domenica 2 febbraio 2025

Quintorigo - Experience (2012)

 

TRACKLIST:

01. Foxy Lady (vocals Vincenzo Vasi) - 3:18
02. Fire (vocals Eric Mingus) - 2:44
03. Hey Joe (vocals Eric Mingus)  4:13
04. Angel (percussion Antonio Bianchi; vocals Moris Pradella) - 5:01
05. Spanish Castle Magic (vocals Eric Mingus) - 2:39
06. The Star Spangled Banner - 3:30
07. Purple Haze (vocals Moris Pradella) - 4:05
08. Third Stone From The Sun (percussion Antonio Bianchi) - 3:37
09. Intro (vocals & theremin Vincenzo Vasi)  1:34
10. Voodoo Child (Slight Return) (vocals Moris Pradella) - 3:37
11. Manic Depression (vocals Eric Mingus) - 2:39
12. Red House (vocals Moris Pradella) - 4:03
13. Gypsy Eyes (vocals Moris Pradella) - 3:25
14. Up From The Sky (piano Michele Francesconi) - 3:57


FORMAZIONE:

Valentino Bianchi – sax
Andrea Costa – violin
Gionata Costa – cello
Stefano Ricci – double bass

Ospiti:
Moris Pradella – vocals
Eric Mingus – vocals
Vincenzo Vasi – vocals , theremin
Antonio Bianchi – percussions
Michele Francesconi – piano


Grande Adix! Ancora un immenso grazie per questa ennesima sforbiciata alla wishlist. Questo CD dei Quintorigo, nonostante sia relativamente recente non è per nulla facile da reperire. "Experience" è uno dei vertici della produzione musicale del quartetto romagnolo. attivo fin dal 1992. Pubblicato nel 2012 dalla Metro Music Network rappresenta una vera e propria sfida. Non sono molti i musicisti italiani che si sono cimentati  bel repertorio di un mostro sacro, un virtuoso della chitarra elettrica come Jimi Hendrix. A maggior ragione se lo si affronta muniti di sax, violino e violoncello. Credo che molti di voi abbiamo avuto l'occasione di vedere una esibizione live dei Quintorigo. La prima volta che li vidi rimasi impressionato dal suono del violinista che ricreava alla perfezione l'assolo di chitarra di Ritchie Blackmore in  "Highway Star". Un virtuosismo elevato all'ennesima potenza. 


La band non è nuova a queste sfide: già nel 2008 dedicarono un intero lavoro al grande Charles Mingus, uno tra i giganti del jazz, con quell'inarrivabile "Play Mingus" che segnò una svolta nella carriera del quartetto. Non contenti, pubblicarono nel 2022 il seguito, quell'altrettanto notevole lavoro dal titolo "Play Mingus vol. 2". Sia i rifacimenti delle composizioni di Mingus così come quelle di Hendrix sono stati portati a lungo sui palcoscenici delle più importanti piazze italiane. 


Se volete riascoltarli in versione live vi rimando al vecchio post apparso sulla Stratosfera nel 2022 ("Nel vivo", un CD fuori commercio pubblicato nel 2004, dove già figurava in scaletta "Purple Haze") che ritroverete cliccando qui. Beh, che dire? I Quintorigo non finiscono mai di stupirci: La tracklist di "Experience" raccoglie il meglio della produzione artistica del chitarrista di Seattle, una sorta di Best Of, ed è una ver delizia ascoltare le elaborazioni di brani storici come Foxy Lady, Fire, Voodoo Chile, Manic Depression e molti altri.. Poteva forse mancare la celebre Star Spangled Banner, uno tra gli inni di Woddtosck 1969? Tra gli ospiti illustri nientemeno che il vocalist Eric Mingus, figlio del grande Charles. Decisamente interessante la presenza di Vincenzo Vasi, voce solista in un aio di tracce e grande sperimentatore nonché esperto nell'uso del theremin, una sorta di antico sintetizzatore  (per saperbne di più andate su questa pagina). Se avete voglia di approfondimenti, magari mentre siete all'ascolto di questo splendido CD, vi rimando alla recensione pubblicata sul sito "Mescalina" che troverete qui.


Il nostro incontro con i Quintorigo e con "Experience" si conclude qui. Un ultimo ringraziamento all'amico e collaboratore Adix e a voi tutti auguro il consueto buon ascolto.



Post by George - Music by Adix

1 commento:

  1. Gran colpo. Disco tanto bello, quanto non facile da reperire. I Quintorigo sono un esempio (non frequente) di "virtuosismo armonico"... riescono a sintetizzare una tecnica eccelsa in uno stile personale che non solo (r)esiste da più di 30 anni, ma che ad ogni nuova uscita alza l'asticella. Li vidi in concerto a Bergamo (con ancora John De Leo in formazione) impegnati "live" su una base video di batteria (Roberto Gatto). Non proprio roba da tutti i giorni... Grazie mille. CMB

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