venerdì 14 dicembre 2012

1967 Anonima Sound - 45 giri Fuori piove

L'Anonima Sound è stato un gruppo musicale italiano degli anni sessanta.

Viene fondata nel 1964 ad Urbino, ed è composta da Ivan Graziani, Velio Gualazzi (padre del pianista jazz Raphael Gualazzi), Walter Monacchi, compagni di studi; nell'aprile 1966 partecipa con successo al festival di Bellaria, ed in seguito a ciò ottiene un contratto discografico con la CBS.

L'anno successivo incidono il loro primo disco, il 45 giri intitolato "Fuori piove" con il lato B "Parla tu"; proprio con quest'ultima canzone partecipano al Cantagiro 1968, vincendo la tappa di Teramo (città natale di Ivan Graziani) ma classificandosi alla fine all'ultimo posto.

Ivan Graziani (chitarra, voce)
Walter Monatti (basso)
Velio Gualazzi (batteria)

LINK


Parla tu
(Manuli-Lo Vecchio-Vecchioni)
Se te ne stai cosi' muta su una sedia
ed aspetti che sia io ad avere per te un perche'
oh no, parla tu.
Ora piangi, cosa fai? No, non chiedere scusa, tu non hai colpa;
e' stato solo che dove sei ce' un posto per te e non per me.
Oh no. Scusa tu.
Come potevo amore
seguirti sempre se tutto il mondo non e' mio,
non devi avere dei rimorsi
e con la testa alta vai
se tu uscirai di qui.
Ma te ne stai cosi' muta su una sedia
e aspetti ancora che sia io ad avere per te un perché
oh no, tu sai che piangerei e percio'... parla tu.

Fuori piove
(Manuli-Lo Vecchio-Vecchioni)
Fuori piove ed io son qui
Sono solo senza te
Muovo un passo dietro l'altro per cercare qualche cosa
io neppure so cos'e'
Tutto e' noia intorno a me
Ho il pensiero fisso in te
Ho cercato un po' in fretta tra le cose del passato, il ricordo di un amore.
Io non so più pensare ormai ce non ci sei tu.
Guardo la strada davanti a me, sento che ritornerai.
Fuori piove ed io son qui
Sono solo senza te.
Muovo un passo dietro l'altro per cercare qualche cosa
io neppure so cos'e'.
Forse un giorno trovero' quel sorriso accanto a me
Portera' nei miei occhi la gioia di una volta, la noia svanira'.



Il parere del GROG:
Canzoni abbastanza semplici, nelle quali spicca la voce di un Ivan Graziani giovanissimo, si riconosce comunque il suo timbro, musica che svela in sottofondo la presenza dell'orchestra. Il testo dei due brani denota delusione e tristezza, classica dei primi amori giovanili; uno degli autori è un giovanissimo Roberto Vecchioni!






BY

GROG

5 commenti:

  1. Che strano file, prima delle due canzoni si sente un pezzo come se fosse registrato al contrario. Di che si tratta?

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. In che senso? Come mai l'avete postata allora?

    RispondiElimina