Doveroso riaggiornamento di questo post - Il gentilissimo Augusto Bottacin, batterista di questa band, ha risposto al mio appello sotto uno dei loro video sul tubo. Ecco a voi, direttamente dalla voce di Augusto, la storia dei Quicksand:
Foto esclusive della band by Augusto
(questa sotto non sapevo se pubblicarla o no...)
"I QUICKSAND nascono nel settembre 1974, come cover band di Bowie, Mott The Hoople e Lou Reed. Dato che, nel nostro primo concerto (9 ottobre 1974), avevamo suonato anche un paio di strumentali di nostra "composizione", decidemmo di continuare a lavorare solo su materiale originale, ispirato non solo ai nomi suddetti, ma anche e soprattutto ai grandi nomi del Prog dell'epoca. La formazione comprendeva Mauro Bortolotto alla chitarra solista, Augusto Bottacin alla batteria, Guido Cerasuolo al basso, Francesco Gatti alla chitarra ritmica e al flauto, Lorenzo Lombardino alle tastiere e Marco Verdica alla voce. L'età media del gruppo era sui 18 anni... Tenemmo il nostro primo, vero concerto il 29 luglio 1975, sempre qui al Lido di Venezia. Dopo qualche altro concerto, in zona e nel trevigiano, registrammo un provino (tre brani in inglese) per la Ricordi a Milano, ma senza alcun esito... Forse era un po' troppo tardi per le nostre proposte, il punk era già alle porte... Comunque, pochi mesi dopo, abbiamo firmato un contratto con una piccola etichetta di Treviso, per la quale abbiamo inciso un album a Milano, che non è purtroppo mai uscito, anche se esisteva un unico test pressing con tanto di copertina, che chissà che fine ha fatto. Nel frattempo, Gatti e Cerasuolo avevano abbandonato il gruppo, ed era arrivato il bassista Paolo Giubelli, in tempo per partecipare all'incisione del disco suddetto, in cui avevamo (a malincuore) dovuto ricorrere ai testi in italiano (ancora oggi li trovo insopportabili). Perchè poi il disco non sia mai uscito resta un mistero: l'ipotesi più probabile è che siano sorti problemi, sia di carattere economico che di distribuzione, ma dato che queste registrazioni dovevano in partenza essere niente più che provini (e si sente) forse è stato meglio così. Il materiale che ho pubblicato su You Tube non è granchè, ma sono da poco entrato in possesso di un apparecchio che mi garantisce una qualità di riproduzione molto migliore, quindi col tempo sostituirò tutto il materiale già pubblcato e ne aggiungerò di nuovo. Cercherò anche di digitalizzare sia l'abum che il materiale della Ricordi e te lo farò avere senz'altro, appena pronto. Ti allego un paio di foto: una (l'unica esistente) del gruppo al completo, l'altra fatta senza Bortolotto, poche ore prima del concerto del luglio '75. La sigla New Records era semplicemente un negozio di dischi del Lido, dove veniva effettuata la prevendita dei biglietti...
grazie ancora per l'interesse, e complimenti per il tuo blog!
ciao e a presto, Augusto."
(questa sotto non sapevo se pubblicarla o no...)
"I QUICKSAND nascono nel settembre 1974, come cover band di Bowie, Mott The Hoople e Lou Reed. Dato che, nel nostro primo concerto (9 ottobre 1974), avevamo suonato anche un paio di strumentali di nostra "composizione", decidemmo di continuare a lavorare solo su materiale originale, ispirato non solo ai nomi suddetti, ma anche e soprattutto ai grandi nomi del Prog dell'epoca. La formazione comprendeva Mauro Bortolotto alla chitarra solista, Augusto Bottacin alla batteria, Guido Cerasuolo al basso, Francesco Gatti alla chitarra ritmica e al flauto, Lorenzo Lombardino alle tastiere e Marco Verdica alla voce. L'età media del gruppo era sui 18 anni... Tenemmo il nostro primo, vero concerto il 29 luglio 1975, sempre qui al Lido di Venezia. Dopo qualche altro concerto, in zona e nel trevigiano, registrammo un provino (tre brani in inglese) per la Ricordi a Milano, ma senza alcun esito... Forse era un po' troppo tardi per le nostre proposte, il punk era già alle porte... Comunque, pochi mesi dopo, abbiamo firmato un contratto con una piccola etichetta di Treviso, per la quale abbiamo inciso un album a Milano, che non è purtroppo mai uscito, anche se esisteva un unico test pressing con tanto di copertina, che chissà che fine ha fatto. Nel frattempo, Gatti e Cerasuolo avevano abbandonato il gruppo, ed era arrivato il bassista Paolo Giubelli, in tempo per partecipare all'incisione del disco suddetto, in cui avevamo (a malincuore) dovuto ricorrere ai testi in italiano (ancora oggi li trovo insopportabili). Perchè poi il disco non sia mai uscito resta un mistero: l'ipotesi più probabile è che siano sorti problemi, sia di carattere economico che di distribuzione, ma dato che queste registrazioni dovevano in partenza essere niente più che provini (e si sente) forse è stato meglio così. Il materiale che ho pubblicato su You Tube non è granchè, ma sono da poco entrato in possesso di un apparecchio che mi garantisce una qualità di riproduzione molto migliore, quindi col tempo sostituirò tutto il materiale già pubblcato e ne aggiungerò di nuovo. Cercherò anche di digitalizzare sia l'abum che il materiale della Ricordi e te lo farò avere senz'altro, appena pronto. Ti allego un paio di foto: una (l'unica esistente) del gruppo al completo, l'altra fatta senza Bortolotto, poche ore prima del concerto del luglio '75. La sigla New Records era semplicemente un negozio di dischi del Lido, dove veniva effettuata la prevendita dei biglietti...
grazie ancora per l'interesse, e complimenti per il tuo blog!
ciao e a presto, Augusto."
01 - Puppet's chance (06:50)
02 - The Revenge (11:17)
03 - Winter Falls On You (12:10)
04 - The Witch (live) (14:53)
05 - Fiaba (06:12)
Scavando nell'underground sempre più a fondo, capita anche di imbattersi (nel mare magnum internettiano, in questo caso sul tubo, canale Ogo57 che ringrazio) in una formazione prog veramente sconosciuta, che sembra fosse presente sul suolo italico, precisamente in quel di Venezia. Inizialmente non ero riuscito a trovare neppure una riga circa questa misteriosa formazione, poi mi ha contattato Augusto (come spero avrete letto sopra) ed ha fornito questo post di un ottimo apparato informativo nonchè fotografico. A me non resta dunque che raccomandarvi caldamente l'ascolto, questi ragazzi meritavano una chance in più, diamogliela noi della Stratosfera...
GALLERIA FOTOGRAFICA
(from you tube)
(from you tube)
Buon ascolto amici della stratosfera
LINK
Un ringraziamento personale molto sentito e di cuore dal capitano all'amico Augusto: chi mi conosce sa che ritengo queste riscoperte una delle più grosse virtù di questo blog, in special modo quando si tratta di materiale inedito. Per questo motivo e per il piacere personale che traggo da questi post, Augusto, manda pure quando vuoi altro materiale della band: dedicherò più che volentieri un altro post ai Quicksand, come integrazione di questo o come raccolta completa delle vostre registrazioni in miglior qualità (così poi ti contatterà qualche discografico giapponese in fissa per il prog italiano per farne un cd e ci faranno cancellare questo post eh eh eh). Se poi vorrai corredare la musica di qualche altro aneddoto sulla vostra band, la cosa sarà ancora più gradita... Ciao e grazie ancora.
Post by Captain
Un ringraziamento personale molto sentito e di cuore dal capitano all'amico Augusto: chi mi conosce sa che ritengo queste riscoperte una delle più grosse virtù di questo blog, in special modo quando si tratta di materiale inedito. Per questo motivo e per il piacere personale che traggo da questi post, Augusto, manda pure quando vuoi altro materiale della band: dedicherò più che volentieri un altro post ai Quicksand, come integrazione di questo o come raccolta completa delle vostre registrazioni in miglior qualità (così poi ti contatterà qualche discografico giapponese in fissa per il prog italiano per farne un cd e ci faranno cancellare questo post eh eh eh). Se poi vorrai corredare la musica di qualche altro aneddoto sulla vostra band, la cosa sarà ancora più gradita... Ciao e grazie ancora.
Post by Captain
Roby, non riesco a scaricarlo. Il tempo stimato del download è di circa 2 ore e ad un certo punto si blocca. Mediafire????
RispondiEliminastrano, io l'ho scaricato in tre minuti....
Eliminammmhhhh...copertina del genio Escher o ad egli ispirata?
RispondiEliminasi tratta in effetti di Escher,un immagine che ho "rubato" per creare una cover provvisoria...così come l'altro design,con lo scheletro,è opera del grande Roger Dean (altro "furto"...).
RispondiEliminammmhhhh.. Roger Dean? non l'avrei mai detto, mi sembrava rubata invece da un album di death metal!!!!
RispondiEliminaComplimenti Mon Captain !!!!
RispondiEliminaCaro Augusto Bottacin, ti scrivo dalla provincia di Treviso e vorrei chiederti se conosci un gruppo progressive del tuo periodo e della zona che si chiamava "L'isola del Santuario", almeno così si sono presentati ad un concerto di spalla a Francesco Guccini in un teatro tenda a Treviso, negli anni 76-80 (purtroppo i ricordi del periodo sono un po fumosi, ma non la musica che treva molto dal rock jazz). Il festival del periodo comprendeva anche Claudio Lolli, che ha presentato Il suo disco "ho visto anche degli zingari felici" quindi attorno al 1976-77. Complimenti per il tuo disco, anche se all'epoca è stato trascurato dal circuito italiano, come quasi tutto del Veneto dell'epoca. Cerca di metterti in contatto con la gente che ti ha fatto i masters, amici, parenti dei parenti, vicini di casa dello studio di registrazione, (cani e gatti no perchè purtroppo loro saranno scomparsi, anche se sicuramente saranno più affidabili). Buona fortuna e spero a presto. franco
RispondiEliminami spiace,ma non conosco il gruppo in oggetto. abbiamo suonato all'epoca (1976-77) diverse volte dalle tue parti,sia a Treviso che in provincia (ricordo in particolare una sorta di festival che si teneva a S.Cipriano di Roncade,cui partecipavano diversi gruppi locali ma,a parte il fatto di essere arrivati primi,proprio non so chi altri ci fosse in cartellone...). un altro piacevole ricordo sono i complimenti di Germano Serafin,che allora militava nelle Orme. e,a proposito,in uno dei nostri concerti a TV avevamo come "spalla" il gruppo di Tolo Marton,che proprio dalle Orme era uscito da poco. quanto al possibile recupero dei masters,temo si tratti di una missione impossibile: ho fatto qualche ricerca in rete,ma senza alcun esito. d'altronde,le registrazioni le abbiamo fatte a Milano,in un piccolo studio il cui titolare è morto anni addietro...quindi mi accontento dei nastri che mi sono rimasti,e spero in futuro,con un po' di pazienza,di ricavarne qualcosa di ascoltabile.
Eliminagrazie per l'interesse,ciao e a presto. Augusto.
Favolosi ricordi di gioventù
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