Collection 45 Giri Rari Prog Rock Italiano - Vol 16

TRACKLIST :

01 - Generazione 73 - Pensaci tu (1973)
02 - Gli Alluminogeni - La Vita E L'Amore (1970)
03 - Gli Alluminogeni - Troglomen (1971)
04 - Collettivo Teatrale La Comune - Hanno Ammazzato Una Chitarra (1973)
05 - I Fiori di Parsifal - Little baby (1975)
06 - Il Guardiano Del Faro - Domani (1977)
07 - Richard Last Group - Colour My World (1972)
08 - Richard Last Group - Dharma For One (1972)
09 - Richard Last Group - Eye To Eye (1972)
10 - Richard Last Group - Naple In Rock (1972)
11 - Richard Last Group - Sad And Deep As You (1972)
12 - Zenhit - Regina della noia (1975)
13 - Underground Life - Noncurance (1979)
14 - La Quinta Strada - Horror (1975)

Ed eccoci giunti al sedicesimo appuntamento con le collections di rari singoli (e non solo) del rock progressivo italiano. Una compilation che presenta ben 5 brani provenienti da uno degli albums più rari degli anni 70, ovvero "Get ready" del Richard Last Group , disco del 1972 così raro che ben poco si conosce persino circa i musicisti che vi parteciparono. Ma veniamo tosto ad una rapida rassegna dei brani presentati da questa compilation. Si comincia con del malsano catto prog, con il gruppo Generazione 73, seguito da due pezzi degli Alluminogeni, molto buono musicalmente il primo, per essere del 1970, mentre il secondo è un divertissement facente parte della colonna sonora del film "Quando le donne persero la coda", nel quale comparivano gli stessi Alluminogeni. Segue Il Collettivo Teatrale La Comune con una canzone di lotta politica poco prog ma che mostra un buon lavoro chitarristico. Il seguente brano de I Fiori di Parsifal è un buon pezzo strumentale con il flauto in evidenza, mentre il pop prog facilino facilino de Il Guardiano del Faro ci porta finalmente ai pezzi forti della compila: i già citati Richard Last Group, con una cinquina di canzoni veramente gustose, anche quì con grande spazio al flauto. Chiudono la nostra collection tre pezzi uno più curioso dell'altro (a mio modesto ed opinabile parere): il primo a cura degli Zenith, hard prog pop con tastiere e chitarra a farla da padrone, poi gli Underground life con un pezzo che definirei prog new wave ed infine, a chiudere il banchetto, l'insolito "Horror" del gruppo La Quinta Strada.

Non mi resta, come al solito, che augurare buon ascolto a tutti...

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(16-10-2012)