sabato 5 novembre 2011

Serie "Doppelganger" n. 7 - Banco del Mutuo Soccorso - 1976 - Come in un'ultima cena & As in a last supper


TRACKLIST versione originale :

01 - ...A Cena, per Esempio
02 - Il Ragno
03 - E' Cosi' Buono Giovanni, Ma...
04 - Slogan
05 - Si Dice Che I Delfini Parlino
06 - Voilà Mida (il guaritore)
07 - Quando la Buona Gente Dice
08 - La Notte E' Piena
09 - Fino alla Mia Porta

TRACKLIST english version :

01 - ...at supper, for example
02 - The spider
03 - John as a good heart, but...
04 - Slogan
05 - They say dolphins speak
06 - Voilà Midae
07 - When good people counsel
08 - The night is full
09 - Towards my door

E così, finalmente, dedichiamo un post della serie Doppelganger al più grande gruppo di rock progressivo italiano (a mio parere, non c'è PFM che tenga, senza nulla togliere al valore della Premiata). Penso di non essere in errore dicendo che quest'album fu l'ultimo capolavoro del grande Banco, visto che il successivo Capolinea, registrato live nell'omonimo locale di Milano, ma anche Canto di Primavera del 1977, presenteranno un addolcimento e una prima deriva in ambito pop di questa storica band. Tornando all'oggetto di questo post, il concept di quest'album non è l'Ultima cena di Gesù, piuttosto riguarda una situazione che si crea, in una cena di vecchi amici, quando uno di loro ad un certo punto della sera dice una cosa che è così intima e sconvolgente da costringere tutti i partecipanti a coinvolgersi e smascherarsi... Non era proprio così, questo è ciò che ricordo del libretto contenuto nell'album originale, che purtroppo è rimasto nella mia casa da scapolo, ovvero casa dei miei, ma il concetto era quello che ho appena espresso... Se qualche gentile viaggiante della Stratosfera volesse farmi la gentilezza di trascrivere nei commenti quelle note dal libretto dei testi, gliene sarei davvero grato. Aggiungiamo per finire che, almeno in questo caso, il lavoro del Banco è stupendo e godibilissimo sia nella sua versione originale che in quella per i mercati internazionali, questo anche grazie al grande Angelo Branduardi che curò le traduzioni in inglese dell'intero album e, per la cronaca, suonò stupendamente il suo violino in "Si dice che i delfini parlino" aka "They say dolphins speak"

Il BANCO DEL MUTUO SOCCORSO :

Francesco Di Giacomo - Voce
Rodolfo Maltese - Chitarra, tromba, corno
Gianni Nocenzi - Tastiere
Vittorio Nocenzi - Tastiere
Renato D'Angelo - Basso
Pierluigi Calderoni - Batteria

Per augurarvi buon ascolto, miei cari viaggiatori della Stratosfera, dopo tanto buonismo, clero prog ed ultime cene che hanno fatto capolino nella stratosfera negli ultimi post, facciamoci una risata con queste immagini, la prima è un cenacolo canino, mentre quì sotto potete ammirare il cenacolo di Braccio di Ferro...


LINK Versione originale
LINK English version
(New links - 3/11/2015)

Post & reup by Captain

10 commenti:

  1. Thank you very much, dear 79deadman

    RispondiElimina
  2. Ottima scelta, come sempre, caro Roby, Apprezzo molto la serie dei "Doppelganger". Verdò a breve di fornirti un mio personale contributo con un bel concerto live del BMS, ancora una volta regisrato da me qualche anno fa (e mai apparso sul web, in quanto appartenente ai miei archivi personali).
    A presto.
    George56

    RispondiElimina
  3. Grazie mille George. Non so se hai guardato la tua mail, ma penso che vi troverai una sorpresa che ci ha appena donato un nuovo amico del nostro blog...

    Ciao e a presto

    RispondiElimina
  4. Mitico! Una sorpresa graditissima. E' bello vedere come sta crescendo la famiglia dei viaggiatori stratosferici. Grazie mille, Roby.
    George56

    RispondiElimina
  5. Caro Roby, questo è il mio regalo per te e per tutti gli amici "stratosferici", nonché il mio contributo alla doppietta sul Banco. Si tratta di una registrazione live, credo l'unica esistente, fatta da me nell'aprile 1998 al "Tavagnasco Rock". Ricordo ancora la serata piovosa, un tendone in mezzo ai prati, bottiglie di birra a volontà, il Banco impegnato in un eccellente concerto acustico.
    Il concerto è stato pubblicato stanotte sul grandissimo blog "Rock rare collection fetish", con tanto di copertine. Questo è il link

    http://www.mediafire.com/?myfffyr5apchnqr

    Buon ascolto a tutti.
    George56

    RispondiElimina
  6. Grazie George, lieto di averti fatto una bella sorpresa. I ringraziamenti vanno in primis a Myst, nuovo grande amico del nostro blog che sta facendo dimagrire la wishlist a vista d'occhio, addirittura includendo altri titoli che neppure avevo preso in considerazione... Spero di riuscire, nel poco tempo libero che mi resta, a pubblicare un po delle cosine che mi sta passando, alcune a quanto ci risulta ancora non rintracciabili sul web...

    RispondiElimina
  7. Grazie Roby un altra gradita sorpresa,da buon fan del Banco questa versione non me lo posso lasciare scappare.Ciao a presto

    RispondiElimina
  8. Both albums are currently on the market and also as Japanese papersleeves; placing a link to a free download is the same as giving the F... word to those labels who spent time and money to make them AVAILABLE! You should remove those links, grazie.

    RispondiElimina
  9. Un disco bellissimo !

    Stilisticamente differente dai primi tre superlativi lavori del Banco, ma non meno emozionante e affascinante !

    Un gruppo straordinario !

    ... A cena, per esempio, Il ragno e Slogan sono i miei brani preferiti di questo grande disco !

    Tra l'altro si segnala la presenza di un ospite prestigioso come Angelo Branduardi che, con il suo violino, impreziosisce i brani Si dice che i delfini parlino e La notte è piena .

    Inoltre questo disco fu pubblicato all'estero in inglese con il titolo As in a last supper, con i testi tradotti e adattati da Branduardi

    Altresì i fratelli Nocenzi, Colaiacomo, Maltese e Calderoni suonarono anche con Branduardi nel suo tour italiano ed europeo nel 1978-79 e compaiono nel triplo cofanetto del 1980 Concerto.

    Michele D'Alvano

    RispondiElimina