sabato 30 marzo 2013

Arti & Mestieri - 1975 - Giro Di Valzer Per Domani


Da Italianprog.it  "

Uno dei gruppi della Cramps, gli Arti & Mestieri di Torino furono formati intorno al 1974 dall'ex batterista dei Trip Furio Chirico (che aveva precedentemente suonato anche con I Ragazzi del Sole e Martò e i Judas) con altri musicisti con diverse esperienze musicali. Venegoni, Vigliar e Vitale avevano suonato con Il Sogno di Archimede, un gruppo di prog jazzato.

Suonando spesso con gli Area, condivisero con questi ultimi l'interesse verso una fusione del jazz-rock con elementi di musica progressiva, e il primo album, Tilt, è un ottimo risultato, anche se le parti vocali limitate erano il loro punto debole. L'album comprendeva solo due brani cantati, il resto era totalmente strumentale.
Il gruppo ebbe una buona attività live, suonando come gruppo spalla ad artisti come PFM ed anche i Gentle Giant, e la loro carica live è dimostrata dal buon CD Live realizzato nel 1990 (un altro CD live con diverse registrazioni del 1974 è stato pubblicato nel 2002, vedere la discografia per dettagli). 
Il secondo album del 1975, Giro di valzer per domani, vide l'ingresso di un cantante, Gianfranco Gaza dai Procession, e l'album ha un suono ed una produzione molto migliori del primo, del quale riprende lo stile ma con qualche elemento maggiormente jazzistico. Due dei brani migliori dell'album, la strumentale Valzer per domani ed il brano cantato Saper sentire uscirono anche come 45 giri.

Dopo alcuni anni di silenzio, nel 1979 uscì un terzo album degli Arti & Mestieri, Quinto stato, con una formazione aperta comprendente i soli Chirico e Gallesi del gruppo originale, con Marco Cimino (tastiere - ex Errata Corrige ed Esagono), Claudio Montafia (chitarra e flauto) e vari collaboratori, in uno stile jazz-rock più tradizionale, mentre gli album successivi si dirigevano sempre più chiaramente verso un genere fusion.

Il quarto album, Acquario, non è un live come scritto in copertina, solo una registrazione live in studio. Come il seguente Children's blues, venne realizzato per una piccola etichetta con distribuzione locale.

Il chitarrista Venegoni ha realizzato due album sempre per la Cramps con il gruppo Venegoni & Co., sempre nello stile jazz-rock degli ultimi Arti & Mestieri.

Il batterista Furio Chirico ha continuato a uonare ed insegnare il suo strumento, realizzando anche album solisti e metodi di insegnamento della batteria. Furio è il primo batterista italiano che abbia mai suonato al Modern Drummer Festival negli USA (edizione 2002).

Il tastierista Crovella ha suonato e occupato il ruolo del produttore su diversi album di nuovi gruppi prog italiani, come Romantic Warriors, Tower, Mosaic.

Una nuova formazione degli Arti & Mestieri con i componenti originali Venegoni, Crovella, Gallesi e Chirico e con Marco Cimino (degli Errata Corrige, già facente parte del gruppo su Quinto Stato,lui e Gallesi erano stati anche negli Esagono) e il violinista Corrado Trabuio, ha realizzato il nuovo CD Murales nel 2001 per l'etichetta indipendente Electromantic.

Prevalentemente strumentale ed influenzato da jazz e world music, il CD include anche rifacimenti di un paio di brani dei primi album, Gravità 9,81 e Nove lune prima.

Gli appassionati dei primi Arti & Mestieri saranno contenti di sapere dell'uscita di un altro CD intitolato Articollezione, compilation di materiale del primo periodo, molto più in stile progressivo dei loro lavori successivi.
Un'altro bel disco è il doppio CD Live 1974/2000. Come è facile capire dal titolo si tratta di un intero concerto del 1974 (tutti i brani del precedente CD Vinyl Magic Live sono compresi insieme ad altri, ma tratti da un altro concerto) mentre il secondo CD contiene registrazioni da concerti del 1999 e 2000.

L'estate del 2003 ha visto il gruppo suonare con una nuova formazione con maggiore spazio alle voci, e gli Arti & Mestieri sono stati invitati al ProgDay 2003, negli USA.

I componenti originari Furio Chirico e Beppe Crovella sono ora aiutati da Corrado Trabuio (violino, voce), Slep (chitarra, voce) e Roberto Cassetta (basso, voce), e con uno spettacolo dal vivo molto potente quasi interamente basato sulla loro produzione degli anni 1974-75... un grande ritorno!

L'album del 2004, registrato da questa nuova formazione, è Progday special, a CD con 4 brani contenente vecchi brani registrati dal vivo in studio per promuovere il gruppo nella loro avventura straniera. L'etichetta Electromantic ha realizzato nel 2004 anche un CD solista del bassista originale del gruppo Marco Gallesi, dal titolo Riff.
Nel 2005 ancora un nuovo lavoro in studio, dal titolo Estrazioni e collegato alla prima produzione del gruppo già dalla copertina. Il disco contiene alcuni brani composti per un terzo album mai pubblicato nel 1977, ed altri di più recente composizione, con un livello abbastanza vario, ma comunque molto promettente. La formazione del gruppo comprende sul disco Marco Roagna (chitarra) al posto di Slep, e Alfredo Ponissi (sax), oltre ad una partecipazione del chitarrista originale Gigi Venegoni. Nei concerti appaiono anche come ospiti il sassofonista Warren Dale ed il cantante Iano Nicolò, frontman del gruppo piemontese Cantina Sociale. 
Sempre nel 2005 il gruppo ha suonato in Giappone, al Club Città di Tokyo, ed un CD live, intitolato First live in Japan, tratto da questi concerti, è uscito alla fine del 2006.
All'inizio del 2008 è finalmente uscito il cofanetto celebrativo del primo album Tilt e dell'intera carriera del gruppo, dal titolo 33, una splendida confezione comprendente un LP, un CD, 2 DVD e vari inserti.
Nel 2009 gli Arti e Mestieri hanno cominciato a lavorare ad un "concept album" intitolato Piramidi - Quadri di un'esplorazione, ispirato alla vita dell'esploratore Giovanni Belzoni (effettivamente mai pubbilcato), e dal disco è stato tratto un EP dal titolo Il grande Belzoni."

La Banda


Gigi Venegoni (chitarra, synth)

Beppe Crovella (tastiere)

Giovanni Vigliar (violino, voce, percussioni)
Arturo Vitale (sax, clarinetto, vibrafono)
Marco Gallesi (basso)
Furio Chirico (batteria, percussioni)
Gianfranco Gaza (voce)



Le Canzoni

1. Valzer per Domani (2:12) 

2. Mirafiori (5:55) 

3. Saper Sentire (4:40) 

4. Nove luna prima (0:55) 

- Da Nord a sud ()* 

- Nove luna dopo ()* 
5. Mescal (2:00) 
6. Mescalero (0:35) 
7. Dimensione terra (1:30) 
8. Aria pesante (3:53) 
9. Consapevolezza parte 1 (3:22) 
10. Sagra (3:06) 
11. Consapevolezza parte 2(1:12) 
12. Rinuncia (2:48) 
13. Marilyn (2:40) 
14. Terminal (2:20) 




Non deve essere stato semplice per il gruppo scrivere il secondo album,visto che Tilt é in parole povere,un capolavoro.Invece in qualche maniera hanno fatto l'impossibile ,perche secondo me anche se  diverso,  GDVPUD non ha niente da invidiare al suo piú celebre fratello,con ancora quella batteria a rullo compressore a farla da padrone,diciamo che forse é meno immediato e piu pensato,non che questo sia un difetto,anzi ...   bando alle ciance ragazzi a voi il giudizio.



4 commenti:

  1. io lo ritengo il loro disco migliore, più articolato e mediterraneo e con qualche sapore canterburyano...

    PS: ho un loro live del '75 a Novara, con diversi pezzi da Valzer (certo la qualità lascia un pò a desiderare...)

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  2. ma non era stato detto che i dischi ufficiali non andavano pubblicati?

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  3. Grande gruppo !

    Giro di Valzer e il precedente Tilt sono due bellissimi dischi di jazz-rock straordinariamente tecnico e di grande impatto
    sonoro.

    Michele D'Alvano

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