mercoledì 29 gennaio 2025

Sailor Free - The Fifth Door (1994)


TRACKLIST:

01. Intro II (3:15)
02. Wild (2:47)
03. The Token (5:58)
04. Safe Havens (5:05)
05. Revolution Is At Hand (5:32)
06. The Fifth Door (5:14)
07. Fairy Queen (5:56)
08. A Miracle (5:51)
09. Tears (4:21)
10. The End of the Day (4:42)
11. Hidden Track 


FORMAZIONE:

David Petrosino - vocals, piano, Mellotron, Minimoog, VCS III, Vox organ, doff
Stefano "The Hook" Barelli - electric & acoustic guitars
Alphonso Nini - bass
Stefano Tony - drums & percussion

Ospiti:
Anan Al Shalabi - oud
Stefano Ribeca - saxophone
Barbara Barbatelli - violin


Grazie caro Osel, per avermi inviato questi file da condividere con gli amici della Stratosfera. Confesso che questo album mi ha affascinato fin dal primo ascolto, da buon amante del rock sanguigno, nel caso specifico con molte sfumature prog. I Sailor Free non hanno nulla da invidiare a molte band britanniche o americane, e non solo per l'uso della lingua inglese. Creatività e grande abilità tecnica sono gli assi portanti di questo quartetto romano attivo fin dal 1991. La musica dei Sailor  Free è incentrata su grandi riff di chitarra mescolati ad un altrettanto grande uso di tastiere, in particolare mellotron e organo. Il vecchio rock progressivo risente di influenze hard rock/psichedeliche con grandi richiami ai geniali Pearl Jam. C'è molta varietà stilistica nella loro musica, compresi alcuni interludi morbidi per accompagnare i brani più hard. 


"The Fifth Door" è il secondo album, in ordine cronologico, della  produzione musicale dei Sailor Free. Pubblicato nel 1994 dall'etichetta The Labyrinth (ristampato nel 2004), segue l'omonima opera prima del 1992 e precede gli ultimi tre lavori, tre concept album legati fra di loro, intitolati "Spiritual Revolution" part 1, 2 e 3, pubblicati rispettivamente nel 2012, 2016 e 2025. "The Fifth Door" si compone di 10 tracce più una breve hidden track strumentale, untitled. Al loro attivo i Sailor Free  hanno anche numerosi video clip. L'elenco completo dei loro lavori lo troverete sul sito ufficiale della band (qui). Null'altro da aggiungere se non ringraziare ancora una volta il nostro collaboratore Marco Osel e augurare a tutti voi il consueto buon ascolto.



Post by George - Music by Osel

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