TRACKLIST :
01 - Rapsodia di Radius
02 - La Ciliegia non e' di Plastica
03 - Liberta' per Quest'Uomo
04 - La Grande Casa
05 - Cara Giovanna
06 - Bambina Sbagliata
Prima cosa che colpisce in quest'album: solo sei pezzi, da buon amante del rock progressivo italiano ti aspetti una bella suite, ed invece non ce n'è traccia, semplicemente è un album che non raggiunge la mezz'ora. Sei brani dei quali solo alcuni superano i canonici 5 minuti. Non si può dire che i ragazzi della Formula Tre si siano sprecati nel produrre quello che fu il loro quarto ed ultimo album, i cui testi sono tutti di Mogol, mentre le musiche sono di Radius. Analizzando poi quest'album sotto l'aspetto musicale, se escludiamo l'estrosa (chitarristicamente parlando) "Rapsodia di Radius", la bellissima "Libertà per quest'uomo" e, forse, "Cara Giovanna", di prog ce n'è veramente poco. Rimane un buon album di canzoni suonate benissimo e molto ben composteed arrangiate, tanto da sembrare delle "micro sinfonie" (John Classic Rock).
La FORMULA TRE :
Alberto Radius - Chitarre, voce
Tony Cicco - Batteria, voce
Gabriele Lorenzi - Tastiere, voce
Buon ascolto, cari viandanti della Stratosfera
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Alberto Radius - Chitarre, voce
Tony Cicco - Batteria, voce
Gabriele Lorenzi - Tastiere, voce
Buon ascolto, cari viandanti della Stratosfera
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RispondiEliminaLavoro discreto, piacevole e ben suonato
RispondiEliminaMichele D'Alvano