mercoledì 25 luglio 2012

Assemblea Musicale Teatrale (Superpost)

Diamo a Cesare ciò che è di Cesare, questo post è di George, risulta pubblicato da me (captain) solo perchè era una vecchia bozza che pubblico solo oggi... Scusa George...

"Festa, tra chitarre e menestrelli, tra l'odor degli spinelli"
Gli anni '70 dell'Assemblea Musicale Teatrale (Superpost)

Propongo questa volta agli amici della Stratosfera una cosina leggera leggera, da ascoltare sul vostro ipod, magari sotto l'ombrellone mentre state sorseggiando una bibita fresca, con ancora nelle orecchie il sound allegro e scanzonato dei Beach Boys. Il gruppo in questione è l'Assemblea Musicale Teatrale, attivo soprattutto nella seconda metà degli anni settanta. L'Assemblea si è formata con l'intento di creare spettacoli in cui fossero ugualmente presenti la componente teatrale e musicale (da cui il nome). Dal punto di vista musicale hanno uno stile variegato, che ricorda sia il rock italiano degli anni settanta, sia il teatro canzone di Giorgio Gaber. I loro testi sono però sempre molto elaborati, tendenzialmente discorsivi, di chiara ispirazione teatrale.
Le produzioni dell'Assemblea risentono molto delle critiche politiche e sociali che venivano espresse dai movimenti studenteschi negli anni '70.

L'Assemblea Musicale Teatrale, o AMT, si forma a Genova agli inizi del 1975, dopo lo scioglimento del gruppo di rock progressivo La Famiglia degli Ortega (di cui facevano parte Biggi, Canepa e Martini). I primi spettacoli vengono censurati perché criticavano esplicitamente personalità di spicco a Genova. Dopo la pubblicazione del loro primo album, "Dietro le sbarre", nel 1977 esce "Marilyn" e vengono ascoltati da Francesco Guccini con cui iniziano una stretta collaborazione. In un loro album seguente, "Il sogno di Alice", includono un brano scritto da Guccini, Lager. Lo stesso Guccini lo inserirà con piccole modifiche nel suo album seguente, "Metropolis", insieme ad un brano scritto dall'Assemblea (anche questo presente in "Il sogno di Alice") destinato ad diventare famoso: Venezia.
Dopo l'ultimo album del 1979, il gruppo sparirà dalle scene, per riunirsi nel 2002 ad opera di Giampiero Alloisio.

Assemblea Musicale Teatrale - 1976 - Dietro le sbarre

Primo disco dell'AMT, pubblicato nel 1976. Sebbene sia l'opera prima, tutte le tematiche (il sociale, il politico) tipiche dell'Assemblea sono già presenti. Musicalmente, l'album è tra i più uniformi che produrranno: lo stile si mantiene costante tra i brani, poche le sperimentazioni. Il disco è stato ristampato ed è attualmente reperibile in CD, etichetta Devega.

TRACKLIST

1.Allora potrai cominciare - 3:26
2.Il quadro antico - 4:45
3.La pazzia - 4:46
4.Alle donne brutte - 3:49
5.La violenza - 3:58
6.Ninna nanna del piccolo borghese - 5:40
7.L'impotente - 3:22
8.E tu che ne fai di tuo fratello - 3:21
9.Donna - 4:47
10.La nostra storia - 3:17

FORMAZIONE

Alberto Canepa - voce e percussioni
Giampiero Alloisio - voce
Lilli Iadeluca - voce
Gianni Martini - chitarra e voce
Bruno Biggi - basso
Ezio Cingano - tastiera
Gino Ulivi - batteria e percussioni

Assemblea Musicale Teatrale - 1977 - Marilyn

Marilyn è il secondo disco del gruppo pubblicato nel 1977. In questo album l'Assemblea si distacca da quello che era stato il suo stile nell'album precedente, per sperimentare un polistilismo che sarà una delle loro caratteristiche principali.

TRACKLIST

1.Marilyn (3:08)
2.America (3:18)
3.Gli Indiani (3:18)
4.Tutto è spettacolo (2:55)
5.Le condoglianze (3:32)
6.La città futura (2:21)
7.Festa (2:28)
8.Carlo Marx (5:53)
9.Ribellarsi è giusto (3:37)
10.Amica dolce, amico caro (3:00)
11.I ricchi (3:50)

FORMAZIONE

Alberto Canepa
- voce e percussioni
Giampiero Alloisio - voce
Lilli Iadeluca - voce
Gianni Martini - chitarra e voce
Bruno Biggi - basso
Ezio Cingano - tastiera
Gino Ulivi - batteria e percussioni

Assemblea Musicale Teatrale - 1979 - Il sogno di Alice

Terzo e ultimo disco anni '70 dell'Assemblea Musicale Teatrale, pubblicato nel 1979. E' probabilmente l'opera di maggiore successo dell'Assemblea. Venne pubblicato durante un periodo di intensa collaborazione con Francesco Guccini, che portò alla produzione di tre canzoni a paternità mista: Lager, Venezia, e Milano (poveri bimbi di). Per la cronaca " La fattoria degli animali" è una riduzione musicale dell' opera omonima di George Orwell.

TRACKLIST

1.Venezia (3:59)
2.Mimì (4:57)
3.Ma che cazzo vuoi (2:21)
4.I Fiascheggiatori (4:35)
5.Lager (5:06)
6.Il sogno di Alice (4:09)
7.La fattoria degli animali (4:15)
8.Non fateci conto (3:39)

FORMAZIONE

Alberto Canepa - voce e percussioni
Giampiero Alloisio - voce
Giorgia Marzano
- voce
Gianni Martini - chitarra e voce
Bruno Biggi - basso
Ezio Cingano - tastiera
Mauro Arena - batteria e percussioni


Infine...così si dice di loro sul sito "La Brigata Lolli":

Si ritrovano in una palazzina del porto dove scrivono e provano canzoni e sketch che vengono poi riuniti in spettacoli da presentare al pubblico. Uno dei primi spettacoli viene censurato dopo poche rappresentazioni perché ritenuto lesivo della reputazione del cardinale Siri, vescovo di Genova.Nel 1976 presentano “Dietro le sbarre”, imperniato sulle istituzioni totali. Ne viene tratto un album pubblicato dai Dischi del Sole. L’anno dopo vengono ascoltati da Francesco Guccini, il quale decide di portarli in tournee come spalla e di produrre un disco tratto dallo spettacolo “Marilyn” col quale otterranno un certo successo nel 1978. Nel 1979 Lilli Iadeluca lascia il gruppo per entrare nel più celebre “Teatro della Tosse” e viene sostituita da Giorgia Marzano, mentre il batterista Gino Ulivi lascia il posto a Mauro Arena. Quello stesso anno viene prodotto “Il sogno di Alice”, il più curato scenograficamente e musicalmente. Lo spettacolo si apre col brano “Venezia”, uno di quelli destinati a rimanere nella storia. Dello spettacolo fa parte anche la canzone “Lager”, scritta da Guccini, che qualche anno dopo la inserirà nel LP “Metropolis” insieme alla già citata “Venezia”, quest’ultima con alcune variazioni nel testo e la sua firma aggiunta agli autori del testo originale. Ed è proprio Guccini a coinvolgere Giampiero Alloisio e Gianni Martini in un progetto di spettacolo dal titolo “Gli ultimi viaggi di Gulliver”, al quale prenderanno parte anche Giorgio Gaber, Ombretta Colli (non ancora folgorata sulla via di Arcore) e Luca Barbareschi (sì, proprio quello che alcuni anni, dopo aver percorso in ginocchio la via che porta alla stessa amena cittadina brianzola, si lagnerà di essere sempre stato messo in disparte dall’intellighenzia di sinistra). Lo spettacolo è scritto a otto mani da Gaber, Guccini, Alloisio e Luporini e riscuote un certo successo. Da esso sarà tratto il LP “Dovevo fare del cinema”, dove troviamo diversi brani che sono già stati incisi, o lo saranno in seguito, da Guccini e da Gaber. Dopo quel disco di Alloisio si sono perdute le tracce fino a pochi anni fa, quando ha iniziato a fare qualche concerto in coppia con la sorella Roberta. Recentemente pare che si siano riuniti alcuni dei vecchi componenti dell’A.M.T. per tentare di rinverdire gli antichi fasti. Staremo a vedere….


by
George

5 commenti:

  1. il più bello per me è marylin. ce l'aveva una mia amica in cassetta e se contate che loro sono di genova e io di padova e non erano questo gran fenomeno a livello nazionale...comunque uno dei successivi l'ho anche acquistato. le mie preferite: tutto è spettacolo e soprattutto le condoglianze.

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  2. peccato ... tutti i link defunti...

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  3. Si riuscirebbe a riportare su qualcosina di questo post? Grazie!

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  4. Per me il loro disco migliore è il Sogno di Alice del 1979 !

    Notevole anche il precedente Marilyn .

    Dietro le sbarre l'ho sempre ritenuto meno coinvolgente

    Michele D'Alvano

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