TRACKLIST:
Lato A
01... E l'aria ascolterà - 4:28
02. Sotto a chi tocca - 3:48 > 03. Uccelli - 2:32
04. Con una scala - 4:08
05. Colori - 2:13
06. Pianoforte - 3:30
Lato B
07. Adagio - 3:38
08. Africa - 2:08
09. Paesaggio - 4:45
10. Sono un testo - 6:11
11. Grande re - 2:23
12. Silenzio - 2:20
Ed eccoci giunti al terzo capitolo della carrellata dedicata ai vinili rari. E' tempo di grandi tagli alla nostra wishlist. I protagonisti di questa puntata sono Paolo Cerlati, Enrico Strobino e Daniele Vineis, autori di un unico raro album dal titolo "...E l'aria ascolterà". Il disco, in vinile mai ristampato, venne pubblicato nel 1989 dall'etichetta Pro Civitate Christiana, speciializzata in brani di estrazione cattolica. A chi va il merito di avere recuperato questa rarità? Ancora una volta al grande Frank-One, l'uomo che possiede tutto e anche di più. Grazie amico mio per questa ennesimo cadeau estivo da condividere con il popolo della Stratosfera. Vi dirò subito che sul web non ho trovato nessuna informazione riguardante l'album; al contrario ho trovato alcune notizie interessanti relative ai 3 musicisti e compositori. L'etichetta discografica è un primo indizio per cogliere l'essenza dei 12 brani di cui è composto l'album. Mettiamoci al fianco una manciata di testi dedicati all'infanzia (non siamo proprio nella sezione "Bimbitudine" ma poco ci manca) e il gioco è fatto. Le musiche sono fresche e godibili, con una buon uso di flauti, vibrafono, pianoforte e percussioni varie. Attenzione perché i brani 2 e 3 sono uniti in un solo file dal momento che sono stati registrati senza soluzione di continuità.
Il trio Cerlati-Strobino-Vineis si dedica alle composizioni dei brani, alle parti vocali. e (forse) alle percussioni. Nelle note di copertina si legge quanto segue: " Ringraziamo i bambini e i ragazzi dell'Atelier di Biella e della Scuola Media Statale "Nino Costa" di Biella Chiavazza: con loro e per loro sono nate queste canzoni. Un grazie particolare ad amici e musicisti che hanno partecipato alla realizzazione di questo album. Giancarlo Pini, Michele Moricchini, Massimo Serra, Franco Monte, Daniele Albarello, Annamaria Baratti, Daniele Ramella. Inoltre ringraziamo Carla Benzi, Raffella Minozzo e Lucilla Rondolotto". E a proposito dell'Atelier, vi riporto quanto ho trovato in rete riguardo a Paolo Cerlati. E' formatore in attività che riguardano la formazione di insegnanti, educatori e musicoterapisti. Il centro della sua ricerca è la relazione musicale che indaga sia attraverso la pratica laboratoriale, sia nella dimensione teorica. Ha diretto per 32 anni l’Atelier di Musica di Biella, che ha progettato come spazio d’incontro e di condivisione per piccoli gruppi rivolto a bambini, ad adolescenti e a insegnanti della scuola dell’obbligo. Se le mie ricerche sono corrette, Paolo Cerlati, in età giovanile, è stato il batterista del gruppo prog biellese Odissea, con alle spalle un solo album eponimo pubblicato nel 1973. Non credo che sia un caso di omonimia.
Paolo Cerlati
Enrico Strobino, classe 1957, originario di Trivero (comune in provincia di Biella) è ricercatore e formatore nell'ambito della pedagogia e della didattica musicale, E' stato insegnante di musica fino al 2021. Fa parte del comitato scientifico della collana Musica & Didattica, per le edizioni ETS, diretta da Mario Piatti. È autore di canzoni e altre musiche per bambini e di molti saggi e libri di area pedagogico-didattica. Un brano firmato da Enrico Strobino, dal titolo "La città dei bambini", tratto dl volume "Crescere con il canto 2" è pubblicato sul tubo.
Enrico Strobino
Daniele Vineis, alla stregua dei due amici Cerlati e Strobino, vanta un curriculum di tutto rispetto. Nato nel 1953 a Mongrando (BI), diplomato in strumenti a percussioni al Conservatorio di Alessandria, ha studiato composizione sotto la guida di Gilberto Bosco, e musica elettronica allo S.M.E.T. di Torino; ha fatto corsi di perfezionamento sull'esecuzione della musica contemporanea e sull'improvvisazione, all'I.N.E.P. di Parigi; ha partecipato a vari stages "PERCUSTRA" con Christian Hamouy de "Les Percussions de Strasbourg". Come percussionista ha collaborato con le principali orchestre sinfoniche e teatri lirici italiani specializzandosi nell'esecuzione della musica contemporanea. Ha partecipato, come solista o con gruppi cameristici vari, ai principali festival internazionali di musica contemporanea tra i quali: Biennale di Venezia, Festival di Amburgo, Biennale di Zagabria, Festival Antidogma, Gaudeamus Amsterdam, Huddersfield Contemporary Music Festival, Festival di Zurigo, di Ginevra, di Alicante, Ha fondato e diretto, il "Demoé Percussion Ensemble" con cui ha svolto un’ampia attività concertistica e inciso 5 CD. Come compositore, dopo i primi lavori di musica elettronica, si è dedicato alla musica strumentale e cameristica. Ha realizzato musiche per mostre d'arte, spettacoli teatrali, colonne sonore, video d'arte, video-cataloghi e performances multimediali. E' stato docente di strumenti a percussione presso l’Istituto Musicale Pareggiato Conservatoire de la Vallée d'Aoste. Continua a svolgere una ampia e riconosciuta attività di ricerca sulla didattica musicale di base con particolare attenzione per la scuola dell'obbligo. Ha pubblicato libri, dischi ed articoli specialistici con le principali case editrici (Ricordi, Suvini-Zerboni, Franco Angeli). Direi che può bastare.
Daniele Vineis
Accomunati dall'interessa per la pedagogia musicale, la didattica e la formazione di giovani adolescenti, i tre sono riusciti a realizzare questo unico album che offre spunti musicali di assoluto interesse. Non manca un tocco di sperimentazione: ascoltate "Sono un testo" e mi direte. Con un filo di eccessiva enfasi ecco una definizione dell'album che ho trovato in rete: "Misterioso LP psichedelico anni ottanta, con l'inclusione di strumenti inusuali come tabla, piatti tibetani, vibrafono, piastre xilofone, siringa, etc. davvero bellissimo...da ascoltare". Su YT sono pubblicati da tempo solo tre brani. Ora l'intero album è finalmente nelle nostre mani. Ancora un ringraziamento a Frank-One. Buon ascolto.
Post by George - Music by Frank-One
mah.........
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