For the first time on the web
Cari
amici della Strato, vi propongo questa volta un ottimo concerto blues
di Tolo Marton, musicista ben conosciuto dagli appassionati del prog
italiano quale ex chitarrista de Le Orme nell'album "Smogmagica" del
1975. Il concerto di Tolo Marton, della durata di oltre 50
minuti, apriva il set della Blues Brother Band (questo show lo troverete
a breve postato su Rock Rare Collection Fetish, non appena avrò
ultimato la digitalizzazione). Tolo Marton per l'occasione si
esibisce accompagnato da David SRB al basso e Davide Ravioli alla
batteria. Oltre a numerosi omaggi ai grandi del blues, il trio propone
alcuni brani originali scritti da Tolo. La chiusura è veramente
"stratosferica", con la cavalcata mozzafiato di "Muddy Last Train".
Purtroppo, non sono molto ferrato nei classici del blues, quindi la
tracklist è composta da molti "unknown (for me)". I'm sorry!
TRACKLIST
01. Unknown (for me)
02. Unknown (for me)
03. Unknown (for me)
04. Let me be
05. Unknown (for me)
06. Unknown (for me)
07. Back to the roots
08. Unknown (for me)
09. Muddy last train
FORMAZIONE:
Tolo Marton: chitarra, voce
David Srb: basso
Davide Ravioli: batteria
E
ora una breve biografia di Tolo Marton, considerato uno dei più
dotati, fantasiosi e virtuosi chitarristi italiani, uno dei pochissimi
veri Guitar Hero provenienti dal nostro Paese, secondo l’autorevole
giudizio di alcuni giornalisti d'oltreoceano. Tolo inserisce fra le sue
influenze i chitarristi Nils Lofgren, Rory Gallagher, Jimi Hendrix
(ovviamente), B.B. King, Charlie Christian, Eric Gale, Carlos Santana,
J.J.Cale e molti altri. Si appassiona fin da piccolo alla musica,
influenzato dalla passione del fratello maggiore per il piano. Dopo
l’ascolto di Help dei Beatles, nel 1965 Tolo comincia a dedicarsi al
beat e a imparare a formare una canzone. Non gli interessavano e non
capiva i generi musicali, ma studiava solo impasti e connessioni tra gli
strumenti. Nel 1966 inizia a suonare una vecchia chitarra classica
prestatagli dal cognato e dopo un po’ impara a suonare anche il basso.
Gli ascolti di Tolo passano a Hendrix, i Taste e i Cream. Nel 1973
registra due 45 giri con i con i Raptus. Nel 1975 è inserito nella
formazione de Le Orme, ingaggiato per arginare lo strapotere delle
tastiere nelle sonorità della band. Con il gruppo veneziano incide
l’album "Smogmagica", partecipando alla stesura musicale dei pezzi tra
cui il grande successo "Amico di ieri". Dopo questa parentesi nel
panorama prog italiano inizierà la sua carriera solista nel 1981 con
l’album "The Blues Won’t Go Away". Da allora a oggi ha pubblicato sette
album studio e due registrati dal vivo. Nel 1998 ottiene una clamorosa
vittoria al Jimi Hendrix Electric Guitar Festival di Seattle. La
manifestazione è organizzata dalla famiglia del grande Jimi in
collaborazione con la Fender (notissima marca di strumenti musicali),
l’Aiwa e la rivista Guitar Player Magazine. Questo ambitissimo premio,
consegnatogli direttamente da Al Hendrix, padre di Jimi, aumenterà la
notorietà di Tolo in maniera tale da farlo uscire dal circuito “di
nicchia” dei suoi più stretti appassionati. Marton è tutt’ora l’unico
chitarrista europeo a poter vantare questo ambito premio.
Tolo
è uno dei pionieri della diffusione della musica dal vivo nei club
italiani, per l’incessante serie di concerti che tiene continuamente
dalle sue parti e in tutta Italia. Ha partecipato cinque volte al
Festival di Pistoia suonando sullo stesso palco di gente come B.B. King,
Buddy Guy, Jeff Beck, Jeff Healey, Robben Ford, Blues Brothers e a
tanti altri; ha suonato insieme a Jack Bruce e Ginger Baker, ovvero i
due terzi dei Cream, trovandosi in pratica al posto del restante
componente, Eric Clapton. Nel 1999 ha partecipato al “Blues and Soul
Festival” di Skopje in Macedonia. Numerose sono infine le esperienze
accumulate negli States nello stesso periodo, successivo al trionfo di
Seattle: dopo un periodo di pausa nella sua carriera sceglie di
ripartire da Austin, in Texas, città che si autodefinisce “the live
music capital of the world”. In America Tolo ha avuto al suo attivo
numerose serate dal vivo, apparizioni radiofoniche (KGSR, KUT, KLBJ) e
televisive, interviste. Ad Austin, sempre nello stesso periodo, ha
registrato il suo album "Colours and Notes" e ha suonato nei migliori
locali della città.
Il
5 novembre 2010, dopo 35 anni, Tolo Marton si riunisce con gli ex-Orme
Aldo Tagliapietra e Tony Pagliuca. Insieme al batterista Carlo Bonazza,
il gruppo partecipa al Prog Exhibition, svoltosi il 5-6 novembre a Roma
per il quarantennale del progressive rock italiano. Con loro anche David
Cross dei King Crimson, in qualità di special guest. Il gruppo - che si
presenta con il nome Tagliapietra, Pagliuca, Marton - annuncia la
pubblicazione di un album di inediti: tra questi vi è il brano dal
titolo "Dai un nome", presentato nel corso delle esibizioni live. Dopo
aver tenuto con grande successo altri concerti a Genova, Mestre e
Varese, nell'aprile 2011 il gruppo decide di sciogliersi. Nel 2012 Tolo
Marton inizia una collaborazione con il bassista e col battersita dei
Deep Purple, rispettivamente Roger Glover e Ian Paice. Prossimamente ci
sarà un loro live concert sulla Stratosfera. Promesso!
25 febbraio 2011
Ed
eccoli qui, tre musicisti delle Orme ancora insieme per una serie di
concerti live. Non si possono chiamare Le Orme, dal momento che il
marchio di fabbrica è rimasto nelle mani di Michi Dei Rossi, però la
musica, i suoni, le atmosfere sono sempre quelle. La registrazione live
si riferice al concerto tenutosi al Teatro Comunale di Vicenza del 25
febbraio 2011, con l'aggiunta di una bonus track tratta dal concerto di
Mestre dell'apriloe dello stesso anno. Grande performance.
Buon ascolto.
TRACKLIST:
01 Presentazione / Los Angeles / Sguardo verso il cielo
02 Amico di ieri
03 Regina al Troubadour
04 La porta chiusa
05 Gioco di bimba
06 Alpine Valley
07 Frutto acerbo / Figure di cartone
08 Dai un nome
09 Maggio / Collage
10 Cemento armato
11 Primi passi - Live in Mestre, 14 aprile 2011 (bonus)
FORMAZIONE:
Aldo Tagliapietra: basso, chitarra, voce
Tony Pagliuca: Tastiere, voce
Tolo Marton: chitarra, voce
Manuel Smaniotto: batteria
Post by George, covers by Robi
mil gracias, saludos afectuosos
RispondiEliminaOttomo lavoro, Robi: gioco di squadra ci guadagna.
RispondiEliminahai davvero la registrazione di quel concerto di Aosta del 1990? Audio o video?
RispondiEliminaAttenzione che nella terza foto non siamo noi.
Tolo M.
Caro Tolo, è un piacere ospitarti sulla Strato. Ho solo la registrazione audio del concerto di Aosta (e quella sera non ho scattato foto), piuttosto buona. Il link per scaricare il concerto da Mediafire è perfettamente funzionante. Infine, hai ragione sulla foto. Sorry! Grazie ancora per il tuo intervento.
RispondiEliminaOk grazie. Ricordo che quella sera c'era anche una TV che riprese il concerto (credo la Rai regionale).
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