “Manifesto dell'Ensemble Tempo di Percussione” (qui) Buonomo afferma l'importanza delle percussioni, che hanno i tre parametri della musica: ritmo, armonia, melodia. E da qui l'idea di creare uno dei primi ensemble di sole percussioni, sicuramente il primo in Italia. L'opera omonima del collettivo è divisa in tre parti, come afferma lo stesso Buonomo: quella classica (prime 4 tracce), con due pezzi dalle melodie orientaleggianti e due sulle musiche di Bach; quella popolare (dalla traccia 5 alla 9), che contiene gli African Sketches, musica etnica africana, e tre Spirituals arrangiati per percussioni e voce; le ultime due tracce costituiscono la parte contemporanea, l'una scritta da John Cage in persona (tra le principali fonti d'ispirazione del gruppo) e l'altra dallo stesso Buonomo. Il disco è molto valido e ben suonato, ed anche “trasgressivo” perchè l'ensemble era unico in Italia. Come sottolinea Augusto Croce, l'album è più orientato verso il jazz, l'avanguardia (e la musica etnica aggiungerei) che verso il prog italiano più convenzionale, ma a me piace anche per questo. Un solo dubbio sull'uso della voce: in un ensemble fondato ideologicamente sulla presenza delle sole percussioni io non avrei fatto cantare nessuno. Ma gli Spirituals sono comunque belli. Il gruppo, con una formazione un po' modificata, ma sempre con Buonomo alla guida, proseguirà la sua strada per diversi anni ancora, con vari concerti ma senza pubblicare altri LP. La loro attività avrà un riscontro con l'articolo su “7 Sere a Napoli” del 10 giugno 1978 di Carmelo Pittari (vedi qui). Molti componenti avranno poi una prolifica carriera solista, compreso naturalmente lo stesso Buonomo. Vale la pena anche di spendere due parole sulla copertina magnifica dell'album, disegnata da Lino Vairetti (con un po' di malignità Croce afferma che il disco va citato più per la copertina che per i contenuti musicali...)."

Il TEMPO DI PERCUSSIONE :

Antonio Buonomo - Percussioni
Gianni Desidery - Percussioni, vibrafono
Cuono Correra - Percussioni, marimba, xilofono
Gianni Nicotra - Percussioni, vibrafono
Vittorio Buonomo - Percussioni, xilofono
Walter Scotti - Percussioni
Benny Forestiere - Percussioni
Antonio Romano - Percussioni, batteria
Loredana Neri - Voce

Buon ascolto da Roby, Filippo e tanti ringraziamenti all'uploader originale (non me ne vogliate, amici, ma mi sono di nuovo dimenticato la persona di buon cuore che me l'ha passato...)

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Blocco Mentale - 1973 - Poa

TRACKLIST :

01 - Capita (4:46)
02 - Aria e mele/Impressione/Io e me (17:31)
03 - La nuova forza/Ritorno (13:16)
04 - Verde (4:01)

Da Italianprog.it:

"Gruppo della zona di Viterbo, il Blocco Mentale realizzò un unico album, intitolato Poa (una parola greca che significa "erba", scritta in lettere greche in copertina) nel 1973 scomparendo subito dopo. Come si può dedurre dal titolo, l'album, contenente sette brani, è di argomento ecologico, i testi trattano di inquinamento, natura, fiori e prati verdi, qualche volta con il linguaggio un po' ingenuo tipico dell'epoca. Musicalmente il disco ha delle parti molto interessanti, anche se si avvicina al pop in certi momenti. Il gruppo usa parti a più voci nello stile dei New Trolls, e tutti i musicisti risultano anche cantanti. Un buon album, ma non al livello di molti altri in quello splendido anno che fu il 1973! (...)"

Per trovare informazioni più approfondite circa quest'album potete recarvi qui (c/o John Classic Rock, of course), oppure qui (Italianprog.it) dove, oltre all'intero articolo da cui ho tratto le note quà sopra, troverete anche un'interessante intervista con Michele Arena, batterista della band.

Il BLOCCO MENTALE :

Aldo Angeletti - Voce, basso
Gigi Bianchi - Chitarra, voce
Filippo Lazzari - Tastiere, voce, armonica
Michele Arena - Batteria, voce

Buon ascolto, cari viandanti della stratosfera

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sabato 28 gennaio 2012

Serie "Bootleg" n. 21 ("Yesterday & Today" 1) - Banco - 1978 - Live with Angelo Branduardi e 2012 - Radio broadcast show

Questa nuova "sotto serie", all'interno della serie "Bootleg", presenterà due bootlegs per volta dello stesso gruppo. Come suggerisce il nome, metteremo a confronto un concerto dei dorati anni 70 con un altro di anni molto più recenti. Per dare a Cesare quel che è di Cesare, la brillante idea di questa nuova collana per la Stratosfera non è mia, ma di George56, che fornirà anche i bootlegs di questa e delle prossime uscite di "Yesterday & Today". L'inaugurazione tocca ad un mostro sacro del rock progressivo italiano, ovvero al grande Banco del Mutuo Soccorso, che presentiamo in un rarissimo concerto del 1978 (Yesterday) con il menestrello Angelo Branduardi, nel corso del tour denominato "La Carovana del Mediterraneo". La controparte ai giorni nostri (Today) è veramente fresca fresca, visto che proviene da un concerto che si è svolto ieri (ormai l'altroieri, vista l'ora in cui sto scrivendo), 27 Gennaio 2012, trasmesso da radio rai e sapientemente conservato per i posteri da George56. Vista la freschezza del reperto, per non perdere ulteriore tempo, ho lasciato i due files di ottima qualità "albumwraps", cioè tutta la set list di ogni cd in un unico file. Con calma magari posteremo una versione con i files divisi nelle varie canzoni. Si parte....

A - YESTERDAY

BANCO DEL MUTUO SOCCORSO con ANGELO BRANDUARDI
LA CAROVANA DEL MEDITERRANEO Tour
Arena di Verona, 15 settembre 1978

TRACKLIST :

01 - Si Dice Che I Delfini Parlino (5:07)
02 - La Conquista Della Posizione Eretta (9:24)
03 - 750000 Anni Fa...L'Amore (4:09)
04 - Non Mi Rompete (6:58)
05 - Il Ragno (10:27)

LINE UP :

Francesco Di Giacomo - Voce, percussioni
Vittorio Nocenzi - Tastiere, voce
Gianni Nocenzi - Tastiere
Rodolfo Maltese - Chitarre
Pierluigi Calderoni - Batteria
Gianni Colajacomo - Basso
Angelo Branduardi - Violino, voce

B - TODAY

BANCO DEL MUTUO SOCCORSO - "40 ANNI DI BMS"
Dal vivo nella Sala A di Via Asiago, Roma - Trasmissione "Invito personale" - Radio RAI 1
27 gennaio 2012 - (FM broadcast)

TRACKLIST CD1 (albumwrap) :

01 - In volo / R.I.P.
02 - Traccia
03 - Speech
04 - Cento mani Cento occhi
05 - La conquista della posizione eretta
06 - 750.00 anni fa...L'amore?
07 - L'evoluzione
08 - Speech

TRACKLIST CD2 (albumwrap) :

01 - Canto nomade per un prigioniero politico
02 - Il ragno
03 - E mi viene da pensare
04 - Speech
05 - Nudo parte 2
06 - Moby Dick
07 - Speech
08 - Lontano da
09 - Traccia II

Il BANCO DEL MUTUO SOCCORSO oggi :

Vittorio Nocenzi - Pianoforte, tastiere, voce
Francesco Di Giacomo - Voce solista
Tiziano Ricci - Basso, voce
Maurizio Masi - Batteria
Filippo Marchegiani - Chitarre, voce
Alessandro Papotto - Clarinetto, sax, flauto


Buon ascolto (e salto temporale) e grazie ancora per files ed ispirazione a George56.
P.S. - Per il bootleg del Banco con Branduardi del 1978, ringrazio anche Acolapi che l'ha registrato e Leo che l'ha digitalizzato...

Banco e Branduardi 1978 NEW LINK (aggiornato al 01-08-2012)
Banco 2012 Radio show NEW LINK 1 (aggiornato al 01-08-2012)
Banco 2012 Radio show NEW LINK 2 (aggiornato al 01-08-2012)

Claudio Rocchi - 1972 - La norma del cielo (Volo magico n. 2)


TRACKLIST :

01 - L'Arancia È Un Frutto D'acqua
02 - Storia Di Tutti
03 - La Norma Del Cielo
04 - Lascia Gesù
05 - Tutti Insieme
06 - Il Bosco
07 - Per La Luna

Terzo album di Rocchi, secondo alcune fonti è composto dai brani meno incisivi scritti per il precedente album (Volo magico n. 1), che nelle intenzioni di Rocchi doveva essere un doppio. In effetti, anche perchè era veramente difficile ripetere un capolavoro come il primo volo magico, questo "La norma del cielo", pur non discostandosi di molto dal genere folk acido dell'illustre precedente e pur essendo coinvolti gli stessi i musicisti, risulta essere un disco meno riuscito.
Qui, su Italianprog.com, potete trovare una scheda dedicata a Claudio Rocchi.

Buon ascolto, cari amici vicini e lontani

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giovedì 26 gennaio 2012

Serie "Bootleg" n. 20 - Il Rovescio della Medaglia - Live Piper Club Roma 28/01/1974

TRACKLIST :

01 - Io
02 - Il giudizio
03 - Il suono del silenzio
04 - La mia musica
05 - Medley Contaminazione
06 - Inedito

Un altra chicca incredibile che ci arriva dall'amico Scorpione, sia per la buona qualità audio (tenendo presente che è un bootleg del 74), sia per la particolarità ed il valore storico: si tratta della registrazione del mitico concerto organizzato dal Rovescio della Medaglia per raccogliere soldi, dopo aver subito il furto di tutti i loro strumenti (evento nefasto che in realtà porterà allo scioglimento della band). Nell'introduzione alla band, in cui lo speaker invita tutti i presenti a farsi una bella bevuta con lui dopo il concerto, emerge la motivazione alla base di questo concerto. Spero che Scorpione me lo confermerà, ma in questo bootleg è presente l'inconfondibile voce del cantante storico del R.d.M., ovvero il grande Pino Ballarini, che però era uscito dalla band già nel 1973 (A meno che non sia... Michele Zarrillo, proveniente dai Semiramis, che lo sostituì brevemente, ma all'ascolto non mi sembra). Se Scorpione è a conoscenza della verità, o qualche altro viaggiatore della stratosfera ne sapesse qualcosa, è pregato di farsi vivo out in the comments


Il ROVESCIO DELLA MEDAGLIA :

Enzo Vita - Chitarra
Stefano Urso - Basso
Gino Campoli - Batteria
Franco Di Sabbatino - Tastiere
Pino Ballarini - Voce, flauto

Buon ascolto dell'ennesima rarità uscita degli archivi del grande Scorpione

NEW LINK
(aggiornato il 6-9-2012)

mercoledì 25 gennaio 2012

Serie "Bootleg" n. 19 - Banco del Mutuo Soccorso - 1981 - Live in Villa Arconati

TRACKLIST :

01 - Senza riguardo
02 - Canto di primavera
03 - Garofano rosso
04 - Dove sarà
05 - E mi viene da pensare
06 - Capolinea
07 - Untitled
08 - Let's get funky
09 - Il ragno
10 - Urgente, urgentissimo
11 - R.I.P./Non mi rompete

Ed eccoci ad un altro bellissimo bootleg, gentile omaggio di Scorpione (che, a dire la verità, me lo aveva passato già da un po' ma io lo avevo dimenticato nella cartella dei boots "in lavorazione, scusa amico). Sebbene questa registrazione appartenga al periodo più commerciale del Banco, l'inclusione di diversi pezzi del periodo progressivo la rendono comunque appetibile per i frequentatori della Stratosfera. Se poi ci aggiungiamo la perla inedita in studio "Let's get funky", ovvero un bellissimo assolo (con la collaborazione del pubblico) di Pierluigi Calderoni alla batteria, coadiuvato da Karl Potter alle percussioni, della durata di 15 minuti, questo bootleg da appetibile diviene imperdibile, dunque ve lo consiglio caldamente.

Il BANCO DEL MUTUO SOCCORSO :

Francesco Di Giacomo - Voce, percussioni
Rodolfo Maltese - Chitarra, tromba
Vittorio Nocenzi - Tastiere, voce
Gianni Nocenzi - Tastiere
Gianni Colajacomo - Basso
Pierluigi Calderoni - Batteria

Buon ascolto e grazie di nuovo a Scorpione

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Aktuala - 1973 - Aktuala


AKTUALA :

- Walter Maioli / arabic oboe, bamboo flute, bass flute, piccolo, metalflute in C, harmonica, reeds, whistles, djembe, percussion
- Daniele Cavallanti / soprano sax, tenor sax, clarin
- Antonio Cerantola / 6 stings acoustic guitar, 12 stings acoustic guitar, balalaika, zither, dulcimer, viola, violin
- Lino "Capra" Vaccina / maroccan bongos, koborò, african drums, tabla, gong, xilophone, whistles, cymbals, musical bow, marimba, percussion
- Laura Maioli / tambura, percussion, whistles


Cari amici della Stratosfera,oggi mi piacerebbe parlarvi un pó degli Aktuala.Gruppo milanese,fin dagli inizi ha scelto di portare avanti un certo tipo di progetto,senza cercare un facile successo.Infatti a differenza di tante altre band dell'epoca si teneva al di fuori del circuito ufficiale,preferendo esibirsi quando e dove volevano,sia una piazza o un parco cercando e coinvolgendo il pubblico nelle loro esibizioni .La loro principale prerogativa era quella di suonare una moltitudine di strumenti provenienti da ogni parte del mondo,guadagnandosi cosi la fama di pionieri della world music.Sono spesso stati accostati a gruppi come la Third Ear Band per il loro uso di strumenti esotici e ricerca sonora.Io personalmente trovo che questa musica sia figlia del suo tempo,infatti ogni volta che l'ascolto non posso fare a meno di pensare a quegli anni ,quando tutto quello di cui avevo bisogno era un sacco a pelo ..... riascoltarla oggi,fuori contesto a volte puó essere un pó pesante , non essendo maturata molto bene nel corso del tempo,ma nonostante tutto come documento storico non puo mancare in nessuna collezione di musica anni 70 che si rispetti.Per una recensione certamente migliore del mio balbettio date un'occhiata QUI ,a casa del mitico JJ.


TRACKLIST :

1. When The Light Began
2. Mammoth R.C.
3. Altamira
4. Sarah' Ngwega
5. Alef's Dance
6. Dejanira




PS:Come promesso al giovane Filippo,ecco un gruppo proveniente dal Nord :)